Buongiorno, in caso di destituzione che fine fanno le cause di servizio in corso presentate a domanda?
Grazie'
DESTITUZIONE E CAUSA DI SERVIZIO IN ITINERE
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Re: DESTITUZIONE E CAUSA DI SERVIZIO IN ITINERE
Messaggio da naturopata »
Bella domanda. In teoria, essendo state presentate quando ancora in servizio, dovrebbero essere giuridicamente valide ed esperire i loro effetti anche se accertate successivamente, tuttavia, il destituito non è più un militare di ruolo e/o appartenente alle forze di polizia e quindi non può vedersi riconosciuta la causa di servizio e non potrebbe neanche essere sottoposto a visita dalle C.M.O., avendo perso lo status.
Ti attende, a naso, un percorso giudiziario con venti contrari pari a quelli dell'uragano Dorian.
Re: DESTITUZIONE E CAUSA DI SERVIZIO IN ITINERE
Ho pensato la stessa cosa Naturopata , però pensandoci bene il destituito perde il grado per rimozione ma conserva sempre lo status di militare art.861 3° del COM che riporto integralmente
"La perdita del grado, se non consegue all'iscrizione in altro ruolo, comporta che il militare e' iscritto d'ufficio nei ruoli dei militari di truppa, senza alcun grado. 4. Per gli appartenenti ai ruoli dell'Arma dei carabinieri, la perdita del grado, se non consegue all'iscrizione in altro ruolo, comporta l'iscrizione d'ufficio nel ruolo dei militari di truppa dell'Esercito italiano, senza alcun grado.di conseguenza "
pertanto , penso che dovrebbe fare le visite lo stesso, PENSO !!
Grazie per la tua risposta .
"La perdita del grado, se non consegue all'iscrizione in altro ruolo, comporta che il militare e' iscritto d'ufficio nei ruoli dei militari di truppa, senza alcun grado. 4. Per gli appartenenti ai ruoli dell'Arma dei carabinieri, la perdita del grado, se non consegue all'iscrizione in altro ruolo, comporta l'iscrizione d'ufficio nel ruolo dei militari di truppa dell'Esercito italiano, senza alcun grado.di conseguenza "
pertanto , penso che dovrebbe fare le visite lo stesso, PENSO !!
Grazie per la tua risposta .
Re: DESTITUZIONE E CAUSA DI SERVIZIO IN ITINERE
Ma che cavolate dici, ? Il militare destituito avendo cause di servizio, anche da congedato per questa causa,può sempre chiedere aggravamento e avere una categoria ascritta a Tab.A ,per il diritto alla pensione privilegiata- Può chiedere anche dopo la destituzione il riconoscimento di una causa di servizio entro 5 anni -naturopata ha scritto: ↑mar set 03, 2019 5:40 pmBella domanda. In teoria, essendo state presentate quando ancora in servizio, dovrebbero essere giuridicamente valide ed esperire i loro effetti anche se accertate successivamente, tuttavia, il destituito non è più un militare di ruolo e/o appartenente alle forze di polizia e quindi non può vedersi riconosciuta la causa di servizio e non potrebbe neanche essere sottoposto a visita dalle C.M.O., avendo perso lo status.
Ti attende, a naso, un percorso giudiziario con venti contrari pari a quelli dell'uragano Dorian.
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Re: DESTITUZIONE E CAUSA DI SERVIZIO IN ITINERE
Messaggio da naturopata »
Agli illustri professori che mi hanno preceduto, credo che abbiate dei problemi di lettura prima che di comprensione, il collega (ex), non ha alcuna causa di servizio già decretata, solo l'istanza presentata prima della destituzione, magari presentata anche durante la sospensione. Poi l'art. 863, comma 1, ti parifica sul piano teorico all'ex iscrizione alla leva , di fatti vieni solo iscritto, non sei più in spe e non hai più l status di militare.
Questi sono i fatti.
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Re: DESTITUZIONE E CAUSA DI SERVIZIO IN ITINERE
Su forum ci sono qualche centinaia di persone che si sono trovate nella stessa condizione del collega cippo, ed hanno preso la pensione privilegiata nonostante siano stati destituiti,-E avuto il riconoscimento della causa di servizio dopo aver fatto la domanda del riconoscimento prima della destituzione , anche dopo la destituzione-Lui lo status lo aveva anche se era in sospensione cautelare.
Se non conosci la materia non rispondere a i professori caro Naturopata.
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