domanda pensionistica per il Sig. Roberto Mandarino

[vedovonardecchia]

Gentile roberto, vorrei approfittare della sua competenza in materia pensionistica in quanto per questo argomento il caos regna sovrano.
Sono in attesa di transito e qualche scienziato dell'ufficio amministrativo di reparto mi ha detto che se accettassi il transito e successivamente fossi dispensato dal servizio con 35 anni cumulativi, prenderei meno di pensione se viceversa andassi con la riforma da militare.
Mi spiego meglio ho 25 anni effettivi + 5 riscattati, se accetto la riforma avvenuta nel 2010 prenderei sempre a detta degli scienziati un aumento sulla pensione di circa 100-150 euro al mese dovuti ai sei scatti che viceversa da civile non maturerei. Nell'arco del servizio ho sempre sentito parlare di questi sei scatti, mi potrebbe illuminare visto che non capisco se maggiorano solo la liquidazione o a detta dei famosi scienziati influiscono anche sulla pensione.
Grazie per il tempo che vorra dedicarmi, distinti saluti

[Roberto Mandarino]

I sei scatti vengono inseriti automaticamente nella pensione di inabilità alle mansioni.
Questo tipo di pensione di invalidità spetta al personale appartenente alle Forze Armate oppure di Polizia riformato in forma totale per inidoneità al servizio militare oppure d'istituto.

Per avere una risposta più esaustiva deve specificare meglio la situazione.

Saluti Roberto Mandarino

[vedovonardecchia]

grazie per la risposta. Si vorrei una volta accettato il passaggio civile arrivare a 35 anni di contribute ed andare via.
Ho in corso due richieste per causa di servizio (iniziate 2004) non ancora definite. Sono riformato 2010 per infermità, ma non per patologie richieste per causa di servizio, infatti nel processo verbale di riforma non vengono menzionate in nessun modo e riferitomi dalla stessa cmo che sono trattate con verbale a parte e la patologia per cui sono stato riformato e diversa e non correlata a quelle per cui ho richiesto la causa di servizio.
nel caso fossero riconosciute (eventalità sicuramente improbabile) "diabete mellito, ipertensione arteriosa con scompenso cardiaco atriale, gastroduodenite emorraggica diffusa" non cambierebbe nulla perchè accettando il transito all'impiego civile non avrei nessun beneficio in quanto dal 2009 sono ininfluenti ai fini della pensione come civile (questo mi è stato confermato anche dal legale".
Ma gentile roberto la domanda a cui mi preme risposta è questa: Se vado via da impiegato civile a 35 anni di contributi andrei a detta degli esperti a prendere paradossalmente la stessa cifra o inferiore (di pensione) se vado via da militare con 30 anni di contributi con riforma grazie a questi famigerati sei scatti? ne sa qualcosa in merito Grazie di nuovo e mi scusi per la lungaggine del post

[Roberto Mandarino]

Con il massimo contributivo si ottiene il massimo della base pensionabile e anche quello dell'indennità integrativa speciale.
Questa abbinata non si può ottenere in nessun altro caso.


Saluti Roberto Mandarino

[vedovonardecchia]

gentilissimo e come al solito disponibile e competente grazie adesso ho afferrato perbene il concetto.Purtroppo negli uffici amministrativi sono a volte troppo superbi da poter spiegare a persone non del settore in poche parole come fa lei, un semplice concetto.
Grazie di nuovo e saluti