Cassa Sottufficiali

[iosonoquì]

AGGIORNAMENTO DEL 10 MAGGIO 2017

Traendo spunto da quanto riportato da Diablo11, vi comunico ulteriori e positivi aggiornamenti rispetto all'annosa vicenda della Cassa di Previdenza, avendo avuto in mattinata fresche notizie proprio dalla Corte dei Conti.
Effettivamente il DPR de 7 aprile u.s., è giunto a quella Corte il 3 maggio scorso.
Non sussistendo alcun motivo ostativo e non ritenendo di dover procedere ad ulteriori chiarimenti con riguardo alla nomina del Gen. CA DEL CASALE, mi è stato riferito che nel termine massimo di 20 giorni da oggi, verrà informato nel senso dalla stessa Corte dei Conti, il Ministero della Difesa e, nello specifico la Cassa di Previdenza.
Azzardando ipotesi positive (mi auguro vivamente sia così), ritengo che entro fine mese (o al massimo entro la prima decade di giugno p.v.) la Cassa di Previdenza, avendo la documentazione necessaria, possa dare avvio alla riunione di rito e procedere ai pagamenti.
Nulla di competenza è previsto circa la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (per cui i tempi si riducono).
Proprio ieri (9 maggio) ho avuto colloquio con un'addetto di Cassemiles, il quale mi ha garantito della piena disponibilità finanziaria dell'Istituto Bancario a voi noto e che attendono solamente il nulla osta da parte della Corte dei Conti per procedere con gli ordini di pagamento (tenuto conto che quegli uffici hanno già provveduto alla liquidazione dell'indennità supplementare per gli aventi diritto, che oramai raggiungono quota 3.000).
Ritengo che con un pò di buona volontà la riunione potrà avvenire entro il suddetto mese di giugno ed ognuno di noi, previa buona volontà della nuova Banca Marche S.p.A, potrà finalmente vedere il proprio conto bancario rimpolparsi.
Vi terrò aggiornati non appena la Corte dei Conti mi darà notizie positive.

Cordialmente a tutti.

[Diablo11]

Dopo il buio..si intravede un po di luce....iosonoqui...stagli dietro.....cosi vediamo di ridurre i tempi.....

[salvo2017]

AGGIORNAMENTO DEL 10 MAGGIO 2017

Traendo spunto da quanto riportato da Diablo11, vi comunico ulteriori e positivi aggiornamenti rispetto all'annosa vicenda della Cassa di Previdenza, avendo avuto in mattinata fresche notizie proprio dalla Corte dei Conti.
Effettivamente il DPR de 7 aprile u.s., è giunto a quella Corte il 3 maggio scorso.
Non sussistendo alcun motivo ostativo e non ritenendo di dover procedere ad ulteriori chiarimenti con riguardo alla nomina del Gen. CA DEL CASALE, mi è stato riferito che nel termine massimo di 20 giorni da oggi, verrà informato nel senso dalla stessa Corte dei Conti, il Ministero della Difesa e, nello specifico la Cassa di Previdenza.
Azzardando ipotesi positive (mi auguro vivamente sia così), ritengo che entro fine mese (o al massimo entro la prima decade di giugno p.v.) la Cassa di Previdenza, avendo la documentazione necessaria, possa dare avvio alla riunione di rito e procedere ai pagamenti.
Nulla di competenza è previsto circa la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (per cui i tempi si riducono).
Proprio ieri (9 maggio) ho avuto colloquio con un'addetto di Cassemiles, il quale mi ha garantito della piena disponibilità finanziaria dell'Istituto Bancario a voi noto e che attendono solamente il nulla osta da parte della Corte dei Conti per procedere con gli ordini di pagamento (tenuto conto che quegli uffici hanno già provveduto alla liquidazione dell'indennità supplementare per gli aventi diritto, che oramai raggiungono quota 3.000).
Ritengo che con un pò di buona volontà la riunione potrà avvenire entro il suddetto mese di giugno ed ognuno di noi, previa buona volontà della nuova Banca Marche S.p.A, potrà finalmente vedere il proprio conto bancario rimpolparsi.
Vi terrò aggiornati non appena la Corte dei Conti mi darà notizie positive.

Cordialmente a tutti.

Grazie dell'aggiornamento e staremo a vedere maaaaa

[Cobrani]

Buonasera
Bè diaciamo un'ottima notizia, speriamo che non si inventano altro.
Speriamo bene
Salute e buon vento a tutti.

