LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
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Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Messaggio da Sempreme064 »
corrige : Un altro senza apostrofo.. per oggi basta ho impegnato la pagina ci leggiamo tra un mese..
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
==================Giuseppe58x ha scritto:Non che mia figlia sia migliore degli altri,assolutamente,ma già dal diploma ha iniziato a lavorare prima come baby sitter , commessa in un negozio e poi in un'agenzia immobiliare,guadagnandosi qualche soldino.All'uscita della selezione per VFP1 nell'esercito,si è arruolata,riaffermata ha fatto il concorso come VFP4 (18.000 test...giù di lì)anche questa prova superata,1 anno a Venezia nei lagunari,esercitazione durissima,ora Udine a 900 Km da casa.Con questo cosa voglio dimostrare...nulla! Però quando c è la volontà c è tutto!
Cmq sia,in tempi come questi,ti puoi ritenere "contento" la quale, tra le righe traspare che lo sei.-Ciaooooo
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
In questi ultimi giorni ho letto da più parti la possibilità che non vengano più attribuiti i 6 scatti sulla base di quanto approvato nella legge di stabilità.
Trovo normale essere preoccupati in quanto tutti hanno delle aspettative che ora potrebbero essere perlomeno ridimensionate.
Premettendo che non sono un esperto in materia, ma nella legge di stabilità per il 2015, non mi pare si accenni a tale decurtamento. E' riportato che il rateo di pensione imponibile deve essere calcolato al massimo dell'80% come avveniva prima del 01.01.12. Prima di quela data ed in quelle condizioni venivano comunque accreditati in aggiunta i 6 scatti. Tornando a tale condizione perchè dovrebbero levare anche i 6 scatti? Spero di aver capito ed interpretato in maniera corretta perchè se così non fosse, chi ad esempio è andato in pensione con un rateo magari del 90% avrebbe dal mese in corso un 10% di penalizzazione oltre probabilmente ai 6 scatti con una decurtazione senz'altro significativa.
Trovo normale essere preoccupati in quanto tutti hanno delle aspettative che ora potrebbero essere perlomeno ridimensionate.
Premettendo che non sono un esperto in materia, ma nella legge di stabilità per il 2015, non mi pare si accenni a tale decurtamento. E' riportato che il rateo di pensione imponibile deve essere calcolato al massimo dell'80% come avveniva prima del 01.01.12. Prima di quela data ed in quelle condizioni venivano comunque accreditati in aggiunta i 6 scatti. Tornando a tale condizione perchè dovrebbero levare anche i 6 scatti? Spero di aver capito ed interpretato in maniera corretta perchè se così non fosse, chi ad esempio è andato in pensione con un rateo magari del 90% avrebbe dal mese in corso un 10% di penalizzazione oltre probabilmente ai 6 scatti con una decurtazione senz'altro significativa.
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Messaggio da arsenico60 »
.....veramente si parla solo della cifra che supera l'80% della base pensionabile, in pratica quella quota che si è maturata con il passaggio dal retributivo a contributivo ed il suo relativo conteggio. I 6 scatti aggiuntivi come le varie indennità di volo ecc. fanno parte del montante della pensione come lo stipendio ecc. sennò dovrebbero toglierlo anche a chì è andato in pensione ancora prima del 2011. Ovviamente come la interpreto io.rintintin ha scritto:In questi ultimi giorni ho letto da più parti la possibilità che non vengano più attribuiti i 6 scatti sulla base di quanto approvato nella legge di stabilità.
Trovo normale essere preoccupati in quanto tutti hanno delle aspettative che ora potrebbero essere perlomeno ridimensionate.
Premettendo che non sono un esperto in materia, ma nella legge di stabilità per il 2015, non mi pare si accenni a tale decurtamento. E' riportato che il rateo di pensione imponibile deve essere calcolato al massimo dell'80% come avveniva prima del 01.01.12. Prima di quela data ed in quelle condizioni venivano comunque accreditati in aggiunta i 6 scatti. Tornando a tale condizione perchè dovrebbero levare anche i 6 scatti? Spero di aver capito ed interpretato in maniera corretta perchè se così non fosse, chi ad esempio è andato in pensione con un rateo magari del 90% avrebbe dal mese in corso un 10% di penalizzazione oltre probabilmente ai 6 scatti con una decurtazione senz'altro significativa.
