Buongiorno Egr Avv
sono un Maresciallo dell'esercito e presto servizio da circa 20 anni in un reparto operativo. ( data di incorporamento 1986)
gradirei ricevere un suo parere relativo ad un eventuale ricorso per la causa di servizio non riconosciuta.
Qualche giorno fà ho firmato la notifica del decreto con il quale il Comitato di verfica di Roma mi ha riconosciuto le infermità richieste NON dipendenti da causa di servizio.
Le infermità domandate nel 2007 sono " discopatia C5 e C6 con rx documentata e artrosi del rachide cervicale con modica incidenza funzionale e Ipocusia percettiva bilaterale di tipo traumatico prevalentemente a sx . La CMO mi ha riconosciuto le suddette infermità ascrivibili alla tabella "B" mentre il Comitato di verifica non le ha ricosciute. ( me l'aspettavo visto il diniego alle domande degli ultimi tempi).
di seguito la RISPOSTA DEL COMITATO DI VERIFICA
Considerato che le infermità NON possono riconoscersi dipendenti da fatti di servizio , trattandosi di infermità dovute a fatti dismetabolico-degenerativi a livello delle articolazioni intervertebrali associate ad usura dei dischi cartilaginei intervertebrali.
I processi artosici sono da considerarsi prevalentemente sintono del fisiologico invecchiamento, talvolta precoce delle strutture articolari. Per quanto riguarda la localizzazione a livello rachideo essi si estrinsecano nell'interessamento sia dei corpi intervertebrali e dei legamenti adiacenti. Sulla insorgenza e sul decorso di tali alterazioni gli invocati eventi di servizio non si appalesano tali da assurgere a fattori causali o concausali efficienti e determinanti.
Stessa cosa dicasi anche per la secondo infermità richiesta.....Ipocusia a sx, il comitato considera la patologia dovuta all'età invecchiamento etc etc,.
Ho partecipato qualche anno prima della presentazione della domanda per C.D.S. a missione estere.
Per quanto sopra riportato le mie domande sono le seguenti:
1) mi consiglia il ricorso?
2) presso la corte dei conti del luogo di residenza? Evitando il TAR e Presidente della Repubblica.
2) Quanto andrei a precepire con una tabella B e l'equo indennizzo? ( con la tabella B avrei diritto, all’atto della cessazione dal servizio, a un’indennità una tantum in misura pari a una o più annualità della pensione di ottava categoria, con un massimo di quattro o cinque annualità non ricordo. Mi conviene? valutando anche le spese del ricorso?
LA RINGRAZIO PER LA CORTESE ATTENZIONE
In attesa di un suo riscontro Le porgo cordiali saluti
Fernando
RICORSO ALLA CORTE DEI CONTI PER C.D.S. NON RICONSCIUTA
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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- Avv. Giorgio Carta
- Professionista
- Messaggi: 2230
- Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am
Re: RICORSO ALLA CORTE DEI CONTI PER C.D.S. NON RICONSCIUTA
Messaggio da Avv. Giorgio Carta »
egregio maresciallo,
la questione, prima che giuridica, è medica.
Il ricorso, cioè, ha senso se un medico ci dice e mette nero su bianco una tesi scientifica contraria a quella espressa dal comitato per le cause di servizio.Diversamente, il ricorso non ha senso.
Quanto al Giudice, sicuramente suggerisco di rivolgersi alla Corte dei Conti.
Vada da un medico specialista e decida di conseguenza.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
la questione, prima che giuridica, è medica.
Il ricorso, cioè, ha senso se un medico ci dice e mette nero su bianco una tesi scientifica contraria a quella espressa dal comitato per le cause di servizio.Diversamente, il ricorso non ha senso.
Quanto al Giudice, sicuramente suggerisco di rivolgersi alla Corte dei Conti.
Vada da un medico specialista e decida di conseguenza.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
Re: RICORSO ALLA CORTE DEI CONTI PER C.D.S. NON RICONSCIUTA
Messaggio da nannifer100569 »
Grazie Avv per la risposta ricevuta.
Se trovassi un medico legale specialista pronto a scrivere tutto ciò che potrebbe contraddire il parere del comitato di verifica, la discussione con il giudice della corte dei conti chi la farebbe l'avvocato o il medico legale ?
Lei in qualità di Avv potrebbe prendersi l'incarico ,?
Rimango a disposizione di ulteriori chiarimenti in merito .
Grazie ancora
Saluti
Fernando
Se trovassi un medico legale specialista pronto a scrivere tutto ciò che potrebbe contraddire il parere del comitato di verifica, la discussione con il giudice della corte dei conti chi la farebbe l'avvocato o il medico legale ?
Lei in qualità di Avv potrebbe prendersi l'incarico ,?
Rimango a disposizione di ulteriori chiarimenti in merito .
Grazie ancora
Saluti
Fernando
- Avv. Giorgio Carta
- Professionista
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- Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am
Re: RICORSO ALLA CORTE DEI CONTI PER C.D.S. NON RICONSCIUTA
Messaggio da Avv. Giorgio Carta »
Sarebbe l'avvocato a discutere il ricorso, sulla base della relazione medica di parte. E' il tipo di ricorsi di cui mi occupo, per rispondere alla sua domanda.
In bocca al lupo,
Giorgio Carta
In bocca al lupo,
Giorgio Carta
Re: RICORSO ALLA CORTE DEI CONTI PER C.D.S. NON RICONSCIUTA
Messaggio da nannifer100569 »
Buongirono Egr Avv
in riferimeto al ricorso ci sentiremo con calma dopo le festività.
Colgo l'occasione per augurarle a Lei ad a tutti gli utenti e amministratori del forum un buon 2017.
Cordali saluti
Fernando
in riferimeto al ricorso ci sentiremo con calma dopo le festività.
Colgo l'occasione per augurarle a Lei ad a tutti gli utenti e amministratori del forum un buon 2017.
Cordali saluti
Fernando
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