[turiddu]

AGGIORNAMENTO DEL 10 MAGGIO 2017

Traendo spunto da quanto riportato da Diablo11, vi comunico ulteriori e positivi aggiornamenti rispetto all'annosa vicenda della Cassa di Previdenza, avendo avuto in mattinata fresche notizie proprio dalla Corte dei Conti.
Effettivamente il DPR de 7 aprile u.s., è giunto a quella Corte il 3 maggio scorso.
Non sussistendo alcun motivo ostativo e non ritenendo di dover procedere ad ulteriori chiarimenti con riguardo alla nomina del Gen. CA DEL CASALE, mi è stato riferito che nel termine massimo di 20 giorni da oggi, verrà informato nel senso dalla stessa Corte dei Conti, il Ministero della Difesa e, nello specifico la Cassa di Previdenza.
Azzardando ipotesi positive (mi auguro vivamente sia così), ritengo che entro fine mese (o al massimo entro la prima decade di giugno p.v.) la Cassa di Previdenza, avendo la documentazione necessaria, possa dare avvio alla riunione di rito e procedere ai pagamenti.
Nulla di competenza è previsto circa la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (per cui i tempi si riducono).
Proprio ieri (9 maggio) ho avuto colloquio con un'addetto di Cassemiles, il quale mi ha garantito della piena disponibilità finanziaria dell'Istituto Bancario a voi noto e che attendono solamente il nulla osta da parte della Corte dei Conti per procedere con gli ordini di pagamento (tenuto conto che quegli uffici hanno già provveduto alla liquidazione dell'indennità supplementare per gli aventi diritto, che oramai raggiungono quota 3.000).
Ritengo che con un pò di buona volontà la riunione potrà avvenire entro il suddetto mese di giugno ed ognuno di noi, previa buona volontà della nuova Banca Marche S.p.A, potrà finalmente vedere il proprio conto bancario rimpolparsi.
Vi terrò aggiornati non appena la Corte dei Conti mi darà notizie positive.

Cordialmente a tutti.

Il tuo interessamento è quello di noi tutti che purtroppo non siamo a roma quindi dirti grazie è riduttivo comunque il mio avvocato non lo mollo fino a crisi risolta e comunque farò una lettera ugualmente per l'annosa ed incresciosa vicenda .

[maurizio leta]

Grazie speriamo in bene

[Juansixfour]

Speriamo bene.Grazie

[Ettore63]

Buongiorno, un GRAZIE a tutti quanti si stanno effettivamente adoperando per questa annosa situazione.

[Marino64]

Finalmente! l’Araba Fenice rinasce dalle proprie ceneri, più forte di prima! Buona giornata a tutti

[iosonoquì]

Essendo un atto pubblico, facilmente reperibile con rapida ricerca, credo possa interessare a quanti attendono la Cassa di Previdenza:

https://servizi.corteconti.it/bds/servl ... d=12176869" onclick="window.open(this.href);return false;

A parer mio, sussistono responsabilità di controllo in capo al Presidente della Cassa di Previdenza e a chi, in ogni caso, è tenuto ai doveri di vigilanza come ogni buon padre di famiglia (ma non sapremo mai se nello specifico siano stati presi provvedimenti e di quale tipo).

Cordialmente a tutti: vi prego, se del caso, di postare comunque un vostro pensiero senza infierire oltre, essendo il caso palese e già sanzionato adeguatamente da quella sezione regionale giurisdizionale.

Per inciso, la pubblica udienza ha avuto luogo il ventisei maggio duemilaquindici, e se non erro il Presidente della Cassa di Previdenza delle FF.AA credo fosse..........

[turiddu]

Essendo un atto pubblico, facilmente reperibile con rapida ricerca, credo possa interessare a quanti attendono la Cassa di Previdenza:

https://servizi.corteconti.it/bds/servl ... d=12176869" onclick="window.open(this.href);return false;

A parer mio, sussistono responsabilità di controllo in capo al Presidente della Cassa di Previdenza e a chi, in ogni caso, è tenuto ai doveri di vigilanza come ogni buon padre di famiglia (ma non sapremo mai se nello specifico siano stati presi provvedimenti e di quale tipo).

Cordialmente a tutti: vi prego, se del caso, di postare comunque un vostro pensiero senza infierire oltre, essendo il caso palese e già sanzionato adeguatamente da quella sezione regionale giurisdizionale.