- antoniomlg
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Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Messaggio da antoniomlg »
tutto pacifico quello che dite
circa l'80% , montante pensionabile, 6 scatti ecc ecc
------
credo con questi chiari di luna che ognuno di noi dovrebbe farsi
2 calcoli ed appena gli tornano (che lo soddisfano) letteralmente scappare
se non è stata questa finanziaria sarà la prossima al massimo l'altra ancora
toglieranno i 6 scatti, rivedranno il montante, ed elimineranno la PPO (10%)
ciao
circa l'80% , montante pensionabile, 6 scatti ecc ecc
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credo con questi chiari di luna che ognuno di noi dovrebbe farsi
2 calcoli ed appena gli tornano (che lo soddisfano) letteralmente scappare
se non è stata questa finanziaria sarà la prossima al massimo l'altra ancora
toglieranno i 6 scatti, rivedranno il montante, ed elimineranno la PPO (10%)
ciao
- Giuseppe58x
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Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Messaggio da Giuseppe58x »
Sono contento per lei,che si sta costruendo un futuro...certo che lo sono!gino59 ha scritto:==================Giuseppe58x ha scritto:Non che mia figlia sia migliore degli altri,assolutamente,ma già dal diploma ha iniziato a lavorare prima come baby sitter , commessa in un negozio e poi in un'agenzia immobiliare,guadagnandosi qualche soldino.All'uscita della selezione per VFP1 nell'esercito,si è arruolata,riaffermata ha fatto il concorso come VFP4 (18.000 test...giù di lì)anche questa prova superata,1 anno a Venezia nei lagunari,esercitazione durissima,ora Udine a 900 Km da casa.Con questo cosa voglio dimostrare...nulla! Però quando c è la volontà c è tutto!
Cmq sia,in tempi come questi,ti puoi ritenere "contento" la quale, tra le righe traspare che lo sei.-Ciaooooo
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Le pensioni dell'ex Inpdap aventi decorrenza da gennaio 2015 dovranno riportare la dicitura che "la liquidazione è da considerarsi provvisoria".
In considerazione dei tempi tecnici necessari all'attuazione dell'art. 1, comma 707, legge n. 190/2014, la presente liquidazione è da considerarsi «provvisoria». E' questa la dicitura che accompagnerà le nuove pensioni d'importo elevato penalizzate dalla legge di Stabilità 2015. Lo ha indicato l'Inps ieri con il messaggio n. 211/2015.
La precisazione viene all'indomani dell'entrata in vigore della legge di stabilità 2015 che prevede una limitazione dei trattamenti pensionistici erogati nei confronti di quei lavoratori che al 31 dicembre 1995 avevano almeno 18 anni di contributi e che per effetto dell'introduzione del sistema contributivo dal 1° gennaio 2012, beneficiano di un trattamento pensionistico più generoso rispetto a quello calcolato con le vecchie regole del sistema retributivo. Infatti, grazie al sistema contributivo, con riferimento alle anzianità maturate a decorrere dal 1° gennaio 2012, i lavoratori che già avevano un'anzianità contributiva elevata o avevano già raggiunto i 40 anni di contributi alla fine del 2011, riescono a valorizzare anche gli anni eccedenti, maturando un trattamento superiore a quello che sarebbe stato loro corrisposto con le vecchie regole. In parole semplici, nonostante i continui versamenti contributivi, non si può avere una pensione superiore all'80% della media degli ultimi stipendi. Dopo che saranno emanate le istruzioni operative, le sedi Inps dovranno procedere alla ricostruzione d'ufficio delle pensioni liquidate provvisoriamente.
Il limite si applica anche ai trattamenti pensionistici già liquidati alla data di entrata in vigore della legge. Norma questa che per molti è a rischio incostituzionalità. Infatti, per quanto concerne i trattamenti peggiorativi con effetto retroattivo, la Corte costituzionale ha sempre escluso, in linea di principio, che sia configurabile un diritto costituzionalmente garantito alla cristallizzazione normativa, riconoscendo quindi al legislatore la possibilità di intervenire con scelte discrezionali, purché ciò non avvenga in modo irrazionale e, in particolare, frustrando in modo eccessivo l'affidamento del cittadino nella sicurezza giuridica con riguardo a situazioni sostanziali fondate sulla normativa precedente.
Saluti
In considerazione dei tempi tecnici necessari all'attuazione dell'art. 1, comma 707, legge n. 190/2014, la presente liquidazione è da considerarsi «provvisoria». E' questa la dicitura che accompagnerà le nuove pensioni d'importo elevato penalizzate dalla legge di Stabilità 2015. Lo ha indicato l'Inps ieri con il messaggio n. 211/2015.
