Periodo di aspettativa retribuita

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filippo970
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Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da filippo970 »

Buona sera sono un Sovrintendente della Polizia di stato attualmente in aspettativa per patologia dipendente da causa di servizio già riconosciuta ed ascritta a tabella B, per la quale ho avuto anche l'equo indenizzo, con richiesta di aggravamento in corso da vari anni per la medesima patologia ma ancora in attesa di nuova visita.
Dato che la guarigione si sta protraendo e che sono prossimo (6 mesi) al pensionamento per raggiunti limiti di età, vorrei la conferma che ho diritto a 548 giorni senza alcuna decurtazione dello stipendio a patto di non aver usufruito di aspettativa oltre i 30 mesi negli ultimi 5 anni e che comunque in ogni caso ci sia una previsione di decurtazione sono obbligati a comunicarmelo preventivamente.
Nel conteggio totale dei 548 giorni inoltre si possono sommare anche 45 giorni di cs? Se si, anche quelli dell'anno successivo a cavallo?
Grazie mille.


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nonno Alberto
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da nonno Alberto »

Ciao,

filippo970 ha scritto: lun nov 13, 2023 6:25 pm Buona sera sono un Sovrintendente della Polizia di stato attualmente in aspettativa per patologia dipendente da causa di servizio già riconosciuta ed ascritta a tabella B, per la quale ho avuto anche l'equo indenizzo,

l'equo indennizzo è stato decretato in data ?


con richiesta di aggravamento in corso

Data di richiesta ?

Tipo patologia.? poiche c'è differenza sul periodo di osservazione....

Con richiesta di revisione equo indennizzo ?

Considerata l'età anagrafica, con la richiesta di aggravameto hai chiesto anche l'ascrizione ai fini della Pensione privilegiata ordinaria ?


da vari anni per la medesima patologia ma ancora in attesa di nuova visita.

È molto probabile che verrà valutata o contestualmente alla idoneità o in caso di riforma.



Dato che la guarigione si sta protraendo e che sono prossimo (6 mesi) al pensionamento per raggiunti limiti di età, vorrei la conferma che ho diritto a 548 giorni senza alcuna decurtazione dello stipendio a patto di non aver usufruito di aspettativa oltre i 30 mesi negli ultimi 5 anni e che comunque in ogni caso ci sia una previsione di decurtazione sono obbligati a comunicarmelo preventivamente.


Se la patologia è "SI" dipendente non verrà operata alcuna decurtazione durante i 548 giorni (18 mesi) di aspettativa continuata.


Solo qualora l'aspettativa si protrae oltre i 548 giorni continuati dovrai presentare domanda di aspettativa senza assegni per mesi 6.


Nel conteggio totale dei 548 giorni inoltre si possono sommare anche 45 giorni di cs?

Il congedo straordinario non entra nel computo del conteggio di aspettativa continuata.

Se si, anche quelli dell'anno successivo a cavallo?

Per fruire di nuovo congedo straordinario Nell'anno nuovo devi rientrare in servizio.


Attenzione ad un provvedimento di riforma prima dei 60 anni, poiché perderesti il moltiplicatore.
filippo970
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da filippo970 »

Ciao Alberto grazie per la risposta.
La causa di servizio mi è stata riconosciuta a maggio 2016 con relativo verbale e parere comitato.
L'equo indenizzo pagato a luglio del 2022 dopo molte proteste, perchè inspiegabilmente era rimasto in un cassetto, cosi' almeno mi dissero....
La richiesta di aggravamento è del giugno 2019 secondo la cmo che ho sentito discuterò tutto a febbraio 2025, quando sarò già pensionato ed avrò presentato domanda di privilegiata.
Patologia riconosciuta: cervicortrosi con discopatia c5-c6, c6-c7 con impegno funzionale in atto. Ora sono uscite anche 2 ernie in quel tratto e ho una cervicobrachialgia persistente a destra dovuta all'aggravamento della discopatia sopracitata.
Non ho presentato domanda di privilegiata perche' nel 2019 non si poteva ancora fare, si doveva aspettare il giorno dopo la pensione.