Per inciso, la pubblica udienza ha avuto luogo il ventisei maggio duemilaquindici, e se non erro il Presidente della Cassa di Previdenza delle FF.AA credo fosse..........

Anche se sarebbe corretto dare un pensiero forse è meglio non dirlo ma aspettare la fine di questa vicenda e fare tutti insieme una lettera indirizzata a tutti da bruxelles in giù compresi i vertici Militari dove "ELOGIARLI " per il loro non operato in special modo nel fatto di avere dato i nostri saldi in mano non ad una banca ma sicuramente a gente da favorire

[Mariangelo71]

Ecco chi ci ha portato a tutto questo!!!
Stefano C., luogotenente dell’esercito in servizio presso la cassa di previdenza delle Forze Armate di Roma, si è rovinato al giorno. Ridotto sul lastrico, ha sfruttato la divisa per usare denaro del contribuente in modo disonesto. In 10 anni, ha prelevato dalle casse dell’istituto pensionistico quasi mezzo milione di euro , manomettendo le pratiche e liquidando risarcimenti non dovuti ad una sfilza di clienti compiacenti, che non facevano nemmeno parte dell’amministrazione della Difesa. Ora, il luogotenente dovrà restituire fino all’ultimo centesimo. Lo hanno stabilito i giudici della Corte dei Conti presieduti da Ivan De Musso: Stefano C. dovrà pagare all’ente di previdenza un risarcimento record, quantificato in 461 mila e 398 euro. E’ accusato di truffa continuata pluriaggravata, e per la stessa vicenda è già stato condannato dal Tribunale Militare a 2 anni di reclusione, con pena sospesa. L’inchiesta è scattata nel 2012 e ha preso il via da un controllo amministrativo effettuato su alcune pratiche di riliquidazione relative al personale iscritto al fondo pensionistico. Dalla verifica è emerso che, dal 2001 al 2011, si sarebbero verificati pagamenti non dovuti in favore di soggetti estranei alle Forze Armate. Come si legge nella sentenza dei magistrati contabili, il luogotenente avrebbe «utilizzato il sistema informatico per manomettere alcuni elementi delle pratiche in trattazione». Di fronte al tribunale militare, Stefano C. ha confessato. E ha tentato di giustificarsi, dicendo di essere stato divorato dal vizio del gioco e di essersi indebitato con persone pericolose, che avrebbero minacciato la sua famiglia.
Secondo i giudici, l’imputato avrebbe sfruttato «le falle della procedura amministrativa» e la «debolezza del sistema di controllo» dell’ente previdenziale. Il luogotenente sarebbe riuscito a manipolare la documentazione informatica e ad eliminare ogni traccia dell’illecito. Poi, avrebbe sottoposto al capo della sezione i falsi prospetti di conto, presentandoli insieme ad una serie di liquidazioni del tutto legittime «in un corposo compendio di pratiche a fronte delle quali veniva emesso un mandato di pagamento cumulativo».
Che dire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[salvo2017]

Ecco chi ci ha portato a tutto questo!!!
Stefano C., luogotenente dell’esercito in servizio presso la cassa di previdenza delle Forze Armate di Roma, si è rovinato al giorno. Ridotto sul lastrico, ha sfruttato la divisa per usare denaro del contribuente in modo disonesto. In 10 anni, ha prelevato dalle casse dell’istituto pensionistico quasi mezzo milione di euro , manomettendo le pratiche e liquidando risarcimenti non dovuti ad una sfilza di clienti compiacenti, che non facevano nemmeno parte dell’amministrazione della Difesa. Ora, il luogotenente dovrà restituire fino all’ultimo centesimo. Lo hanno stabilito i giudici della Corte dei Conti presieduti da Ivan De Musso: Stefano C. dovrà pagare all’ente di previdenza un risarcimento record, quantificato in 461 mila e 398 euro. E’ accusato di truffa continuata pluriaggravata, e per la stessa vicenda è già stato condannato dal Tribunale Militare a 2 anni di reclusione, con pena sospesa. L’inchiesta è scattata nel 2012 e ha preso il via da un controllo amministrativo effettuato su alcune pratiche di riliquidazione relative al personale iscritto al fondo pensionistico. Dalla verifica è emerso che, dal 2001 al 2011, si sarebbero verificati pagamenti non dovuti in favore di soggetti estranei alle Forze Armate. Come si legge nella sentenza dei magistrati contabili, il luogotenente avrebbe «utilizzato il sistema informatico per manomettere alcuni elementi delle pratiche in trattazione». Di fronte al tribunale militare, Stefano C. ha confessato. E ha tentato di giustificarsi, dicendo di essere stato divorato dal vizio del gioco e di essersi indebitato con persone pericolose, che avrebbero minacciato la sua famiglia.
Secondo i giudici, l’imputato avrebbe sfruttato «le falle della procedura amministrativa» e la «debolezza del sistema di controllo» dell’ente previdenziale. Il luogotenente sarebbe riuscito a manipolare la documentazione informatica e ad eliminare ogni traccia dell’illecito. Poi, avrebbe sottoposto al capo della sezione i falsi prospetti di conto, presentandoli insieme ad una serie di liquidazioni del tutto legittime «in un corposo compendio di pratiche a fronte delle quali veniva emesso un mandato di pagamento cumulativo».
Che dire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dopo aver letto i fatti........ noi cosa centriamo con i casini che combinano nei palazzoni????? vogliamo solo cosa ci e dovuto perché a rubare non siamo stati noi e li ritengo colpevoli per non aver vigilato, quindi palle a terra e pagate

