Sempre sul moltiplicatore...
Sempre sul moltiplicatore...
Oramai conosciamo ogni dettaglio, però mi hanno posto questa domanda....
Tizio a 59 anni prende un anno di aspettativa NON retribuita....ovviamente fatti salvi i diritti dovuti all'anzianità contributiva maturata, a 60 anni verrà posto in pensione per raggiunti limiti di età, con applicazione del moltiplicatore..
Bene, fatta questa premessa come si calcola il moltiplicatore essendo l'imponibile dell'ultimo anno ZERO?
Immagino prendendo a riferimento quello del penultimo anno lavorato....è corretto?
Tizio a 59 anni prende un anno di aspettativa NON retribuita....ovviamente fatti salvi i diritti dovuti all'anzianità contributiva maturata, a 60 anni verrà posto in pensione per raggiunti limiti di età, con applicazione del moltiplicatore..
Bene, fatta questa premessa come si calcola il moltiplicatore essendo l'imponibile dell'ultimo anno ZERO?
Immagino prendendo a riferimento quello del penultimo anno lavorato....è corretto?
Re: Sempre sul moltiplicatore...
Ciao firefox,
il personale escluso dalla ausiliaria (Forze di polizia ad ordinamento civile e vigili del fuoco) che raggiunge l’età ordinamentale di pensione con il sistema contributivo o con quello misto, il montante individuale dei contributi viene incrementato di un importo pari a cinque volte la base imponibile dell’ultimo anno di servizio moltiplicata per l’aliquota di computo della pensione (33%) etc...
Tanto premesso, per il calcolo del moltiplicatore si prende a riferimento l'ultimo anno (360 giorni a ritroso) e, non gli anni precedenti.
il personale escluso dalla ausiliaria (Forze di polizia ad ordinamento civile e vigili del fuoco) che raggiunge l’età ordinamentale di pensione con il sistema contributivo o con quello misto, il montante individuale dei contributi viene incrementato di un importo pari a cinque volte la base imponibile dell’ultimo anno di servizio moltiplicata per l’aliquota di computo della pensione (33%) etc...
Tanto premesso, per il calcolo del moltiplicatore si prende a riferimento l'ultimo anno (360 giorni a ritroso) e, non gli anni precedenti.
Re: Sempre sul moltiplicatore...
Mauri, perdonami ma credo tu non abbia letto bene la mia domanda...
Nel caso ipotizzato, l'ultimo anno sarebbe fatto in aspettativa NON retribuita, ovvero zero stipendio e zero contributi...
Quindi?
Nel caso ipotizzato, l'ultimo anno sarebbe fatto in aspettativa NON retribuita, ovvero zero stipendio e zero contributi...
Quindi?
Re: Sempre sul moltiplicatore...
@firefox,
ho letto bene la tua domanda ed ho risposto che per l'Istituto del moltiplicatore si prende a riferimento l'ultimo anno prima del limite ordinamentale, come a voler evidenziare che se nell'ultimo anno non si percepisce retribuzione, di conseguenza non si versa il 33% dei contributi di cui l'8,80% da parte dell'interessato e la restante percentuale dal datore di lavoro, non si percepirà alcun beneficio in quanto il moltiplicatore sarà pari a zero.
ho letto bene la tua domanda ed ho risposto che per l'Istituto del moltiplicatore si prende a riferimento l'ultimo anno prima del limite ordinamentale, come a voler evidenziare che se nell'ultimo anno non si percepisce retribuzione, di conseguenza non si versa il 33% dei contributi di cui l'8,80% da parte dell'interessato e la restante percentuale dal datore di lavoro, non si percepirà alcun beneficio in quanto il moltiplicatore sarà pari a zero.
Re: Sempre sul moltiplicatore...
Ok, non avevo capito la tua risposta...mauri64 ha scritto: ↑mer nov 29, 2023 4:22 pm @firefox,
ho letto bene la tua domanda ed ho risposto che per l'Istituto del moltiplicatore si prende a riferimento l'ultimo anno prima del limite ordinamentale, come a voler evidenziare che se nell'ultimo anno non si percepisce retribuzione, di conseguenza non si versa il 33% dei contributi di cui l'8,80% da parte dell'interessato e la restante percentuale dal datore di lavoro, non si percepirà alcun beneficio in quanto il moltiplicatore sarà pari a zero.
Grazie
Re: Sempre sul moltiplicatore...
firefox ha scritto: ↑mer nov 29, 2023 5:23 pmOk, non avevo capito la tua risposta...mauri64 ha scritto: ↑mer nov 29, 2023 4:22 pm @firefox,
ho letto bene la tua domanda ed ho risposto che per l'Istituto del moltiplicatore si prende a riferimento l'ultimo anno prima del limite ordinamentale, come a voler evidenziare che se nell'ultimo anno non si percepisce retribuzione, di conseguenza non si versa il 33% dei contributi di cui l'8,80% da parte dell'interessato e la restante percentuale dal datore di lavoro, non si percepirà alcun beneficio in quanto il moltiplicatore sarà pari a zero.
