"vittime del dovere" chiedo consiglio personale a Roberto

[smax]

Ciao roberto,non so ki sei mai da quello ke ho letto sul forum oltre a essere una persona preparata sei anche gentile e disponibile,caratteristiche ke non vanno d'accordo insieme,quindi sei raro,non per questo mi voglio approffittare,vedi tu se ti va di concedermi un po delle tue conoscenze...inizio...
sono un militare con 13 anni di serv in reparto operativo con 4 missioni in kossovo,nel 2007 vengo operato d'urgenza per un c...cro,tutto a posto tolto il male...avevo voglia di rientrare subito alla normalita' quindi alla prima visita al cmo mi hanno fatto idoneo.dopo un po di tempo (nei tempi previsti)faccio domanda di causa di serv ed equo indennizzo.vengo riconvocato dal cmo e mi assegna la tab A cat 8^.ad oggi ancora niente....a meta' 2009 invece girovagando su internet mi accorgo del D.P.R 3 marzo 2009 n.37,che mi riguarda in pieno,sicche' lo scarico e lo porto a conoscenza dell' uff pers. ke e' caduto dalle nuvole.faccio domanda e viene inviato tutto a PREVIMIL .S.B.A.E.N.,mi riconvoca la cmo per determinare la percentuale da liquidare (a voce +o- 22%).dopo mi han detto di fare anche domanda per il DPR 7 Luglio 2006 n.243.parte tutta la pratica allo S.B.A e infine per non tirarla lunga tutte e due le pratiche finite, sono al Comitato di Verifica delle CDS dal mese di marzo '10 la prima e aprile '10 la seconda.per quanto riguarda lo sbaen ci sono delle date con graduatorie d'assegnazione,di cui la prima doveva uscire il 30 di marzo ma niente....mandai un email allo sbaen a maggio e mi hanno risp ke la pratica e' ancora al Comitato.ora la mia domanda e' questa,ho fatto bene a seguire tutta la burocrazia o dovevo rivolgermi ad un legale?della privilegiata cosa mi riguarda,a me e' stato detto ke la prendero' una volta in pensione.ce qualcosa ke non ho fatto?dopo la risposta delle pratiche (ke non si sa', a parte lo sbaen perche' tutto deve essere chiuso al 31/12)quante' il tempo per la liquidazione? se la risposta del comitato e' negativa posso fare ricorso?con questa tabella e cat ,posso in futuro richiedere il passaggio in civile?
Ti ringrazio in anticipo,e scusami se ho approffittato.
comunque se qualcuno altro sa rispondere,risponda pure,aiutiamoci a vicenda perche' purtroppo ce molta ignoranza/strafottenza nei nostri uffici.
viva la vita!

[Roberto Mandarino]

Caro amico,

occorrono almeno 15 anni di contribuzione per aver diritto alla pensione di inabilità in caso di riforma totale per inidoneità al servizio militare incondizionato.
Il personale militare che si trova in servizio permanente può optare anche per il transito ai ruoli civili a prescindere dalla propria anzianità di servizio, e sempre se nel verbale di riforma è stata concessa l'idoneità a tale transito (come solitamente avviene anche in caso di gravi patologie).

Comunque per una riforma totale occorre solitamente almeno una 5^ categoria della tabella "A", quindi per fortuna non stai cosi male, pertanto ti trovi lontano da una simile valutazione.
Anche in caso di riforma parziale (ad alcuni tuoi colleghi è stata concessa già con l' 8^ categoria, ma non mi pare sia il tuo caso) potrai optare per il transito ai ruoli civili.

Sull' argomeno "vittime del dovere" posso riferirti che per ricevere il sostanzioso vitalizio è necessario ottenere almeno il 25% d'invalidità, solitamente per raggiungere questa percentuale bisogna ricevere per la stessa patologia, dalla Commissione Medico Militare, almeno un'ascrizione all'8^ categoria della tabella "A".
Oltre al riconoscimento della dipendenza da causa di servizio della stessa patologia, rilasciato dal Comitato di Verifica, nel tuo caso occorre anche il benestare del Ministero della Difesa, che dovrà valutare se rientri o meno nei benefici previsti per le vittime del dovere ed equiparati.

