riapertura indagini

[gladiatore]

Avvocato buonasera,
torno, ancora una volta, con un altro quesito. un militare a seguito di procedimento disciplinare attuato nei suoi confronti, sentendosi calunniato, presenta querela, contro ignoti, alla procura militare di Roma. L'autorità giudiziaria sente diversi colleghi ed a seguito delle dichiarazioni rese in quella sede iscrive il superiore gerarchico per "minaccia ad inferiore". La pratica viene immediatamente archiviata in fase di indagini preliminari perchè il fatto non sussiste, senza ascoltare - addirittura - i tstimoni che gli stessi avevavno asseritamente dichiarato presenti ai fatti. L'indagato non viene informato di nulla. Successivamente, sempre per le dichiarazioni rese, il fascicolo viene trasmesso alla Procura ordinaria con nuova iscrizione per il medesimo superiore, questa volta per il presunto reato di "omissione d'atti d'ufficio". Anche in questo caso vengono svolte indagini, sentiti vari soggetti e pratica archiviata in fase di indagini preliminari per insussistenza di quanto lamentato, senza che l'indagato fosse avvisato. Ora le chiedo se tale superiore chiedendo copia dei fascicoli ai sensi dell'art. 335 c.p.p. possa far riaprire le indagini essendo eveidente la procedibilità d'ufficio nei confronti dei calunniatori e/o proporre direttamente querela e contemporaneamente l'azione risarcitoria in sede civile per il danno patito. Da non tralasciare la circostanza che due militari hanno dichiarato il falso davanti al P.M. il quale aveva la prova documentale della falsità ma non ha proceduto...........
qual'è la miglore strada da compiere?
grazie per l'attenzione
Buona pasqua
gladiatore.