inidoneità totale

[GERRY64]

Salve, sono (ero) un Ispettore Capo della Polstato. Circa un anno fa sono stato operato per una malattia cardiaca; dopo la convalescenza e la prassi di rito, la C.M.O. mi ha attribuito, per la suddetta malattia, la 6^ cat., siccome avevo già un’altra infermità riconosciuta come dipendente da causa di servizio, pure ascritta alla 6^ cat., per cumulo mi è stata assegnata la 4^ categoria e riformato con possibilità di andare in pensione o transitare all’impiego civile. Premesso che la malattia ultima non mi è stata ancora riconosciuta come dipendente da causa di servizio, ( ho presentato istanza ma, come noto, probabilmente non mi sarà mai riconosciuta) la domanda che pongo è : "considerato che a determinare la riforma totale (con l’assegnazione della 4^ categoria di invalidità) ha contribuito la malattia già riconosciuta come dipendente da causa di servizio, se optassi per la pensione avrei alla massima o a quella maturata con i miei 25 anni di servizio?"
Inoltre, allo stato, sono in aspettativa speciale ( da poco) in attesa di essere chiamato in Commissione di 2^ Istanza, alla quale ho ricorso, se la predetta mi confermasse la riforma, considerato che sono trascorsi 12 mesi di aspettativa per malattia, dovrò stornare, per i restanti otto mesi, la metà dello stipendio?
Grazie per la vostra disponibilità ad aiutarmi.

[paolo65]

Se sei in aspettativa speciale sei a stipendio pieno fino al pronunciamento del comitato di Roma.Per quanto riguarda l'inabilita' totale deve essere certificata dalla Cmo con la solita pappardella che recita che sei totalmente inidoneo sia per la divisa che per i ruoli civili.Ma la pensione che ti fa schizzare a 40 anni contributivi l'avresti solo in caso di riforma totale,come scritto prima,per patologia no dipendente.Ciao ed auguri.

[paolo65]

...e sei ti riformassero con la patologia prevalente si dipendente da causa di servizio( ho letto meglio dopo il tuo post..) dovresti avere il trattamento di quiescenza maggiorato grazie alla categoria assegnata.Ma attento ai giochi di prestigio della Cmo,quindi ti consiglio mentre la partita sta per finire,di far entrare in campo un medico legale discretamente volpone.L'onorario sara' ben speso..Ariciao.

[GERRY64]

Paolo 65, grazie per la tua risposta. Ma perdonami: non ho capito bene; ti sarò ancora più grato se mi spiegassi meglio, se ti è possibile.
Io sono stato già riformato dalla 1^ Commissione medica che mi ha dichiarato assolutamente e permanentemente non idoneo al servizio di polizia e non idoneo al transito nel ruolo tecnico della P. di S.; "si idoneo per l'impiego in altre amm.ni civili dello Stato". Avevo già una infermità (ulcera peptica) riconosciuta e ascritta alla 6^ cat. mis. max. per la quale ho anche preso e.i.. La C.M.O., per la seconda malattia, quella cardiaca, (grazie a Dio non tanto grave) mi ha assegnato un' altra 6^ cat. e, per effetto del cumulo, mi ha passato in 4^ cat. e, quindi, mi ha riformato. Ora sono ricorso in C.M.O. di 2^ istanza perchè non accetto il giudizio di inidoneità totale. Però mi sono chiesto: " ma se a determinare la mia inabilità, appunto, ha contribuito anche la malattia già riconosciuta come causa di servizio ho diritto alla pensione max?" Non devo necessariamente accettare il transito in altre amm.ni come civile? Ho chiesto in giro ma non mi hanno saputo dare alcuna risposta. Ho chiesto anche all'Ufficio Amministrativo contabile della Questura dove lavoravo e, con 25 anni + 5 di abbuono, parametro 128, mi ha detto che mi spetta una pensione di circa 1200 euro, al netto di p.p.o. e assegni familiari. ???
Ti saluto e ti ringrazio per quello che potrai.

[paolo65]

comincio dalla fine,credo che con la tua anzianita' e parametro anche senza il 2 assegno dovresti prendere almeno sui 1350 poi eventuali carichi di famiglia.Facciamo 1400.Per il resto se sei idoneo nei ruoli civili niente pensione di inabilita',punto primo.Nel caso dovesse prevalere la patologia si dipendente,per la riforma allora come ti ho scritto prima la base pensionistica sarebbe quella equivalente al massimo contributivo.Ma tutto cio',ossia patologia prevalente per la riforma si dipendente risulta dal verbale della Cmo?Poi scusami,sta seconda istanza che l'hai chiesta a fare?Difficile che con patologie cardiache non riformino.Puoi rifiutare il transito,ovviamente,pero' fatti i tuoi conti.In ogni caso la patologia cardiaca e' prevalente sull'ulcera peptica.Se hai 1000 1500 euro da buttare fatti seguire in seconda istanza e poi dalla Cmo da un medico legale.CIao.