Il Comitato di Verifica si esprime solitamente entro otto mesi a decorrere dal giorno in cui riceve dall'amministrazione la documentazione sanitaria dell'interessato.

L'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comitato di Verifica ha sede a Roma via Casilina n.3 cap.00182 telefono 06/47615580-1, telefonando a tale ufficio e fornendo i tuoi dati personali potrai conoscere quando sarà trattata la tua documentazione sanitaria personale (anche se non ne riferiscono l'esito), questa documentazione sarà successivamente inviata al Ministero Difesa dove giungerà dopo un mesetto e dove chiamando questo numero telefonico 06-17051008-9-10-11-12 potrai conoscerne l'esito ovvero il giudizio sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio emesso dal Comitato di Verifica.

La pensione privilegiata la percepirai quando andrai in pensione (sempre se la patologia sarà ascritta a tabella "A" dalla Commissione Medico Militare e verrà riconosciuta dipendente da causa di servizio da parte del Comitato di Verifica).

A mio avviso hai fatto bene ad usare le vie normali, mentre qualora non ti riconoscessero la dipendenza da causa di servizio oppure lo status di vittima, potrai sempre ricorrere al TAR non prima di esserti trovato un buon legale.

Nel caso in cui la parziale idoneità venga disposta per una patologia per la quale l'interessato è ancora in attesa del giudizio sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio da parte del Comitato di Verifica, il soggetto viene immesso in una "speciale aspettativa malattia" a stipendio intero (che non viene conteggiata nei 730 giorni da poter fruire nell'ultimo quinquennio di servizio) fino a quando il Comitato non emetterà il suo verdetto, se l'esito del Comitato sarà favorevole l'interessato rientrerà nel corpo di appartenenza da parzialmente idoneo, diversamente potrà "a domanda" accedere alla pensione di inabilità (sempre se ha raggiunto almeno 15 anni di contribuzione) oppure transitare ai ruoli civili.

Comunque è chiaro che per adesso la parziale idoneità non ti riguarda, infatti entro un annetto avrai la risposta del Comitato e probabilmente prima di allora non sarai giudicato parzialmente idoneo.

Buona serata Roberto

[smax]

grazie,roberto io sono sempre stato idoneo dalla prima visita al cmo.c'era solo il divieto di missione estere per anni uno,poi ok.
ciao

[smax]

ciao roberto,ho chiamato al num che mi hai dato del Comitato,mi hanno risposto subito e mi hanno detto che anche loro aspettano da aprile i rappresentanti del ministero della difesa,e che senza di loro non possono trattare le pratiche in aula,e ormai credono che se ne parlera' tutto a settembre...e meno male che per il D.P.R. del 2009 c'erano delle scadenze.comunque richiamero' a settembre.

ciao e grazie.

[Roberto Mandarino]

L'importante è che la tua documentazione personale sia arrivata al Comitato , infatti il tempo maggiore (spesso anni 4-5-6 anni) viene impiegato dall'amministrazione per far giungere la pratica a tale alto consesso.

Saluti Roberto

[smax]