La precisazione viene all'indomani dell'entrata in vigore della legge di stabilità 2015 che prevede una limitazione dei trattamenti pensionistici erogati nei confronti di quei lavoratori che al 31 dicembre 1995 avevano almeno 18 anni di contributi e che per effetto dell'introduzione del sistema contributivo dal 1° gennaio 2012, beneficiano di un trattamento pensionistico più generoso rispetto a quello calcolato con le vecchie regole del sistema retributivo. Infatti, grazie al sistema contributivo, con riferimento alle anzianità maturate a decorrere dal 1° gennaio 2012, i lavoratori che già avevano un'anzianità contributiva elevata o avevano già raggiunto i 40 anni di contributi alla fine del 2011, riescono a valorizzare anche gli anni eccedenti, maturando un trattamento superiore a quello che sarebbe stato loro corrisposto con le vecchie regole. In parole semplici, nonostante i continui versamenti contributivi, non si può avere una pensione superiore all'80% della media degli ultimi stipendi. Dopo che saranno emanate le istruzioni operative, le sedi Inps dovranno procedere alla ricostruzione d'ufficio delle pensioni liquidate provvisoriamente.
Il limite si applica anche ai trattamenti pensionistici già liquidati alla data di entrata in vigore della legge. Norma questa che per molti è a rischio incostituzionalità. Infatti, per quanto concerne i trattamenti peggiorativi con effetto retroattivo, la Corte costituzionale ha sempre escluso, in linea di principio, che sia configurabile un diritto costituzionalmente garantito alla cristallizzazione normativa, riconoscendo quindi al legislatore la possibilità di intervenire con scelte discrezionali, purché ciò non avvenga in modo irrazionale e, in particolare, frustrando in modo eccessivo l'affidamento del cittadino nella sicurezza giuridica con riguardo a situazioni sostanziali fondate sulla normativa precedente.
Saluti
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Grazie per l'informazione.dengi ha scritto:Le pensioni dell'ex Inpdap aventi decorrenza da gennaio 2015 dovranno riportare la dicitura che "la liquidazione è da considerarsi provvisoria".
In considerazione dei tempi tecnici necessari all'attuazione dell'art. 1, comma 707, legge n. 190/2014, la presente liquidazione è da considerarsi «provvisoria». E' questa la dicitura che accompagnerà le nuove pensioni d'importo elevato penalizzate dalla legge di Stabilità 2015. Lo ha indicato l'Inps ieri con il messaggio n. 211/2015.
La precisazione viene all'indomani dell'entrata in vigore della legge di stabilità 2015 che prevede una limitazione dei trattamenti pensionistici erogati nei confronti di quei lavoratori che al 31 dicembre 1995 avevano almeno 18 anni di contributi e che per effetto dell'introduzione del sistema contributivo dal 1° gennaio 2012, beneficiano di un trattamento pensionistico più generoso rispetto a quello calcolato con le vecchie regole del sistema retributivo. Infatti, grazie al sistema contributivo, con riferimento alle anzianità maturate a decorrere dal 1° gennaio 2012, i lavoratori che già avevano un'anzianità contributiva elevata o avevano già raggiunto i 40 anni di contributi alla fine del 2011, riescono a valorizzare anche gli anni eccedenti, maturando un trattamento superiore a quello che sarebbe stato loro corrisposto con le vecchie regole. In parole semplici, nonostante i continui versamenti contributivi, non si può avere una pensione superiore all'80% della media degli ultimi stipendi. Dopo che saranno emanate le istruzioni operative, le sedi Inps dovranno procedere alla ricostruzione d'ufficio delle pensioni liquidate provvisoriamente.
Il limite si applica anche ai trattamenti pensionistici già liquidati alla data di entrata in vigore della legge. Norma questa che per molti è a rischio incostituzionalità. Infatti, per quanto concerne i trattamenti peggiorativi con effetto retroattivo, la Corte costituzionale ha sempre escluso, in linea di principio, che sia configurabile un diritto costituzionalmente garantito alla cristallizzazione normativa, riconoscendo quindi al legislatore la possibilità di intervenire con scelte discrezionali, purché ciò non avvenga in modo irrazionale e, in particolare, frustrando in modo eccessivo l'affidamento del cittadino nella sicurezza giuridica con riguardo a situazioni sostanziali fondate sulla normativa precedente.
