esito ricorso avverso documentazione caratteristica

[Primo]

Gentile Avvocato,
in data 23.03.2009, ho presentato ricorso avverso ad una valutazione caratteristica, essendo trascorsi 90 giorni senza alcuna risposta da parte di Persomil, come devo considerare tale ricorso, e possibile avere una risposta anche oltre tale termine? Quali ulteriori possibilità ho per far valere i miei diritti?.
La ringrazio anticipatamente per l’attenzione.

[Avv. Giorgio Carta]

trascorsi 90 giorni senza avere avuto risposta, il ricorso gerarchico si intende respinto (cd silenzio diniego).
In tale caso, il ricorrente gerarchico ha un termine di 60 giorni per rivolgersi al TAR o 120 per rivolgersi al Capo dello Stato avverso l'atto originariamente impugnato.

Anche una volta perfezionato il predetto silenzio diniego, l'Amministrazione ha sempre la possibilità di decidere sul ricorso gerarchico originario, eventualmente annullando l'atto inizialmente impugnato.

Saluti,

Avv. Giorgio Carta

[Primo]

Gentile Avvocato,
ho sentito il personale addetto all'ufficio preposto del mio Comando che mi ha partecipato di non essere a conoscenza di norme del cd “silenzio diniego” al 90 giorno dalla presentazione del ricorso gerarchico senza risposta. Tuttavia dopo la mia richiesta, per informarsi, dicono di aver telefonato a Persomil dove un Dirigente gli ha risposto che il ricorso è ancora in istruttoria e che pertanto io devo attendere, anche oltre il 90 giorno, comunicazioni ufficiali sull’accoglimento o diniego, prima di qualsiasi ulteriore azione .
Mi può cortesemente suggerire il da farsi ed eventualmente dove posso trovare una normativa di riferimento per asserire che Persomil mi deve rispondere entro 90 giorni?
La ringrazio per la solita cortesia.

[Avv. Giorgio Carta]

La norma di riferimento è l'articolo 6 del DPR n. 1199/1971, secondo cui «Decorso il termine di novanta giorni dalla data di presentazione del ricorso senza che l’organo adito abbia comunicato la decisione, il ricorso si intende respinto a tutti gli effetti, e contro il provvedimento impugnato è esperibile il ricorso all’autorità giurisdizionale competente, o quello straordinario al Presidente della Repubblica».

Ciò significa che Lei ha ora l'onere di impugnare la documentazione caratteristica entro i successi 60 (TAR) o 120 (Capo dello Stato) o essa diventerà definitiva.

Va detto che, come talora accade, l'Amministrazione potrebbe pure rispondere successivamente (respingendo o accgliendo il ricorso gerarchico), ma se lei non impugna adesso la predetta documentazione caratterisrtica rischia di non poter più reagire alla lesione dei supoi interessi.

In bocca al lupo,

Avv. Giorgio Carta

[Primo]

Grazie per la risposta, attenderò ancora ma senza far decadere i termini.

[Primo]

Gentile avvocato, ho saputo, che in merito al ricorso da me presentato in data 23.03.2009 avverso un documento caratteristico, circa 10 giorni fa è arrivata la risposta al mio Comando con la quale la DGPM si è espressa, ritengo a mio vantaggio in quanto, dispone l’annullamento del documento e la ricompilazione in modo che il 1° ed il 2° revisore esprimano voci analitiche e giudizio equivalenti alla qualifica da attribuire. Per chiarire il compilatore, senza alcun motivo, contestazioni, rilievi o calo di rendimento, forse per dei preconcetti nei miei confronti, mi ha abbassato le note a “Superiore alla Media” mentre, il 1° ed il 2° revisore non hanno concordato e mi hanno giudicato “Eccellente”, concordando però (forse perché non hanno potuto contare su un valido apporto tecnico- professionale nel trattare il documento) con le basse voci analitiche attribuite dal compilatore ed esprimendo, inoltre, un giudizio che metteva in evidenza, senza l’esistenza di elementi validi a suffragare tale affermazione, il fatto che ero io a non riuscire a relazionarmi sul lavoro con il compilatore. Nella considerazione che ancora niente mi è stato notificato, volevo chiederle se qualora loro nel ricompilare il documento continuassero con delle espressioni a mio avviso poco chiare o addirittura si allineassero al compilatore giudicandomi anche loro “Superiore alla Media” , potrei nuovamente rimettere in discussione il documento?. In tal caso i tempi di prescrizione per il ricorso al Tar o Capo dello Stato decorrerebbero dal momento che mi hanno notificato l’atto di Persomil o dal momento in cui prederò visione del ricompilato documento caratteristico?
Cordiali Saluti e ringraziamenti.

[Avv. Giorgio Carta]

ovviamente lei potrebbe impgnare anche il nuovo giudizio caratteristico e i termini della relativa azione decorrerebbero dalla notifica dell'atto impugnato.

in bocca al lupo,

giorgio carta