Delucidazioni Rinuncia Transito

[Snake]

Cari Colleghi,
dopo avere girato in lungo e in largo i risultati del motore di ricerca di questo forum, vi scrivo per avere conferma di alcuni elementi che riguardano il transito nei ruoli civili.

Il caso riguarda un Ufficiale dell'Esercito R.N. in s.p.e., riformato dopo 300 giorni di convalescenza che ha il diritto a transitare nei ruoli civili.
Le questioni di cui chiedo conferma sono le seguenti:
1. Dal momento che si propone l'istanza di transito, l'Amministrazione impiega in genere dai 12 ai 16 mesi durante i quali si percepisce l'ultimo stipendio conseguito prima della dichiarazione di non idoneità?
2. Si può domandare di transitare presso altre Amministrazioni dello Stato che non siano il Ministero della Difesa?
3. Si può rinunciare al transito in un momento successivo alla presentazione dell'istanza? E in caso di risposta affermativa, si è tenuti a corrispondere gli stipendi percepiti durante il periodo di aspettativa in attesa del transito?

Da quello che ho letto le risposte dovrebbero essere:
1. L'Amministrazione impiega non meno di 12 mesi durante i quali si percepisce l'ultimo stipendio ante posizionamento in congedo.
2. E' possibile transitare presso ulteriori Amministrazioni dello Stato.
3. E' possibile rinunciare senza dover restituire gli stipendi percepiti nelle more della firma del contratto.

E' giusto?

Grazie.

[alexander212]

Cari Colleghi,
dopo avere girato in lungo e in largo i risultati del motore di ricerca di questo forum, vi scrivo per avere conferma di alcuni elementi che riguardano il transito nei ruoli civili.

Il caso riguarda un Ufficiale dell'Esercito R.N. in s.p.e., riformato dopo 300 giorni di convalescenza che ha il diritto a transitare nei ruoli civili.
Le questioni di cui chiedo conferma sono le seguenti:
1. Dal momento che si propone l'istanza di transito, l'Amministrazione impiega in genere dai 12 ai 16 mesi durante i quali si percepisce l'ultimo stipendio conseguito prima della dichiarazione di non idoneità?
2. Si può domandare di transitare presso altre Amministrazioni dello Stato che non siano il Ministero della Difesa?
3. Si può rinunciare al transito in un momento successivo alla presentazione dell'istanza? E in caso di risposta affermativa, si è tenuti a corrispondere gli stipendi percepiti durante il periodo di aspettativa in attesa del transito?

Da quello che ho letto le risposte dovrebbero essere:
1. L'Amministrazione impiega non meno di 12 mesi durante i quali si percepisce l'ultimo stipendio ante posizionamento in congedo.
2. E' possibile transitare presso ulteriori Amministrazioni dello Stato.
3. E' possibile rinunciare senza dover restituire gli stipendi percepiti nelle more della firma del contratto.

Tutto giusto.
Mi permetto di fare una piccola precisazione al punto 3.
Qualora si decide di rinunciare al transito in una fase successiva alla data della riforma è bene precisare che la pensione decorre dal giorno della riforma stessa.
Una volta fatto il calcolo della pensione, la differenza delle somme, tra lo stipendio percepito durante "l'aspettativa per il transito" e la pensione che invece spettava a decorrere dalla data di stesura del verbale di riforma, dovranno essere restituite all'amministrazione, se non si ricorrere alle vie legali.
Spero di essere stato chiaro. Un saluto.

[pos]

Per quanto riguarda il punto 2, il passaggio ad altra amministrazione si può fare in un secondo momento. Prima si transita nel ruolo civile della Difesa.

[Snake]

Cari Colleghi,
dopo avere girato in lungo e in largo i risultati del motore di ricerca di questo forum, vi scrivo per avere conferma di alcuni elementi che riguardano il transito nei ruoli civili.

Il caso riguarda un Ufficiale dell'Esercito R.N. in s.p.e., riformato dopo 300 giorni di convalescenza che ha il diritto a transitare nei ruoli civili.
Le questioni di cui chiedo conferma sono le seguenti:
1. Dal momento che si propone l'istanza di transito, l'Amministrazione impiega in genere dai 12 ai 16 mesi durante i quali si percepisce l'ultimo stipendio conseguito prima della dichiarazione di non idoneità?
2. Si può domandare di transitare presso altre Amministrazioni dello Stato che non siano il Ministero della Difesa?
3. Si può rinunciare al transito in un momento successivo alla presentazione dell'istanza? E in caso di risposta affermativa, si è tenuti a corrispondere gli stipendi percepiti durante il periodo di aspettativa in attesa del transito?