Considerando che all'inizio della malattia i primi 45 giorni della malattia sono stati di cs, ho controllato, sono in aspettativa dal 24 febbraio, l'ultimo giorno lavorativo sarebbe il 31 luglio 2024, facendo i calcoli qualora chiudessi senza rientrare avrei consumato 524 giorni di aspettativa, dunque entro i limiti.

Chiaramente non accetterei nessun provvedimento di riforma visto che tra 7 mesi finisco, al limite consumo tutta l'aspettativa, o potrebbero obbligarmi anche prima che finisca?
Non credo o sbaglio?

Grazie per le tue risposte.
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nonno Alberto
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da nonno Alberto »

Ciao Filippo, faccio un paio di considerazioni giusto per chiarire meglio alcune dinamiche :

filippo970 ha scritto: mar nov 14, 2023 5:35 pm Ciao Alberto grazie per la risposta.
La causa di servizio mi è stata riconosciuta a maggio 2016 con relativo verbale e parere comitato.

L'equo indenizzo pagato a luglio del 2022 dopo molte proteste, perchè inspiegabilmente era rimasto in un cassetto, cosi' almeno mi dissero....


Be'... a volte pensando di farci un dispetto ci fanno un piacere trasformando così un problema in un'opportunità, poiché avresti avuto modo di avanzare domanda di revisione equo indennizzo fino al 2027 anziché 2024 :lol: :lol:, quindi, nelle situazioni negative c'è spesso un risvolto positivo.

“nullum malum quod prorsus omni utilitate careat”. :lol: :lol:

La richiesta di aggravamento è del giugno 2019 secondo la cmo che ho sentito discuterò tutto a febbraio 2025, quando sarò già pensionato ed avrò presentato domanda di privilegiata.

Errato, poiché sei in aspettativa per lo stesso motivo, quindi alla chiusura del verbale la cmo procederà alla idoneità o meno e valutazione richiesta aggravamento.


Patologia riconosciuta: cervicortrosi con discopatia c5-c6, c6-c7 con impegno funzionale in atto. Ora sono uscite anche 2 ernie in quel tratto e ho una cervicobrachialgia persistente a destra dovuta all'aggravamento della discopatia sopracitata.


Sarà bene, se non fatto in precedenza, fare il punto con il medico di famiglia e valutare un esame elettromiografico idoneo a stabilire il livello e la gravità della radicolopatia.


Non ho presentato domanda di privilegiata perche' nel 2019 non si poteva ancora fare, si doveva aspettare il giorno dopo la pensione.


Di fatti o scritto ascrivibilità ai fini di ppo e non domanda.

Comunque, considerato che la richiesta è del 2019 non avresti potuto richiederla poiché era possibile dalla data del 12/11/2020, poi annullata e ripristinata con circolare del giugno 2023.



Considerando che all'inizio della malattia i primi 45 giorni della malattia sono stati di cs, ho controllato, sono in aspettativa dal 24 febbraio, l'ultimo giorno lavorativo sarebbe il 31 luglio 2024, facendo i calcoli qualora chiudessi senza rientrare avrei consumato 524 giorni di aspettativa, dunque entro i limiti.


Consiglio spassionato, dopo un anno di aspettativa per tale patologia sarà bene pensare ad un rientro, tanto con questi acciacchi ci dobbiamo convivere ( te lo dice Alberto :lol:) poiché la posta in gioco non è indifferente, e parlo del moltiplicatore.


Chiaramente non accetterei nessun provvedimento di riforma

Qualora la CMO giungesse a tale provvedimento dovresti fare ricorso in seconda istanza entro 10 giorni dalla notifica del provvedimento.

visto che tra 7 mesi finisco, al limite consumo tutta l'aspettativa, o potrebbero obbligarmi anche prima che finisca?
Non credo o sbaglio?

Concludo, ovvio che essendo in aspettativa per causa di servizio "si" dipendente, la CMO se considera la patologia invalidante, dovrebbe poterti proporre per un rientro con i servizi parziali, quindi, qualora si verificasse tale ipotesi dovrai fare subito domanda di indennizzo una tantum speciale maggiorato del 20%.

