Ciao Angelo,AngeloBarese ha scritto:Ciao Carlo,carlo64 ha scritto:Ciao Angelo,
per poter essere riformati, la cmo - all'atto della chiamata visita in vista dello scadere dei giorni di massima aspettativa nel quinquennio - deve stilare un verbale di riforma (non idoneo al servizio), in quel frangente, se sei in malattia per c.d.s., sarai riformato per c.d.s., mentre se sei in malattia non per c.d.s., sarai riformato NON per c.d.s..
A me, invece, sia la cmo prima che la seconda istanza poi, mi avevano fatto idoneo al servizio (anche se in modo parziale), quindi per loro, con la mia patologia, sarei dovuto tornare al lavoro.
Siccome al lavoro io non me la sentivo di ritornare, ho chiesto altri giorni al mio medico di famiglia e con questi ultimi ho sforato i 731gg., quindi posto in congedo per "superamento del periodo massimo di aspettativa fruibile nel quinquennio".
Qui sta la differenza...
Auguri!
gentilissimo come sempre nelle risposte, ma se ho capito bene... tu eri in malattia non riconosciuta e quindi la CMO ti ha fatto idoneo con servizio parziale anche sforando i giorni...
ma eri in malattia per Causa di Servizio?
Ti spiego perché voglio essere preciso su questo punto, a me è stato detto da un dirigente sindacale a Roma che se un collega per una patologia già riconosciuta c.d.s. sfora i giorni (chiaramente una patologia che ti rende inabilità al servizio) la CMO ti riforma per inabilità dipendente c.d.s.
In quel caso se la CMO ti propone di andare a ruolo civile, tu avendo maturato la pensione a tutti gli effetti, e passando a ruolo civile prendi 2 importi al mese (quello della tua pensione maturata e intoccabile ma solo se riformato per c.d.s. + stipendi mensile del ruolo amministrativo)
Mi diceva che non hai l'obbligo di andare in pensione come vale per gli amministrativi, perché dopo 4 o 5 anni se non c'è la fai lasci tutto e hai sempre la tua pensione di inabilità... Mi diceva che i 4 o 5 anni fatti a ruolo civile non potevano essere accumulati alla pensione perché nel ruolo amministrativo non hai garantito almeno i 20 anni di servizio per maturare il minimo pensionabile.
Però a me sembra strano quest'ultima cosa perché se è vero che molti di noi hanno riscattato 3 o 4 anni di vecchi lavori fatti prima di arruolarsi, perché non puoi aggiungere i 4 o 5 anni fatti dopo col passaggio nel ruolo civile per aggiungerli alla pensione per inabilità per c.d.s.?
Angri sicuramente puoi delucidare meglio quest'ultima cosa, tu cosa ne pensi?
Inviato dal mio LON-L29 utilizzando Tapatalk
ricapitolando il tutto, io sono stato giudicato "parzialmente idoneo al servizio" nel 2014 dalla cmo, per una patologia (lombalgia ernie ecc...) riconosciuta successivamente dal Comitato di verifica c.d.s. di Roma a inizio 2015, durante detto periodo di attesa del giudizio del Comitato di verifica sono stato posto in aspettativa speciale retribuita a tutti gli effetti.
Per tutto il restante anno 2015 e inizio 2016 ho fatto ferie vecchie, malattia datami dal mio medico (sempre per c.d.s.) e un po' di servizio in ufficio.
Dall'inizio del 2016 a marzo 2017 sono sempre stato in aspettativa per malattia con referti rilasciatimi dal mio medico, senza mai essere inviato o chiamato a visita dalla cmo.
A fine marzo 2017 sono stato inviato prima all'infermeria legionale CC. e poi alla cmo, in quanto stavo per raggiungere i 731 gg. di aspettativa fruiti nel quinquennio mobile.
La cmo, in quell'occasione, mi ha confermato l'idoneità parziale e quindi avrei dovuto rientrare in servizio, ma, su consiglio del medico della cmo, ho fatto ricorso in 2^ istanza.
Dopo circa 10 giorni (se ricordo bene) sono stato chiamato dalla 2^ istanza di Roma e lì mi hanno anch'essi confermato l'idoneità parziale al servizio e a questo punto avrei di nuovo dovuto rientrare al lavoro.
Rientrato al lavoro per un giorno, quando mi mancavano ormai pochi giorni al raggiungimento dei fatidici 731, ho prodotto un ulteriore referto medico di 10/15 giorni (non ricordo bene) in modo da oltrepassare la soglia dei 731 e così, allo scadere del periodo massimo di aspettativa sono stato posto in congedo come ho già detto, per "superamento del periodo massimo di aspettativa fruibile nel quinquennio" e quindi non riformato poiché alla cmo non ho messo più piede.
Detto ciò, nonostante io sia stato sempre in malattia per c.d.s., non ho un verbale o una lettera che mi dica che sono stato riformato per c.d.s. ma soltanto documenti vari che parlano di "superamento del periodo massimo di aspettativa fruibile nel quinquennio", senza mai citare la c.d.s. o la patologia in questione.
Come ho detto ad angri62, non ho ancora visto il decreto di pensione che da noi CC., se non sbaglio, è a cura del Comando Interregionale.
Detto ciò, a meno che non avrò una sorpresa da quest'ultimo documento, io, da quanto ho capito, NON sono stato riformato per c.d.s..
Per quanto riguarda il resto del tuo post, non me ne intendo, ma credo che angri62 abbia giudicato con consapevolezza assoluta l'ovino in questione. ;-)
Spero di essere stato chiaro, ma se hai bisogno di sapere altro, non esitare a chiedermi...
Ciao!