Da quello che ho letto le risposte dovrebbero essere:
1. L'Amministrazione impiega non meno di 12 mesi durante i quali si percepisce l'ultimo stipendio ante posizionamento in congedo.
2. E' possibile transitare presso ulteriori Amministrazioni dello Stato.
3. E' possibile rinunciare senza dover restituire gli stipendi percepiti nelle more della firma del contratto.

Tutto giusto.
Mi permetto di fare una piccola precisazione al punto 3.
Qualora si decide di rinunciare al transito in una fase successiva alla data della riforma è bene precisare che la pensione decorre dal giorno della riforma stessa.
Una volta fatto il calcolo della pensione, la differenza delle somme, tra lo stipendio percepito durante "l'aspettativa per il transito" e la pensione che invece spettava a decorrere dalla data di stesura del verbale di riforma, dovranno essere restituite all'amministrazione, se non si ricorrere alle vie legali.
Spero di essere stato chiaro. Un saluto.

Perfetto, però nel caso di Ufficiale con soli cinque anni di servizio non credo si ponga il problema della pensione: non avendo maturato il periodo minimo previsto dalla legge, dal momento che rinuncia al transito non percepisce più nessun tipo di emolumento. Esatto?

[Snake]

Per quanto riguarda il punto 2, il passaggio ad altra amministrazione si può fare in un secondo momento. Prima si transita nel ruolo civile della Difesa.

E questo potrebbe avvenire anche il giorno successivo?

Esiste un testo normativo od una Circolare di Persociv in cui vengono spiegati tutti questi passaggi?

[vedovonardecchia]

salve nel forum impiego civile ci sono degli ex militari già transitati ed in servizio che sicuramente ti potrebbero fugare questi dubbi, sai interessa un pò a tutti scappare da persociv in futuro.
saluti
http://forum.grnet.it/viewtopic.php?f=61&t=1691#p16018" onclick="window.open(this.href);return false;

[Snake]

salve nel forum impiego civile ci sono degli ex militari già transitati ed in servizio che sicuramente ti potrebbero fugare questi dubbi, sai interessa un pò a tutti scappare da persociv in futuro.
saluti
http://forum.grnet.it/viewtopic.php?f=61&t=1691#p16018" onclick="window.open(this.href);return false;

Grazie, non conoscevo questa nuova sezione del forum.

[alexander212]

si se hai solo 5 anni da ufficiale l'unica alternativa è il ruolo civile.
Per quanto riguarda il transito ad altre amministrazioni il problema è che non ti verrebbe riconosciuto l'assegno ad personam e quindi perderesti una certa cifra sul tuo stipendio e sarebbe una situazione da valutare;almeno così diceva (su questo forum) un maresciallo dei carabinieri già transitato nei ruoli civili e che era intenzionato a cambiare amministrazione.

[Snake]

si se hai solo 5 anni da ufficiale l'unica alternativa è il ruolo civile.
Per quanto riguarda il transito ad altre amministrazioni il problema è che non ti verrebbe riconosciuto l'assegno ad personam e quindi perderesti una certa cifra sul tuo stipendio e sarebbe una situazione da valutare;almeno così diceva (su questo forum) un maresciallo dei carabinieri già transitato nei ruoli civili e che era intenzionato a cambiare amministrazione.

Sull'assegno in sé la cosa non mi preoccupa particolarmente, più che altro vorrei capire a che tipo di mansioni sarei destinato essendo un ex Ufficiale.

Mi spiego meglio, oltre a quella militare ho una laurea in giurisprudenza ed un Master Universitario di II livello, se questi Titoli di Studio potessero essere utilizzati per ricoprire un incarico dirigenziale all'interno di una P.A. (e non credo che la Difesa sia quella che dia più opportunità) valuterei seriamente l'ipotesi di intraprendere la carriera di "Manager" pubblico. Se invece fossi destinato in un ufficio anonimo a non fare nulla ed aspettare le 16.30, allora preferirei rinunciare al transito e puntare verso qualche azienda privata o alla libera professione.

E' una scelta molto difficile, posto che poi la finestra temporale si chiuderà tra poco più di una settimana.

[marco1977]

hai ragione snake, in parte sono del tuo stesso parere; io sono in attesa da esattamente un anno dal congedo/idoneità al transito, e ancora nessuna notizia concreta. i miei titoli cercherò di farli valere all'interno dell'amministrazione della Difesa, posto che fuori uno nel frattempo può cercarsi altre strade. x gli incarichi, credo un sottuff vada a essere un assistente amm, nel tuo caso forse uno step in +.