[GERRY64]

Grazie ancora Paolo,
mi hai dato possibilità di conoscere ancora di più. Tuttavia, non capisco quando parli di prevalenza della patologia si dipendente da causa di servizio da rilevare sul verbale.
Sul verbale che mi ha rilasciato la C.M.O. ci sono due 6^ e, nella sezione E.I.: Giudizio ai fini dell'equo indennizzo - Menomazione dell'integrità fisica, psichica o sensoriale ed ascrivibilità e riportato: "precedente ascrivibilità Tab A cat. 6^ - nuova ascrivibilità tab. A Cat.6^. Ascrivibilità della menomazione complessiva dell'integrità fisica, psichica e sensoriale Tabella A Categoria 4^- A .
Da nessuna parte viene riportato o indicata la patologia prevalente. Dove e quando questa è rilevabile?
Per quanto attiene alla 2^ Istanza te l'ho detto: sono ricorso perchè non ho accettato il giudizio della C.M.O. perchè ritengo che poteva farmi idoneo almeno nel ruolo tecnico.
Secondo te è importante che mi accompagni un medico legale in C.M. di 2^ Istanza ? Perchè dici: " Se hai 1000 1500 euro da buttare fatti seguire in seconda istanza e poi dalla Cmo da un medico legale ? Ciao e grazie.

[paolo65]

Perche' se vuoi farti riformare con patologia prevalente (questo devi chiederlo esplicitamente alla commissione) e si dipendente da causa di servizio,meglio che ci sia un legale esperto e battagliero.Viceversa se vuoi farti fare idoneo ai ruoli tecnici il medico legale...ti serve ancora di piu'.Parlavo di buttare soldi in senso ironico,ma attento a chi scegli e visto che non hai molto tempo,parla con la sede dell'Unione nazionale invalidi della tua provincia.Ciao.

[GERRY64]

Grazie delle informazioni Paolo.
Ti farò sapere come è andata.
Buona notte.-

[maurizio70]

Scusate, volevo chiedere, qualora riformati totalmente con due patologie di cui una prevalente già riconosciuta causa di servizio e con domanda di aggravamento in corso, ai fini di pensione, si ha un aumento della base pensionistica avendo maturato 28 anni di contributi?
Grazie a chi può rispondermi

[Roberto Mandarino]

I contributi virtuali, cioè la maggiorazione di un anno, ogni cinque di servizio effettivo (oppure di un anno, ogni tre per i reparti speciali) si riscattano a pagamento soltanto ai fini della buonuscita,tfr,tfs, mentre vengono elargiti gratuitamente ed automaticamente ai fini pensionistici. La pensione privilegiata con la tua anzianità di servizio e migliore soltanto dalla 1^ alla 3^ categoria per malattie tutte riconosciute dipendenti da causa di servizio dal Comitato di Verifica.
Mentre sempre per malattie riconosciute dipendenti da causa di servizio dal Comitato ed ascritte dalla CMO AI FINI DI PENSIONE PRIVILEGIATA "a vita" (NON IMPORTA L'ASCRIZIONE TABELLARE AI FINI DI EQUO INDENNIZZO) DALLA 8^ alla 4^ CATEGORIA la pensione privilegiata è sempre dell'importo della maggiorazione del 10% della pensione maturata comprese eventuali indennità operative.
Saluti

[maurizio70]

Grazie Roberto per la tua risposta esaustiva.
Ultima domanda, allora, ad es. se si sono compiuti 23 anni effettivi, si sono maturati comunque 5 anni che si conteggiano automaticamente e gratuitamente?
Grazie anticipatamente per la risposta.

[Roberto Mandarino]

Gli anni virtuali ai fini pensionistici si maturano un anno ogni cinque di servizio effettivo (escluso il periodo precedente alla promozione ad agente), quindi se non si è prestato servizio in Corpi speciali (per i quali è prevista una maggiorazione di un anno ogni tre) occorrono circa 26 anni di servizio effettivo per avere un' aggiunta di cinque anni.
Pertanto con 23 di servizio effettivo hai maturato circa 4 anni e mezzo in più di contribuzione (anche proseguendo il servizio non verrebbero comunque concessi più di cinque anni).

Saluti Roberto