[salvo2017]

Ecco chi ci ha portato a tutto questo!!!
Stefano C., luogotenente dell’esercito in servizio presso la cassa di previdenza delle Forze Armate di Roma, si è rovinato al giorno. Ridotto sul lastrico, ha sfruttato la divisa per usare denaro del contribuente in modo disonesto. In 10 anni, ha prelevato dalle casse dell’istituto pensionistico quasi mezzo milione di euro , manomettendo le pratiche e liquidando risarcimenti non dovuti ad una sfilza di clienti compiacenti, che non facevano nemmeno parte dell’amministrazione della Difesa. Ora, il luogotenente dovrà restituire fino all’ultimo centesimo. Lo hanno stabilito i giudici della Corte dei Conti presieduti da Ivan De Musso: Stefano C. dovrà pagare all’ente di previdenza un risarcimento record, quantificato in 461 mila e 398 euro. E’ accusato di truffa continuata pluriaggravata, e per la stessa vicenda è già stato condannato dal Tribunale Militare a 2 anni di reclusione, con pena sospesa. L’inchiesta è scattata nel 2012 e ha preso il via da un controllo amministrativo effettuato su alcune pratiche di riliquidazione relative al personale iscritto al fondo pensionistico. Dalla verifica è emerso che, dal 2001 al 2011, si sarebbero verificati pagamenti non dovuti in favore di soggetti estranei alle Forze Armate. Come si legge nella sentenza dei magistrati contabili, il luogotenente avrebbe «utilizzato il sistema informatico per manomettere alcuni elementi delle pratiche in trattazione». Di fronte al tribunale militare, Stefano C. ha confessato. E ha tentato di giustificarsi, dicendo di essere stato divorato dal vizio del gioco e di essersi indebitato con persone pericolose, che avrebbero minacciato la sua famiglia.
Secondo i giudici, l’imputato avrebbe sfruttato «le falle della procedura amministrativa» e la «debolezza del sistema di controllo» dell’ente previdenziale. Il luogotenente sarebbe riuscito a manipolare la documentazione informatica e ad eliminare ogni traccia dell’illecito. Poi, avrebbe sottoposto al capo della sezione i falsi prospetti di conto, presentandoli insieme ad una serie di liquidazioni del tutto legittime «in un corposo compendio di pratiche a fronte delle quali veniva emesso un mandato di pagamento cumulativo».
Che dire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dopo aver letto i fatti........ noi cosa centriamo con i casini che combinano nei palazzoni????? vogliamo solo cosa ci e dovuto perché a rubare non siamo stati noi e li ritengo colpevoli per non aver vigilato, quindi palle a terra e pagate

questa non mi sembra una scusa plausibile per determinare ritardi, il signore in questione e stato perseguito dalla legge!!!! e stato condannato!!!! quindi grazie dell'info ma penso che sia meglio restare in tema "CASSA SOTTUFFICIALI" grazie

[maurizio leta]

Ogni volta che vedo scritto cassa sottufficiali apro subito sperando di vedere scritto hanno pagato.Spero finisca presto questo calvario cominciato il 01/08/2016 . Buona serata per tutti