[Antonino75]

Salve, sono un militare VSP in transito nel ruolo civile che trovando per caso il suo sito, vorrebbe avere qualchè chiarimento in merito alla rinuncia transito civile.
Chiamato alle armi il 10 luglio 1996
Passaggio dalla leva alla ferma breve triennale con decorrenza giuritica 10/07/1996, decorrenza amministrativa 09/05/1997
Successivamente alla scuola e alla specializzazione ho prestato servizio presso il 186°RGT Par. Folgore fino alla data del congedo per ferma triennale 09/07/1999
Vinto il concorso per volontari di truppa con G.U. N.19-4^ serie speciale, entro in servizio permanente con anzianità assoluta dal 22/10/1999 e con decorrenza assegni dal 05/10/1999
Finita la scuola e la successiva specializzazione presto servizio al 187°RGT PAR. Folgore con decorrenza 10/03/2000
Dal 17/02/2001 al 02/03/2001 comandato in missione all'estero Joint-Guardian
Dal 04/10/2001 al 02/02/2002 comandato in missione all'estero Constant-Effort
Dal 21/03/2004 al 04/05/2004 comandato in missione all'estero Determined Commitment
Negli anni successivi ho prestato il mio servizio in patria cercando di dare sempre il meglio , partecipando ai vari incarichi a me assegnati ed acquisendo ulteriori brevetti di lancio. sfortunatamente nel 2005 comincio ad accusare continui dolori alla schiena (lombare e cervicale). Eseguite le varie visite documentate sia da ambiti civili che dal C.M.M.L.
Dal 10/01/2006 al 16/03/2006 vengo collocato in forza assente e vengo giudicato idoneo al servizio militare dal C.M.M.L di palermo e mi vengono aggiudicati gg88 di aspettativa per infermità temporanea no dipendente da causa di servizio.
Alla data 17/03/2006 mi vengono riconosciuti utili solo 4 anni 4 mesi e 5 giorni di indennità di buonuscita.
Successivamente presento domanda per il riconoscimento causa di servizio e visto che continuavo ad avere dolori atroci sia a livello lombare che cervicale rivado in malattia, convalescenza e vengo trasferito in forza assente del D.M. Firenze.
Sottoposto a ulteriori accertamenti presso il C.M.M.L.,in data 04/12/2006 Vengo giudicato non idoneo permanentemente allo SMI, idoneo in modo parziale limitatamente a mansioni d'ufficio (qualora l'infermità sia riconosciuta causa di servizio)...idoneo altresì al transito nei ruoli civili del Ministero della difesa.
Mi viene riconosciuta spondilattrosi diffusa e discopatie multiple co segni di denervazioni arto inf dx.
Collocato in Aspettativa e ripreso in forza potenziale dal 187°RGT Par Folgore, in data 01/12/2010mi viene comunicato il transito nelle aree funzionali del personale civile del Ministero della difesa.
Fatte le visite d'idonietà ricevo la lettera per la quale mi devo presentare il 15/03/2011 a firmare il contratto d'assunzione e prestare servizia alla sede assegnatami.
Visto che sinceramente non è che sia così soddisfatto della sede assegnatami, anche perchè dovrei arrivarci con un mezzo proprio e comunque vorrei continuare ad avere del tempo per curarmi al fine di poter posticipare più a lungo futuri aggravamenti della mia schiena, volevo chiederle se sono sempre nella possibilità di rinunciare e visto che a quanto pare non vogliono riconoscermi la causa d servizio,e se ho diritto ad un'eventuale pensione privilegiata.
In Attesa di una sua risposta,
Distinti saluti
Antonino

[alexander212]

antonino 75
la pensione privilegiata viene elargita solo se la patologia viene riconosciuta dipendente da fatti di servizio.
ciao

[Antonino75]

Ciao Alexander212.
Innanzi tutto grazie per la risposta.
Purtroppo mi trovo in una situazione alquanto delicata perche da circa 5 anni mi trovo in aspettativa in attesa di riconoscimento della causa di servizio, per la quale ho fatto ricorso in quanto la D.M non ritiene che le mie patologie, in modo assoluto, non dipendono da causa di servizio.
Ora visto che la pensione privilegiata si ottiene soltanto se viene riconosciuta la causa di servizio, nel momento che non volessi accettare il transito nel ruolo civile per i motivi post precedente, essendo stato collocato nella Tab.A Cat.8 e comunque avendo pochi anni di servizio almeno che non vengono considerati gli anni di aspettativa, è possibile avere almeno una pensione ordinaria?
Ti faccio questa domanda anche perchè non ho capito se questi anni di aspettativa vengono conteggiati o meno.
In Attesa di iuna tua risposta, Cordiali saluti e grazie ancora.
Antonino

[lucamm]

Salve a tutti ho ricevuto la comunicazione per presentarmi per la firma del contratto per il passaggio all'impiego civile!!!
Il posto è a 220 km da casa...
Se rinuncio in prima istanza a cosa vado incontro?
grazie a tutti
Da premettere che ho solo 7 anni di servizio effettivo.