Turnista “autocompensante” - sarà vero?

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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joeblack
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Turnista “autocompensante” - sarà vero?

Messaggio da joeblack »

Salve, desideravo avere qualche consiglio in merito ai lavoratori turnisti delle FF.AA poiché si può dimostrare che tali turni non sono autocompensanti.

Norme di riferimento:
1) D.M. 25 Settembre 1990
Art.3 (Turnazioni)

"Incarichi che prevedono un lavoro di 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana dovranno essere di norma ricoperti da 5 persone. Sarà adottato di massima un sistema di turni equidistribuiti non superiori alle 12 ore consecutive, fermo restando che al personale compete almeno un riposo continuativo non inferiore alle 36 ore. Il suddetto sistema è considerato autocompensante dei recuperi orari che spetterebbero al personale per le turnazioni svolte negli archi notturni e/o festivi.”

2) Disposizioni applicative sull’orario di servizio e sul compenso per il lavoro straordinario” Ed. Aprile 2006 SMM 1° Reparto Personale uff. 2^-sez. 3^
-Turnazioni-
(1) I servizi per i quali sussista l'esigenza di assicurarne, nell'intero anno, lo svolgimento
continuativo per 24 ore al giorno dovranno essere regolati con turni effettuati, di
massima, da 5 militari ed articolati in modo da prevedere lo sviluppo del turno su 2
giornate consecutive.
L'articolazione del turno dovrà prevedere un riposo settimanale continuativo non
inferiore alle 36 ore.
In tali condizioni il sistema è considerato autocompensante; non competono
conseguentemente recuperi orari per le turnazioni svolte negli archi notturni e/o
festivi.
(2) Ove, per esigenze operative/funzionali/organiche, la turnazione debba essere
articolata su un numero di militari inferiore a 5, fermo restando il vincolo del riposo
settimanale continuativo non inferiore alle 36 ore, il maggior numero di ore
lavorative eccedenti l'orario autocompensante di 33,6 ore settimanali, deve essere
recuperato secondo le modalità di cui alla precedente lettera b.
(3) In caso di turnazioni con numero di dipendenti maggiore di 5 essi devono rendere la
differenza tra le ore di servizio svolte in turnazione su base settimanale e l’orario
autocompensante (33,6 ore).
(4) Al personale impiegato in turni di servizio continuativo che coprono le 24 ore e non
rientrante nella categoria dei turnisti di cui al D.M. 25.09.1990 si applica l’orario di
36 ore settimanali, nelle settimane in cui viene impiegato.
(5) Al personale impiegato in turni continuativi, qualora il giorno di riposo settimanale o
il giorno libero coincida con una festività infrasettimanale, è concesso un ulteriore
giorno di riposo da fruire entro le quattro settimane successive.
(6) Al personale impegnato nei turni continuativi spetta la c.d. “indennità di turno” per
ogni otto ore di turno continuativo.


3) D.P.R. 163/02
art. 11 comma 7

“al personale impiegato in turni continuativi, qualora il giorno di riposo settimanale o il giorno libero coincida con una festività infrasettimanale è concesso un ulteriore giorno di riposo da fruire entro le quattro settimane successive”


Da uno studio sulla turnistica di guardia autocompensante con orario 14:00/22:00 – 06:00/14:00 – 22:00/06:00, si evidenzia che:

Al personale impiegato nella predetta turnistica, calcolando le ore effettuate nell’arco delle cinque settimane, (in quanto dopo le 5 settimane il turno si ripete in modo ciclico), le stesse sono risultare essere 168 che corrispondono alle 33.6 ore come disposto da SMM 1° Reparto Personale uff. 2^-sez. 3^.
Nell’arco delle cinque settimane sono effettuati due turni domenicali che maturano in totale 12 ore (escludiamo il turno 00:01/06:00 e consideriamo solo i turni 14:00/22:00 e 06:00/14:00), equiparando il personale turnista al personale che effettua orario settimanale di 6 ore giornaliere su 6 giorni lavorativi (da considerarsi come condizione peggiore rispetto a quei Comandi che adottano la settimana lavorativa articolata su 5 giorni).
Nelle 5 settimane il totale delle ore maturate dal personale turnista è di 180 ore (168 + 12 per i turni domenicali), valore che corrisponde alle ore effettuate da personale che svolge il solo servizio diurno; difatti il predetto personale in servizio giornaliero effettua 36 ore settimanali che moltiplicate per le 5 settimane corrispondono a 180 ore totali.
Nello stesso arco temporale (5 settimane) si evidenzia che i turnisti svolgono un turno auto-compensante per le turnazioni domenicali festivi, ma non sono compensati in alcuna maniera (psicofisica/remunerativa) i turni svolti nell’arco notturno (22.00 – 06.00), come se si trattasse di un normale orario lavoro diurno.
Stesso risultato si ottiene per le successive 5 settimane poiché come detto sopra il turno si ripete in modo ciclico
Secondo quanto detto in precedenza si rappresenta inoltre che, durante l’arco delle cinque settimane oltre i turni domenicali festivi sono effettuati turni in giorni festivi/superfestivi infrasettimanali, per i quali ai turnisti non viene concesso un ulteriore giorno di riposo comportando una disparità di trattamento tra gli stessi e chi invece beneficia di detto riposo (personale di guardia o giornaliero);
Analizzando le sopradescritte considerazioni si evince palesemente una diseguaglianza di trattamento ed in particolare di tipo fisica poiché i detti turnisti, benché soggetti ad un lavoro con un maggior logorio fisico, anche in considerazione dei turni notturni, non godrebbero del giorno di riposo compensativo a differenza dei colleghi che svolgono servizio diurno settimanale, ed economico poiché gli stessi si vedrebbero corrispondere uno stipendio uguale a quello dei suddetti colleghi non avendo riconosciute le ore notturne svolte in maniera economicamente adeguata.