Saluti
Non resta che attendere i tempi tecnici.
Riguardo alla nuova norma di riferimento, c'è da segnalare che non tutti i lavoratori che alla data del 31.12.95 avevano maturato i 18 anni di contributi abbiano di conseguenza raggiunto l'80% al 31.12.2011. Nel mio caso ad esempio a quest'ultima data avevo raggiunto il 78,5%.
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Parole sante altro che tanti discorsi.antoniomlg ha scritto:tutto pacifico quello che dite
circa l'80% , montante pensionabile, 6 scatti ecc ecc
------
credo con questi chiari di luna che ognuno di noi dovrebbe farsi
2 calcoli ed appena gli tornano (che lo soddisfano) letteralmente scappare
se non è stata questa finanziaria sarà la prossima al massimo l'altra ancora
toglieranno i 6 scatti, rivedranno il montante, ed elimineranno la PPO (10%)
ciao
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Messaggio da arsenico60 »
credo con questi chiari di luna che ognuno di noi dovrebbe farsi
2 calcoli ed appena gli tornano (che lo soddisfano) letteralmente scappare
se non è stata questa finanziaria sarà la prossima al massimo l'altra ancora
toglieranno i 6 scatti, rivedranno il montante, ed elimineranno la PPO (10%)
ciao[/quote]
Parole sante altro che tanti discorsi.[/quote]
.....bhe se è per quello potrebbero anche non pagare più nulla o bene che vada il 50% di quello che si percepisce di pensione o stipendio ecc. Grecia docet. Però bada bene per noi non per loro. Quindi si va tutti per cicoria e per chi li conosce anche per raponzoli ottimi come insalata.
2 calcoli ed appena gli tornano (che lo soddisfano) letteralmente scappare
se non è stata questa finanziaria sarà la prossima al massimo l'altra ancora
toglieranno i 6 scatti, rivedranno il montante, ed elimineranno la PPO (10%)
ciao[/quote]
Parole sante altro che tanti discorsi.[/quote]
.....bhe se è per quello potrebbero anche non pagare più nulla o bene che vada il 50% di quello che si percepisce di pensione o stipendio ecc. Grecia docet. Però bada bene per noi non per loro. Quindi si va tutti per cicoria e per chi li conosce anche per raponzoli ottimi come insalata.
- leonardino
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- Iscritto il: mar nov 22, 2011 9:11 pm
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Messaggio da leonardino »
Un saluto a tutti. Qualcuno é nelle condizioni di poter quantificare la penalizzazione che avremo prossimamente sulle pensioni di noi andati via l'anno scorso? Chi dice 200 euro chi 20 non si capisce bene. Speriamo bene.
Leonardino
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
salve a tutti del forum...io per fortuna mi sono salvato in calcio d'angolo il 30/12/2010 pensione d'oro mi dispiace per voi auguri alla fornero ecc...pinu
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
Se fossero 200 euro vuol dire che prendi veramente una bella pensione d'oro.leonardino ha scritto:Un saluto a tutti. Qualcuno é nelle condizioni di poter quantificare la penalizzazione che avremo prossimamente sulle pensioni di noi andati via l'anno scorso? Chi dice 200 euro chi 20 non si capisce bene. Speriamo bene.
Re: LEGGE DI STABILITA': EMENDAMENTI ALLA CAMERA
==============================leonardino ha scritto:Un saluto a tutti. Qualcuno é nelle condizioni di poter quantificare la penalizzazione che avremo prossimamente sulle pensioni di noi andati via l'anno scorso? Chi dice 200 euro chi 20 non si capisce bene. Speriamo bene.
Per me potrebbero essere in questo modo:-
Perfetto, un ragionamento logico e degno di apprezzamento, ma però nello specifico, cioè nel caso di arsenico60, credo, (dovrei mettere le mani sul fuoco, ma non li metto, solo per il motivo che non ho
più fiducia agli addetti ai lavori) che non perderà 123,20, ma all'incirca 75/76€ mensili.-Saluti
======================================Se i miei conti non sono errati======================
P.S. Prendiamo come riferimento arsenico che forse non perderà nemmeno i 75/76e......!!!!!!!!!!!
N.B. LA 3^ quota di arsenico è di €1.478,47 lordi e codesta quota è composta da 30MM (aa2 mm6), ovviamente le ritenute sono al 38% e quindi 1.478,47 - 561,81 (irpef)=€916,66 : 30MM=€30,55.-Notte
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