DELICATO QUESITO

[Carlos3]

Signori, ormai è nota la mia vicenda raccontata con "grazie Polizia ma voglio andare via" a nome della mia persona (Carlos). Oggi, chiedo se è a vostra conoscenza l'iter che la mia Amministrazione adotta per emanare il "Decreto di Dispensa". Come vi ho raccontato il 30 settembre u.s. sono stato riformato dalla C.M.O. e mi sono recato all'Ufficio personale (il giorno successivo) per adempiere al verbale di inizio procedura di dispensa e alla mia dichiarazione di rinuncia al transito nei ruoli civili. OK. L'Amministrativo Contabile mi ha informato che al momento, in attesa del Decreto, lo stipendio è intero, OK. L'unica mia preoccupazione, visto che stò svolgendo un processo penale dal 2003, la cui battute si trovano in fase di Appello, è quella che in merito al processo l'Amministrazione potrebbe non emettere alcun "Decreto" ovvero attendere le battute finali il cui esito è tra qualche anno. Lasciandomi, in questo modo, si lo stipendio ma la possibilità di negarmi la Dispensa al fine di ottenere la mia pensione. PER PRIVACY, NON DICO IL TIPO DI PROCEDIMENTO PENALE MA ASSICURO CHE TRATTASI DI STUPIDATA E NON DI REATI CHE POSSANO COMPROMETTERE LA MIA PERSONA. Chiedo, umilmente, a chi ne sa piu di me, di poter avere qualche notizia concreta. Come sempre Grazie.

[Carlos3]

Dai ragazzi, mettetevi in fila altrimenti va in til il sistema. Basta risposte non ne posso più di leggerle.

[jopalmetta]

non prendere per oro colato quello che scrivo perchè ogni situazione è diversa dall'altra e inoltre non ho esperienza diretta di quello che sta capitando a te, posso però dirti questo:

- io sono stato riformato dalla CMO a meta settembre di quest'anno e dopo un mese esatto ho ricevuto il telex di dispensa (il decreto arriverà con calma); ho quindi consegnato tutto l'armamento di servizio e inoltrato la domanda di pensione. Questo mese ho visto che è stato accreditato lo stipendio (anche se l'amministrazione diceva che forse lo avrei saltato per riceve poi l'acconto di pensione); dal prossimo mese sono certo che avrò l'acconto di pensione. Tieni conto che altri colleghi hanno però atteso più mesi per avere il telex di dispensa.

- per quanto invece riguarda la tua posizione ti posso dire che un collega che era sosttoposto a procedimento penale (con grave accusa) è stato riformato e poi dispensato, e quindi percepiva regolare pensione, nel corso del procedimento penale che poi è sfocciato in assoluzione piena; un altro collega incriminato insieme a lui nel periodo di sospensione dal servizio è stato giudicato dalla CMO parzialmente idoneo.

questo è quanto a mia conoscenza.
sotto il profilo amministrativo credo (ripeto credo) che non avresti nulla da temere anche in caso di condanna (sai che ci sono parecchi colleghi che sono stati condannati, con pena sotto i due anni, che sono rientrati in servizio. Il problema potrebbe essere il conteggio della pensione se tu sei stato sospeso e a mezzo stipendio).
sotto il profilo penale ti consiglio un buon legale e ti faccio gli auguri per una assoluzione piena, se ingiustamente accusato.

ciao

[Carlos3]

Voglio ringraziarti per il tuo prezioso consiglio, proprio ieri mattina mi hanno notificato il telex di dispensa in cui mi facevano notare i miei cinque anni di sospensione cautelare. Infatti tale periodo sarà conteggiato solo alla fine del procedimento penale (e disciplinare) nel caso di assoluzione. Lunedì andrò a consegnare tutto il necessario. Nel frattempo ieri 22 u.s. mi hanno accreditato lo stipendio, non so se a novembre mi toccherà.....ma già mi sono preparato per almeno 2/3 mesi senza di esso per poi percepire gli arretrati pensionistici. Lo so, sicuramente la mia pensione sarà molto meno del nostro stipendio....ma ho provato molto schifo per quello che mi è accaduto e la cattiveria, in particolare, non delle persone "civili" ma di alcuni colleghi.......!!!! Se tutto andrà bene sarò assolto, se tutto andrà male sicuramente prenderò meno dei due anni per il tipo di reato che mi è stato contestato....ma io ho una famiglia e non posso stare alla mercede del Questore di turno che dovrebbe decidere sul mio futuro, nè riuscirei a stare lontano dai miei cari con un semplice trasferimento per incompatibilità. Perciò me ne sono andato, a malincuore, ma con una certezza economica che è il risultato, comunque, dei miei anni di lavoro nell'Amministrazione. Grazie della tua gentilezza nello scrivermi.