Riepilogando sussiste un duplice problema:
1) Per l’amministrazione Difesa il normale servizio svolto in orario notturno ha lo stesso valore di quello svolto di giorno quindi 1 ora di giorno vale 1 ora di notte a differenza del lavoro straordinario che viene suddiviso in diurno, festivo e festivo notturno.
2) Mancato riconoscimento del riposo compensativo allorquando è prestato servizio in un giorno FESTIVO infrasettimanale, l’amministrazione riconosce un ulteriore recupero qualora il giorno di riposo settimanale o il giorno libero coincida con una festività infrasettimanale ma per lo stesso motivo dovrebbe riconoscerlo quando si è di turno.

Capisco che seguire tutti questi calcoli non è facile quindi faccio un esempio nel post che segue…


joeblack
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Re: Turnista “autocompensante” - sarà vero?

Messaggio da joeblack »

Simulazione reale del turnista che inizia il proprio turno dall’1 Dicembre 2010 e lo conclude in maniera ciclica dopo 5 settimane:

Dicembre
01 mer 14/22 +8h diurne
02 gio 06/14 – 22/06 +8h diurne +8h notturne
03 ven
04 sab
05 dom
06 lun 14/22 +8h diurne
07 mar 06/14–22/06 +8h diurne +2h notturne+6h notturne festive
08 mer
09 gio
10 ven
11 sab 14/22 +8h diurne
12 dom 06/14–22/06 +8h diurne festive+2h notturne festive+6h notturne
13 lun
14 mar
15 mer
16 gio 14/22 +8h diurne
17 ven 06/14 – 22/06 +8h diurne +8h notturne
18 sab
19 dom
20 lun
21 mar 14/22 +8h diurne
22 mer 06/14 – 22/06 +8h diurne +8h notturne
23 gio
24 ven
25 sab
26 dom
14/22 +8h diurne festive
27 lun 06/14 – 22/06 +8h diurne +8h notturne
28 mar
29 mer
30 gio
31 ven 14/22 +8h diurne
Gennaio
1 sab 06/14 – 22/06 +8h diurne festive+8h notturne festive
2 dom
3 lun
4 mar

Ore diurne= 88h
Ore diurne festive= 16h
Ore notturne= 40h
Ore notturne festive= 16h
Ulteriore recupero compensativo= 1 (dovuto al festivo infrasettimanale del 25 Dic)

Totale= 160h e 1 giorno di recupero da prendere entro le 4 settimane successive (DPR 163/02)

1) Le ore notturne e notturne festive svolte sono 56h totali ma la nostra amministrazione non ha previsto nessuna compensazione né monetaria né di recuperi quindi ad oggi la situazione è che 1h lavorata di giorno è uguale ad 1h lavorata di notte.
2) Le ore diurne e notturne festive sono state svolte in 4 giorni (8-12-26 dic e 1gen) quindi in teoria per ogni giorno si dovrebbe aver maturato 1 giorno libero, per un totale 4 giorni di recupero che se consideriamo 1 giorno pari a 6h (vedi servizio svolto dal giornaliero) abbiamo 24h di recupero.
3) Consideriamo il giorno di recupero accumulato (25 dic) con valore 6h, da sottrarre alle ore effettive (160h)
4) non vengono concessi ulteriori giorni di recupero compensativo per mercoledì 8 Dicembre e sabato 1 Gennaio (festivi infrasettimanali)

Segue: 160h – 6h + 24 = 178h


Calcoliamo nello stesso periodo il nostro collega che svolge attività giornaliera (non metto guardie perché sono compensate in maniera equa e giusta da recuperi o compensi forfetari di guardia)