Grazie
Re: Sempre sul moltiplicatore...
X mauri
Scusa Maurizio ma una mia curiosità,
chi va a sessant'anni e con il retributivo puro o non puro quindi se ho ben capito non ha diritto al moltiplicatore?
Grazie
Scusa Maurizio ma una mia curiosità,
chi va a sessant'anni e con il retributivo puro o non puro quindi se ho ben capito non ha diritto al moltiplicatore?
Grazie
Re: Sempre sul moltiplicatore...
Rientra nel "doppio calcolo", tutto retributivo sino alla cessazione dal servizio, e retributivo sino al 31/12/2011 e contributivo + moltiplicatore, dal 01/01/2012 sino alla cessazione del servizio se per raggiunti limiti di età...
Gli verrà erogata la PAL minore tra i due calcoli...
Gli verrà erogata la PAL minore tra i due calcoli...
Re: Sempre sul moltiplicatore...
Ciao,
- anzianità contributiva utile pari o superiore a 15 anni al 31/12/1992, pari o superiore a 18 anni al 31/12/1995 (cd. "puri");
- anzianità contributiva utile pari o superiore a 18 anni al 31/12/1995;
entrambi fino al 31/12/2011, non avevano diritto al moltiplicatore.
Con l'entrata in vigore della "Riforma Fornero", a decorrere dal 01/01/2012 sono diventati "misti 2012", per differenziarsi dai "misti 1996" anzianità contributiva utile inferiore a 18 al 31/12/1995, pertanto rientranti in ambedue i sistemi, retributivo fino a tutto il 2011 e contributivo dal 2012 in poi.
Predetti, che accedono in quiescenza per limite di età percepiscono il moltiplicatore.
A decorrere dal 01/01/2015 il "Governo Renzi" accortosi che i misti 2012 avrebbero beneficiato di un assegno pensionistico più corposo rispetto al passato, ha promulgato l'art. 1 co. 707 della L. 190/2014 (Legge di stabilità 2015), "doppio calcolo" che allego.
I retributivi che al 31/12/1995 avevano i doppi requisiti:
- anzianità contributiva utile pari o superiore a 15 anni al 31/12/1992, pari o superiore a 18 anni al 31/12/1995 (cd. "puri");
- anzianità contributiva utile pari o superiore a 18 anni al 31/12/1995;
entrambi fino al 31/12/2011, non avevano diritto al moltiplicatore.
Con l'entrata in vigore della "Riforma Fornero", a decorrere dal 01/01/2012 sono diventati "misti 2012", per differenziarsi dai "misti 1996" anzianità contributiva utile inferiore a 18 al 31/12/1995, pertanto rientranti in ambedue i sistemi, retributivo fino a tutto il 2011 e contributivo dal 2012 in poi.
Predetti, che accedono in quiescenza per limite di età percepiscono il moltiplicatore.
A decorrere dal 01/01/2015 il "Governo Renzi" accortosi che i misti 2012 avrebbero beneficiato di un assegno pensionistico più corposo rispetto al passato, ha promulgato l'art. 1 co. 707 della L. 190/2014 (Legge di stabilità 2015), "doppio calcolo" che allego.
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Re: Sempre sul moltiplicatore...
X Mauri
Quindi in soldoni per capirsi il moltiplicatore di fatto per i retributivi non si prende perche porta ad avere un assegno pensionistico più alto che con l'altro calcolo giusto?
Quindi in soldoni per capirsi il moltiplicatore di fatto per i retributivi non si prende perche porta ad avere un assegno pensionistico più alto che con l'altro calcolo giusto?
Re: Sempre sul moltiplicatore...
@Giulio,
bisogna analizzare caso per caso, però a causa del pagamento dell'importo inferiore dovuto al "doppio calcolo", potrebbe verificarsi una riduzione del predetto beneficio.
bisogna analizzare caso per caso, però a causa del pagamento dell'importo inferiore dovuto al "doppio calcolo", potrebbe verificarsi una riduzione del predetto beneficio.
Re: Sempre sul moltiplicatore...
Nei casi analizzati tutti hanno cmq avuto un veneficio poichè se rimanevano retributivi NON potevano superare l'80% della loro base pensionabile...passando nel misto, con applicazione moltiplicatore e doppio calcolo hanno raggiunto, secondo i casi, anche il 90/95% della loro base pensionabile e quindi, avranno anche ottenuto la PAL inferiore tra i due sistemi di calcolo, ma sempre superiore a quella che avrebbero percepito rimanendo retributivi....Lor Signori, nel caso di specie, devono ringraziare la Fornero....
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