MODELLO C -RIFORMA- PENSIONE PRIV.-SCATTO INVALIDI ART. 117

Feed - ESERCITO

Bloccato
ilcacciatore
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 189
Iscritto il: lun mar 08, 2010 11:04 pm

MODELLO C -RIFORMA- PENSIONE PRIV.-SCATTO INVALIDI ART. 117

Messaggio da ilcacciatore »

Gentilissimo Avvocato,volevo chiederLe se ad un militare con 12 anni di servizio,con patologie riconosciute Si dipendenti da causa di servizio con 7^ Cat tab.A,in caso di raggiungimento del limite massimo di aspettativa nell'ultimo quinquennio e successiva rimozione dall'impiego viene posto in pensione come i vecchi militari di leva?Oppure deve comunque fare un certo numero di anni di servizio indipendentemente dalla rimozione dell'impiego?
Attendo notizie.Grazie


Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2049
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: POSSIBILE PENSIONE?

Messaggio da Roberto Mandarino »

Per aver diritto alla pensione di inabilità alle mansioni, in caso di riforma totale per inidoneità al servizio militare incondizionato, è necessaria un'anzianità contributiva di almeno 14 anni 11 mesi e 16 giorni. Questo tipo di pensione è prevista, con la stessa anzianità di servizio, anche in caso decadimento dal servizio per il superamento di 730 giorni di aspettativa malattia fruiti nell'ultimo quinquennio di servizio. Tutto questo a prescindere dal riconoscimento della dipendenza da causa di servizio delle patologie sofferte dall'interessato.

Decadendo dal servizio per il superamento dei 730 giorni (731 negli anni bisestili) massimi di aspettativa malattia senza aver maturato 15 anni di servizio utile non avrebbe diritto alla pensione di inabilità alle mansioni e neanche al transito nei ruoli civili.

Tuttavia nel suo caso specifico, esclusivamente qualora venga determinato il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio, da parte del Comitato di Verifica, di almeno una (come è facilmente prevedibile) delle due patologie, già ascritte dalla Commissione Medico Militare a categoria 8^ della tabella "A", e per cumulo alla 7^ categoria della tabella"A" ai fini di equo indennizzo, potrebbe richiedere nel verbale di riforma totale, oppure successivamente al congedo sopravvenuto per il superamento dei 730 giorni di aspettativa malattia fruiti nell'ultimo quinquennio di servizio, ed eventualmente anche dopo eventuali dimissioni volontarie, che tale/i patologia/e le venga/no valutate dalla Commissione Medico Militare ai fini della Pensione Privilegiata Ordinaria Tabellare.
Qualora a seguito di tale visita medica, la/e patologia/e riconosciuta/e dipendente/i da causa di servizio dal Comitato di Verifica, le venga/no ascritte (sul Verbale della Commissione Medico Militare) a categoria della tabella "A" ANCHE AI FINI DELLA PENSIONE PRIVILEGIATA (e non ai fini di equo indennizzo come è stato fatto fino ad oggi) lei avrebbe diritto alla pensione privilegiata tabellare in proporzione alla gravità della/e patologia/e che viene determinata dalla Commissione Medico Militare con l'ascrizione a categoria tabellare, anche per cumulo di infermità, ai fini di P.P.O., questo pur non avendo maturato quindici anni di servizio utile.

Lei ha comunque già acquisito il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio "per lesione traumatica da causa violenta" della patologia per la quale ha ottenuto l' 8^ categoria ai fini di equo indennizzo (che dovrà certamente esserle liquidato) e l'idoneità parziale, infatti a decorrere dall'entrata in vigore del D.P.R. 462/2001 soltanto al personale militare in servizio permanente cui viene riconosciuta la dipendenza da causa di servizio della patologia per la quale è stato dichiarato "parzialmente idoneo" può immediatamente rientrare in servizio (diversamente si troverebbe nella "speciale aspettativa malattia").

Tale pensione concessa per invalidità di servizio sarebbe comunque sottoposta a tassazione irpef, poichè non riferita ad un servizio di leva obbligatorio.

Saluti Roberto Mandarino
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
ilcacciatore
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 189
Iscritto il: lun mar 08, 2010 11:04 pm

Re: POSSIBILE PENSIONE?