Dicembre
1 mer 08/14 +6h
2 gio 08/14 +6h
3 ven 08/14 +6h
4 sab 08/14 +6h
5 dom
6 lun 08/14 +6h
7 mar 08/14 +6h
8 mer
9 gio 08/14 +6h
10 ven 08/14 +6h
11 sab 08/14 +6h
12 dom
13 lun 08/14 +6h
14 mar 08/14 +6h
15 mer 08/14 +6h
16 gio 08/14 +6h
17 ven 08/14 +6h
18 sab 08/14 +6h
19 dom
20 lun 08/14 +6h
21 mar 08/14 +6h
22 mer 08/14 +6h
23 gio 08/14 +6h
24 ven 08/14 +6h
25 sab
26 dom

27 lun 08/14 +6h
28 mar 08/14 +6h
29 mer 08/14 +6h
30 gio 08/14 +6h
31 ven 08/14 +6h
Gennaio
1 sab
2 dom

3 lun 08/14 +6h
4 mar 08/14 +6h

Ore diurne= 162h
Ore diurne festive= 0
Ore notturne= 0
Ore notturne festive= 0

Totale= 162h (3 giorni non lavorativi di festività infrasettimanali 8 dic – 25 dic -1 gen)

Mettiamo a confronto i risultati:

178h – 162h = +16h

Il turnista ha svolto 16h in più rispetto al collega, senza considerare la compensazione per le ore svolte nell’arco notturno e senza considerare che devo svolgere 33,6 ore settimanali,
Infatti:
178h/5(settimane)= 35,6h.
35,6h - 33,6h= 2h svolte in più alla settimana (né pagate con lo straordinario né tramite riposo compensativo)
2h*5(settimane) = 10h di straordinario/recupero regalate all’amministrazione.

Questo studio dimostra che, oltre la non compensazione del turno notturno, lavoriamo ore in più rispetto al nostro collega giornaliero, tutto ciò è matematicamente dimostrabile e dimostrato.

Da evidenziare l’art. 3 della Costituzione Italiana che cita l’eguaglianza di trattamento dei cittadini
(quindi anche dei lavoratori).

Dal mio punto di vista il problema è grave e coinvolge tantissimi colleghi ignari della disparità di trattamento che stanno subendo.

Se non è chiaro qualcosa sono pronto a togliere i dubbi.

Caro Avvocato alla luce di tutto ciò desideravo avere un suo parere.

Grazie.
joeblack
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Re: Turnista “autocompensante” - sarà vero?

Messaggio da joeblack »

Chiedo venia, ho commesso un errore nei calcoli nel particolare nelle ore diurne festive che da 16h ho corretto con 24h

Ore diurne= 88h
Ore diurne festive= 24h (dato corretto)
Ore notturne= 40h
Ore notturne festive= 16h
Ulteriore recupero compensativo= 1 (dovuto al festivo infrasettimanale del 25 Dic)

Totale= 168h e 1 giorno di recupero

1) Le ore notturne e notturne festive svolte sono 56h totali ma la nostra amministrazione non ha previsto nessuna compensazione né monetaria né di recuperi quindi ad oggi la situazione è che 1h lavorata di giorno è uguale ad 1h lavorata di notte.
2) Le ore diurne e notturne festive sono state svolte in 4 giorni (8-12-26 dic e 1gen) quindi in teoria per ogni giorno si dovrebbe aver maturato 1 giorno libero, per un totale 4 giorni di recupero che se consideriamo 1 giorno pari a 6h (vedi servizio svolto dal giornaliero) abbiamo 24h di recupero.
3) Consideriamo il giorno di recupero accumulato (25 dic) con valore 6h, da sottrarre alle ore effettive (160h)
4) non vengono concessi ulteriori giorni di recupero compensativo per mercoledì 8 Dicembre e sabato 1 Gennaio (festivi infrasettimanali)

Segue: 168h – 6h + 24 = 186h

Il giornaliero nello stesso arco temporale svolge 162h.

186h – 162h = +24h

Il turnista ha svolto 24h in più rispetto al collega, senza considerare la compensazione per le ore svolte nell’arco notturno e senza considerare che devono svolgere 33,6 ore settimanali,
Infatti:
186h/5(settimane)= 37,2h più delle 36h settimanali
37,2h - 33,6h= 3,6h svolte in più alla settimana
3,6h*5(settimane) = 18h non rese al militare
joeblack
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Re: Turnista “autocompensante” - sarà vero?

Messaggio da joeblack »

E' passato più di un anno dalla mia domanda ed ancora non ho avuto alcuna risposta.
Attenderò ancora...
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