Buonasera,
oggi mi è capitato che in seguito ad una mia comunicazione al mio diretto superiore in merito ad una discussione avuta con un mio (e suo) subalterno, questi mi abbia chiesto di redigere una relazione di servizio. Alla mia domanda riguardo la motivazione di tale richiesta, visto che la discussione non aveva assunto alcun tono particolare o acceso, il mio superiore non mi ha dato risposta e alla mia insistenza nel voler capire la sua richiesta ha risposto con un "ordine" tassativo di produrre la relazione entro due giorni.
Premesso che non avrei alcun problema nel redigere la relazione poichè non avrei nulla da nascondere o di cui preoccuparmi, vorrei sapere se questo comportamento è previsto e se è possibile eventualmente presentare una richiesta scritta per conoscere i motivi della richiesta avanzata.
Grazie in anticipo per la risposta.
relazione di servizio "imposta"
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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Re: relazione di servizio "imposta"
Se sei militare come pare, l'ordine del superiore è inequivocabile e legittimo e dunque va eseguito nei tempi prescritti, in quanto in caso negativo incorreresti nel reato di disobbedienza. Se hai delle perplessità sul contenuto dell'ordine, dopo averlo eseguito ti metti a rapporto per via gerarchica dal superiore in grado di quello che ha impartito l'ordine.
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