Ricorso.Aggravamento causa di servizio.

[diuffy]

Gentili utenti/colleghi, mi ricollego ad un post di qualche mese fa che troverete con la funzione "cerca" col mio nome utente "diuffy". Nello specifico ho necessità di consigli da parte di chi ne sa più di me. A settembre 2014 ho presentato domanda di aggravamento per postumi di calcagno dx (grave incidente in servizio) ove emerge un principio di osteonecrosi in pregressa frattura che mi provoca una marea di dolori e zoppìa continua, che non era sorta quando mi riconobbero la tabella "B" - 8^ % di equo indennizzo. A gennaio sono stato convocato in CMo (ci sono andato col medico legale) e pare (così mi è stato detto informalmente) che non mi abbiano concesso l'aggravamento, forse anche a causa di tagli e tagli continui in merito.
Come mi devo comportare ora? Ho letto che il ricorso al TAR a poco serve perchè andrei nuovamente alla stessa CMO che probabilmente boccerebbe di nuovo l'aggravamento; alla corte dei conti se perdi la causa comunque devi rifondere una cospicua somma di denaro (?) forse è così in entrambi i casi ed al tribunale del lavoro?Che speranze ho?
Ma se tra qualche hanno decido di mettermi in malattia con la prospettiva della riforma (ho comunque la tabella B riconosciuta) avrò speranze di riforma?
E se ora punto alla riforma parziale?Quale è la procedura?Ci guadagno?
Non trovo giusto che prima le cause di servizio le abbiano regalate veramente e letteralmente ed ora chi come me ha avuto un grave incidente in servizio si trova un bel diniego e mi devo pagare il ticket sanitario per qualunque terapia in merito (finora dal 2010 che ho avuto l'infortunio sono a quota 4500€).
Mi date consigli gentilmente?
Vi rigrazio anticipatamente tutti.

[Emanuela27]

Buonasera diuffy
vedrò di analizzare il tuo post.
L'aggravamento di una tab. B poteva portarti ad una Tab. A/8 che consiste in un equo indennizzo di circa 2.200 euro al quae va sottratto l'indennizzo già percepito. Sulla base di ciò devi decidere se può essere economicamente conveniente un ricorso al TAR. Detto ciò il ricorso volge a riesaminare la pratica di aggravamento da te presentata, mi chiedo e ti chiedo, era stata redatta correttamente? In maniera di dimostrare un aggravamento?
Visto che è stata respinta ho dei dubbi, potresti non passare al TAR.
Il mio consiglio è questo. Senza spendere soldi inutilmente.
Cerca un buon medico legale esperto in cmo, insieme deciderete come iniziare questa malattia, nel frattempo inizierete tutti, ma proprio tutti, gli esami specifici nonché visite specialistiche che dovranno attestare una evoluzione peggiorativa della malattia. Successivamente chiederai alla tua sala medica di essere inviato in cmo, alla convocazione meglio farti accompagnare dal medico legale a maggior tutela e li davanti al presidente di commissione depositerete tutti i nuovi accertamenti medici. In questo modo la cmo deve constatare (durante la visita) l'avvenuto aggravamento ed ascriverlo in tab.A
Io ho fatto cosi qualche mese fa.
Tieni presente che non ti verrà regalato nulla, ma deve essere tutto ben documentato, e siccome noi non siamo medici, meglio spendere qualcosa per un accompagnamento GIUSTO.
Puoi chiedere anche nel forum chi nella tua cmo è il piu' accreditato. Mi raccomando non andare con un medico qualsiasi sennò con voi ci giocheranno a flipper.
Se sei nella regione Sicilia è l'unica che assegna esenzioni ticket per tab. B
Spero di non aver dimenticato nulla, se non mi sono spiegata bene chiedimi pure. In bocca al lupo

[diuffy]

Ti ringrazio sei stata gentilissima. Mi trovo in Sardegna ed a Gennaio ci sono andato col medico legale in visita alla CMO. Dopo avere letto la tua risposta, dettagliata, mi sono riletto la mia pratica medica compresa relazione medico legale, sembra curata ma detta genericamente postumi di frattura di calcagno dx come la prima volta per il riconoscimento, senza citare la osteonecrosi (seppur di 3 mm all'astragalo dx). Mi viene il dubbio che in CMO leggendo una richiesta di aggravamento con la stessa dicitura del riconoscimento che mi diedero a suo tempo (2012) non sono andati a fondo. Credo che metterò da parte ricorsi vari e affido la pratica ad un nuovo medico legale. In questo ultimo caso vi sono dei termini per ripresentare la causa di servizio?
Sei stata gentilissima.

[Emanuela27]

Figurati di nulla. Sono soltanto una collega e non sono un'esperta. Ti racconto ciò che ho fatto io senza spendere cifre assurde. In tal modo potrai pensarci bene. Hai centrato il problema: per dichiarare aggravata una patologia, essa non può e non deve avere la stessa diagnosi.
Mi sembra basilare questo. Credo che tu debba cambiare medico. E accertarti che il nuovo abbia ben chiaro in mente che non deve ripresentare la stessa diagnosi che ti hanno gia' bocciato. Deve aggiungere altro, ampliando la serie di indagini diagnostiche nonché aggiungere ad una visita ortopedica, ad esempio una visita fisiatrica, neurologica (sto sparando a caso) e tutto quello che possa portarti più in alto possibile, in termini di nuova ascrizione. Esistono medici esperti in questo tipo di attivita', ma devi chiedere a chi frequenta la tua cmo. Tieni presente che hai tempo 5 anni dalla notifica del decreto.
Ricapitolo tutto entro 5 anni dal decreto devi presentare un aggravamento ben ponderato che non contenga al suo interno diagnosi già presentate. OK?
Buona giornata

[diuffy]

Chiarissima, mi attivo dopo le festività.
Grazie ancora