ciao roberto,intanto auguri, per il nuovo anno,ci tenevo aggiornarti sulla mia situazione visto il tuo aiuto che gentilmente mi hai offerto.Incomincio a dirti che la pratica dello sba e' andata a buon fine mentre quelle dello sbaen il comitato ha chiesto altra documentazione.la percentuale ke mi e' stata data e' del 20% per ambedue le pratiche,quindi quella dello sbaen non mi interessa se il comitato accettera' o meno,visto che non ci sara' nessuna differenza economica.pero' volevo dirti una cosa,il calcolo dela percentuale complessiva (detto da un compenente del cmo) l'hanno fatto in base alla tabella analoga a quelle usate dalle assicurazioni per risarcire i danni,cioe' mi spiego meglio,la perdita di un mio organo nella tabella vale l'8%,il danno morale vale il doppio e quindi + 8% che sommato fa 16%,il danno psicofisico vale la meta' quindi 4%,tutto sommato, fa 20%.ora ti chiedo,su un essere umano,che ha sofferto di una delle piu' brutte patologie a ciel sereno,e non di una caduta o incidente, si possono fare i calcoli matematici di una tabella?come si fa' ad attribuire matematicamente il danno morale e psicofisico ad un essere umano che da persona a persona piu' cambiare anche di molto,visto che non siamo tutti uguali?io credevo che a determinare questo tipo di danno fosse un psicologo dopo un colloquio fatto insieme.che mi dici?sei ancora convinto che ho fatto bene a seguire le vie normali?non credi che se mi sarei appoggiato ad un avvocato avrei avuto una percentuale piu' alta ,magari anche il 25% e quindi avere anche l'assegno vitalizio,che ora non ho diritto?cosa mi consigli di fare?accettare il tutto e pensare alla salute..o provare a scrivere a qualche avvocato,magari anche all'avvocato Carta per vedere se e' giusta la percentuale concessami.........e pensare sempre alla salute?ho visto che fai parte in pieno dello staff grnet,magari se vuoi scrivendoti in privato posso descriverti chiaramente la mia patologia (grazie a DIO curata e svanita,ma che comunque saro' sottoposto a controlli per tutta la vita)in modo da far vedere a qualcuno di tua conoscenza,magari proprio ad un avvocato,se la percentuale e' giusta?Ti ringrazio in anticipo,e ti dico che purtroppo e per fortuna internet e' l'unico canale di sfogo e di informazione che un utente come me ha.gli uffici e' meglio lasciarli perdere...secondo me dovrebbero costituire esternamente alla caserma un ufficio preposto con del personale qualificato, magari anche nella sede dell'inpdap,chiamato magari "ufficio vittime del dovere e equiparati"sarebbe una proposta per il "partito dei militari".cosi' uno saprebbe dove andare a ricevere una risposta.
ancora grazie attendo una tua risposta.

[Roberto Mandarino]

Caro amico, intanto esprimo tutta la mia solidarietà per quanto ti è accaduto.

Ti faccio presente che sono un semplice utente del forum, proprio al pari tuo, al quale senza averli chiesti, sono stati forniti gli strumenti del "moderatore", pertanto non ho il piacere di conoscere personalmente nessuno degli appartenenti lo staff di gr.net..

Sono semplicemente un Appuntato dei Carabinieri in pensione dal 1994 che non ha mai prestato servizio in uffici che abbiano attinenza con le normative di cui trattiamo. Tutte le notizie che fornisco le ho acquisite esclusivamente con la mia esperienza personale diretta oppure con quella di amici e/o colleghi.

Premesso quanto sopra, posso comunque riferirti che:
1) il giudizio favorevole al riconoscimento della dipendenza da causa di servizio della patologia rilasciato dal Comitato di Verifica è indispensabile per ottenere lo status di "Vittima";

2) la percentuale d'invalidità deve essere calcolata come riportato nell'allegato in basso, tutto sommato la Speciale Commissione Medico Militare si è attenuta alla gravità di riferimento in base alla categoria 8^ tabella "A" che ti era già stata assegnata alla patologia (e che in teoria poteva farti raggiungere il 25% e cioè la percentuale minima prevista per ottenere il sostanzioso vitalizio di 1.453 euro nette mensili esenti da tassazione oltre allo stipendio).

Dovrai decidere se accettare la percentuale del 20% che ti è stata concessa e tentare in futuro l'aggravamento oppure rifiutare il 20% sperando che ad una successiva visita ti venga rilasciata una percentuale maggiore.


In bocca al lupo Roberto