ricorso al tar concorso vvf

[VINCENZO FRATI]

OGGETTO: concorso pubblico ,per titoli ed esami ,a 814 posti nella qualifica di vigile del fuoco.
Salve sono un vincitore di concorso 814 il giorno 11/11/2010 ho effettuato la visita medica a Roma,dopo 8 lunghi giorni senza sapere nulla dai dottori mi trovo la scritta non idoneo nella pagina personale.Il motivo di esclusione è il seguente:OCCHIO DESTRO ESITI DI FERITA PERFORANTECON SINECHIA IRIDO-CORNEALE
H 9, PUPILLA STIRATA H9,INIZIALE OPACITA' CORTICALEPOSTERIORE DEL CRISTALLINO D.M.11 MARZO 2008,78ART.1, C. 2, ALLEGATO B ,p. 8.

Da premettere che con il visus rientro avendo 10/10 e 6/10verificati dalla commissione e da dm78 del 2008 ,ma la dicitura ''postumi di eventuali interventi chirurgici all'occhio è causa di esclusione.

Secondo voi è possibile un ricorso dato che all'epoca dell'intervento non vi erano tecniche come laser?
La stessa operazione se fatta con laser non da problemi ai fini concorsuali.
Se poi in 25 anni non ho avuto nessun problema come mai facendo il vigile delfuoco potrebbe aprirsi questa ferita?
Come fa una dottoressa ad escludermi senza nemmeno usare mezzi tecnologici ed indagare sul fatto?
Alla fine il difetto è solo estetico infatti la dottoressa se ne accorta quando con la biro mi ha controllato il discorso dell'occhio pigro ed ioingenuamente gli ho detto cosa mi è successo e gli ho dato la cartella clinica di 25 anni fà.
Sono disposto se ci sono i presupposti a spendere qualsiasi cifra per attestare i miei diritti dopo 2 anni di sacrifici tra quiz superati, prove fisiche ,orale,l'ultimo ostacolo era la visita medica.Da premettere che in 25 anni la ferita non mi ha mai dato problemi.Vi ringrazio anticipatamente di un eventuale consiglio,distinti saluti Vincenzo Frati

[Avv. Giorgio Carta]

Il suo caso è sicuramente da approfondire, al fine di valutare se sia opportuno proporre ricorso.
Il consiglio, però, è il solito: si rivolga esclusivamente ad un avvocato del settore che conosce la materia, sennò perde solo denaro.
In bocca al lupo!

Giorgio Carta