Messaggio da ilcacciatore »

GRAZIE INFINITE.SEI STATO SEMPLICEMENTE UNICO!!!!!!!!!!!
MA PENSI CHE MI VENGA EVENTUALMENTE RICONOSCIUTA VISTO CHE SI TRATTA DI 2 PATOLOGIE PROVENIENTI DA MODELLO C, OSSIA TRAUMA IN SERVIZIO.GRAZIE ANCORA
P.S MA PER CASO SEI IL VECCHIO ROBERTO63??????????
:wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink:
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2049
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: POSSIBILE PENSIONE?

Messaggio da Roberto Mandarino »

Sono sempre il vecchio utente roberto63,

l'amministratore del sito mi ha spontaneamente fornito gli strumenti da moderatore, probabilmente avrà apprezzato una certa serietà e compentenza nelle mie risposte.

Prevedere le decisioni del Comitato di Verifica non è semplice, tale alto consesso si esprime in base a delle particolari regole che troverà nel link che allego in basso.

Saluti Roberto Mandarino



http://forum.grnet.it/viewtopic.php?f=6 ... %A8#p12469" onclick="window.open(this.href);return false;
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
pmikegolf
Appena iscritto
Appena iscritto
Messaggi: 1
Iscritto il: sab gen 21, 2012 2:25 pm

Re: POSSIBILE PENSIONE?

Messaggio da pmikegolf »

giusto per fare chiarezza!
il mod C risponde alla l.157 del 1952 e il nesso di causalità è deciso dal direttore sanitario territoriale che si identifica oggi con il direttore di uno dei 13 dipartimenti militari di medicina legale italiani .entro sei mesi dalla determinazione si fa richiesta di quantificazione tabellare alla CMO. nessun comitato di verifica deve giudicare niente altro...non sono cause di servizo ai sensi della dpr 461-2001.
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2049
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: POSSIBILE PENSIONE?

Messaggio da Roberto Mandarino »

Credo che la sua affermazione più che chiarezza faccia confusione, e per tale motivo ritengo necessario replicare.

Lei forse si riferisce astrattamente a quanto previsto soltanto nel caso in cui l' Organo Sanitario di Forza Armata (Dirigente del Servizio Sanitario) dopo aver visionato l' apposito Modello "C" si è pronunciato sulla dipendenza da causa di servizio di una
"lesione traumatica da causa violenta".
In questi casi non viene neanche computato il periodo di aspettativa malattia come previsto per il personale appartenente alle Forze Armate dall' art.14 del D.P.R. 31.7.1995 N.394 e per quello delle Forze di Polizia dall'art. 49 del D.P.R. 31.7.1995 n.395 se l'interessato si trova in possesso di tutti i seguenti requisiti:
1) l’infermità deve conseguire a ferite o a lesioni traumatiche; 2) l’infermità deve dipendere da causa di servizio; 3) l’infermità deve aver determinato il ricovero in un luogo di cura.

Non sempre quando l'amministrazione redige il modello "C" viene instaurata tale procedura e viene riconosciuta la dipendenza da causa di servizio. Non a caso chi ha posto la domanda, pur soffrendo di due patologie per le quali sono stati compilati due distinti modelli "C", dichiara di trovarsi in attesa di conoscere il giudizio sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio che dovrà essere emanato da parte del Comitato di Verifica (come si evince nel link in basso).

http://forum.grnet.it/impiego-civile-f6 ... tml#p28374" onclick="window.open(this.href);return false;"

Tuttavia nel particolare caso specifico, il fatto che l'interessato sia stato autorizzato a rientrare in servizio militare (dopo l'entrata in vigore del D.P.R. 461/2001) da "parzialmente idoneo" implica che la patologia per la quale è stata dichiarata la sua parziale idoneità è già stata con certezza riconosciuta dipendente da causa di servizio per "lesione traumatica da causa violenta".
Infatti il personale in servizio permanente che viene dichiarato parzialmente idoneo a causa di una patologia per la quale non è ancora stata determinata la dipendenza da causa di servizio, viene posto in una "speciale aspettativa malattia" (che non viene computata nel periodo massimo fruibile nell'ultimo quinquennio di servizio) fino a quando il Comitato di Verifica non avrà emanato il decreto di riconoscimento o meno della dipendenza da causa di servizio. Successivamente, se tale patologia viene riconosciuta dipendente da causa di servizio dal Comitato di Verifica, il soggetto viene reintegrato in servizio militare da "parzialmente idoneo", in caso contrario viene considerato riformato totale e posto in congedo con possibilità di transito ai ruoli civili.


