possibile avviare una vertenza?

[sevalberto]

Cerco di spiegarmi:
sono un Maresciallo Aiutante in servizio, nel 1993 per infarto miocardico acuto trattato con triplo by-pass
mi è stata riconosciuta una 4^ ctg tab A mis.massima e quindi sono parzialmete abile al servizio.

Quando sono rientrato in servizio (nello stesso 1993 dopo 6 mesi di convalescenza) il Comando Generale del Corpo mi ha destinato ai servizi d'ufficio vietandomi l'impiego in servizi che comportino stress psico-fisici, perfrigerazioni e stazioni erette prolungate.

Ho fatto di tutto in servizio ma soprattutto ho comandato le varie articolazioni all'interno dell'allora Gruppo (Sezione Comando - Brigata Amministrativa - Matricola) e creato la Sala Operativa; ho comandato per 7 anni la Squadra Comando della Compagnia in sede di Provinciale e, dopo nuovo infarto nel 2003 con ricovero, riforma, ricorso in 2^ commissione e riammissione, ho comandato per altri 6 anni la Sezione Comando presso il Nucleo di Polizia Tributaria.

All'inizio del 2014, su diretta richiesta del mio comandante, sono stato trasferito presso una Sezione del Nucleo (fà verifiche ed altri atti di PT) dove sono stato per 1 anno e 8 mesi (fino all'agosto di quest'anno) e dove ho fatto anche servizio operativo quali partecipazione a verifiche e ad atti di P.G. insieme a dei P.M..

Oggi dopo l'arrivo del nuovo comandante provinciale vengo trasferito (assicuro senza motivo - doveva risistemare il Provinciale.....) alla Compagnia - Squadra Comando - in sottordine perchè secondo il capitano con la mia situazione medica NON POSSO COMANDARE la squadra.

Ah...dimenticavo....ho la medaglia di Lungo Comando

Mi chiedo e le chiedo: sono stato impiegato in modo contrario alle norme o è il capitano che sbaglia?

Grazie per le informazioni che vorrà darmi.

[Avv. Giorgio Carta]

Egregio maresciallo, nel complimentarmi per la sua tenaccia nel voler restare in servizio malgrado i due infarti subiti, devo purtoppo rappresentarle che l'utilizzo del personale dipendente è rimesso alla più ampia discrezionalità della scala gerarchica.
Le confesso pure che, leggendo la sua domanda, mi sono meravigliato che lei, da quanto ho capito riformato parziale, sia stato impiegato in incarichi comunque impegnativi sul piano della tensione emotiva, quindi potenzialmente pericolosi per la sua salute.
Ciò premesso, non conosco la motivazione ufficiale del provvedimento di reimpiego, ma, paradossalmeente, esso è più inattacabile giudiziariamente se è privo di motivazione (avendo natura di ordine militare), mentre potrebbe essere contestabile solo se esso di addentrasse in valutazioni mediche certamente precluse al Comandante provinciale, previa dimostrazione della loro erroneità sul piano scientifico.
Non conoscendo ulteriori aspetti della vicenda, quindi non mi sento di aggiungere altro.
Certamente, il mio suggerimento è di rivolgersi non ad un avvocato generico, ma ad un professionista del settore.
Avv. Giorgio Carta

[sevalberto]

Gentile Avvocato
Nella foga dello scrivere ho dimenticato alcune cose importante: il comando generale ha disposto il mio "servizio d'ufficio";
la CMO nel verbale riporta "divieto di impiego in servizi che comportino stress psico-fisici, stazione eretta prolungata e perfrigerazioni".
Può questo cambiare la situazione?
Mi scusi ancora per il disturbo. Cordialmente

[Avv. Giorgio Carta]

no, maresciallo, confermo quanto sopra.
In bocca al lupo,
Giorgio Carta

[sevalberto]

Grazie, è stato gentilissimo.