A decorrere dall' entrata in vigore del D.P.R. 1092/1973 il Comitato delle Pensioni Privilegiate, che con il D.P.R. n.461/2001 è stato denominato Comitato di Verifica, ha sempre supervisionato TUTTI i riconoscimenti di dipendenza da causa di servizio delle patologie anche se in alcuni casi particolari questa risulta essere soltanto una pro forma.

Saluti Roberto Mandarino
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
ilcacciatore
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 189
Iscritto il: lun mar 08, 2010 11:04 pm

Artt 117 e 120! Ma come si fa???

Messaggio da ilcacciatore »

Salve essendo militare dell' E.I., già riformato parziale con modello C per causa di servizio dal 13-07-2007 con cat 8^ tab. A, nell'ottobre del 2010 fui sottoposto ad un'altra visita medico-legale per un'altra causa di servizio da modello C rialente al 1999, ed anche in quel caso mi fu attribuita un'altra Cat. 8^ Tab.A, che per cumulo con la prima faceva una 7^ cat Tab A.
Ieri dopo quasi 5 anni dal luglio 2007,mi recavo all'ufficio del trattamento economico della mia caserma e parlando con il maresciallo degli artt.117-120 mi diceva che non mi spettano fin quando non arriva il decreto da Roma.
Ma è possibile???Se le mie cause di servizio sono scaturite per causa violenta riportata in addestramento,Roma che deve dire dinanzi ad un Modello C ben dettagliato con circostanza,testimonianza e visita dell'ufficiale medico del tempo???
E poi,nella circolare si parla di una retroattività di 5 anni di arretrati spettanti,secondo quanto detto dal maresciallo a breve scadranno e poi io perderò quelli in più che passano oltre luglio prossimo,no???
Entrambi i verbali BL/B rilasciatomi dalla CMO,mi ha detto che non hanno alcun valore,oltre quello di ROMA.
E ancora,visto che ho la 7^ cat. non mi spettano anche gli scatti di servizio che devono essere riportati sulla nuova busta paga???
Datemi un aiuto,secondo me stanno commettendo qualcosa di ingiusto nei miei confronti.
Grazie
Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2049
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: Artt 117 e 120! Ma come si fa???

Messaggio da Roberto Mandarino »

Desidero completarle la risposta anche se le sarebbe bastato cercare un pò nei vari forum..

E' necessario attendere il responso del Comitato di Verifica, nessun sopruso le è stato fatto.

Per interrompere la prescrizione quinquennale dei ratei eventualmente spettanti, le sarà sufficiente chiedere al suo ente amministrativo con una semplice raccomandata r.r. i benefici in questione soggiungendo che la stessa missiva interrompe i termini prescrizionali ed è valida come messa in mora dell'amministrazione.

Tali benefici vengono concessi ai militari che in servizio oppure il giorno in cui sono stati riformati in forma totale per inidoneità al servizio militare, ottengono (sul verbale stilato dalla Commissione Medico Militare) per le patologie di cui soffrono, almeno un' ascrizione a categoria della Tab."A".
Pertanto il beneficio non spetta al personale in pensione che ha ottenuto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio in costanza del rapporto di lavoro e l'ascrizione a categoria della tabella "A" soltanto a seguito di aggravamento avvenuto dopo il congedo.


Ai sensi delle leggi in vigore, lo scatto invalidi viene concesso nella misura dell' 1,25% con l' 8^ e la 7^ categoria, e del 2,50% dalla 1^ alla 6^ categoria della tabella "A".

L' 1,25% e il 2,50% sono le percentuali di maggiorazione dello stipendio goduto dall'interessato il giorno in cui la Commissione Medico Militare gli ha assegnato la rispettiva categoria della Tabella "A" e decorrono dallo stesso giorno.

Per i Verbali, che riportano l'ascrizione a categoria della tabella "A", stilati dalla Commissione Medico Militare prima dell'entrata in vigore del D.P.R. n.461/2001, tali benefici vengono concessi automaticamente e cioè a prescindere dal riconoscimento o meno della dipendenza da causa di servizio della patologia che viene deciso dal Comitato.

Per i verbali, che riportano l'ascrizione a categoria della tabella "A", redatti dalle Commissioni Medico Militari successivamente all' entrata in vigore del D.P.R. 29 ottobre 2001 n. 461, è necessario anche il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio della patologia rilasciato dal Comitato di Verifica.

In base all'art. 70 della legge 133/2008 tale beneficio a decorrere dal 1.1.2009 non è più previsto per il personale civile che non appartiene alle Forze di Polizia (quindi anche quello transitato ai ruoli civili).



Saluti Roberto Mandarino
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Bloccato