Ritengo che ci siano le condizioni per una Tab A.

Suggerisco di chiedere nella sezione calcoli pensionistici, una proiezione per uscita limite età e relativo moltiplicatore ed una per uscita con riforma, e per entrambe con futura ppo, senza che entro nel merito, avrai modo di valutare i pro e contro


filippo970
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da filippo970 »

Ti ringrazio di nuovo per le risposte e per la tua pazienza.
Ne ho fatte già 2 di elettromiografie e alla fine di dicembre ne ho un altra, poi a metà gennaio visita con neurologo.
Ho già molti certificati che mettono in relazione la cervicobrachialgia acuta con la discopatia già riconosciuta.
Volevo procedere in questo modo, finiti gli esami verso i primi di febbraio mi presentavo a visita e vedevo cosa ne pensavano i medici, supportati dal mio medico legale che mi segue.
Qualora ci siano le condizioni di proseguire le cure lo farei fino al 31 luglio chiudendo in aspettativa e senza alcuna riforma.
Mi chiedo se ho diritto di consumare tutta l'aspettativa prima di una riforma, perchè se ce l'ho, non ho problemi. E' questo che mi chiedo principalmente.

Grazie mille.
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da mauri64 »

Ciao Filippo,
segui tutti i consigli suggeriti da Alberto e visto che sei già Sostenitore, avanza richiesta delle suindicate previsioni nella sezione CALCOLI PENSIONISTICI, dove allegherò la relativa modulistica.
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nonno Alberto
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da nonno Alberto »

filippo970 ha scritto: gio nov 16, 2023 4:03 pm Ti ringrazio di nuovo per le risposte e per la tua pazienza.

Ne ho fatte già 2 di elettromiografie e alla fine di dicembre ne ho un altra, poi a metà gennaio visita con neurologo.

Molto bene.

Ho già molti certificati che mettono in relazione la cervicobrachialgia acuta con la discopatia già riconosciuta.


Volevo procedere in questo modo, finiti gli esami verso i primi di febbraio mi presentavo a visita e vedevo cosa ne pensavano i medici,

Sei in aspettativa continuata, ma quando dovrai ripresentarti in CMO ?


e vedevo cosa ne pensavano i medici,

La cmo valuterà tutta la documentazione prodotta e se la riterrà cronicizzata chiude il verbale con idoneità, non idoneità (riforma) o idoneo ai parziali,poiché come già detto si tratta di patologia" SI " dipendente.

In alternativa, concede ulteriore aspettativa.


supportati dal mio medico legale che mi segue.
Qualora ci siano le condizioni di proseguire le cure lo farei fino al 31 luglio chiudendo in aspettativa e senza alcuna riforma.

Be'.. si potrebbero tentare degli accordi verbali considerando l'imminente pensione,ma....occhio


Mi chiedo se ho diritto di consumare tutta l'aspettativa prima di una riforma, perchè se ce l'ho, non ho problemi.

Il diritto non è in discussione, ma la valutazione di un provvedimento di idoneità o meno è della CMO,che potrebbe chiudere in ogni momento.
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da filippo970 »

mauri64 ha scritto: gio nov 16, 2023 5:18 pm Ciao Filippo,
segui tutti i consigli suggeriti da Alberto e visto che sei già Sostenitore, avanza richiesta delle suindicate previsioni nella sezione CALCOLI PENSIONISTICI, dove allegherò la relativa modulistica.
Raccolgo la documentazione e lo faccio senza dubbio.
Grazie.
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POL68
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da POL68 »

filippo970 ha scritto: mar nov 14, 2023 5:35 pm Ciao Alberto grazie per la risposta.
La causa di servizio mi è stata riconosciuta a maggio 2016 con relativo verbale e parere comitato.
L'equo indenizzo pagato a luglio del 2022 dopo molte proteste, perchè inspiegabilmente era rimasto in un cassetto, cosi' almeno mi dissero....
La richiesta di aggravamento è del giugno 2019 secondo la cmo che ho sentito discuterò tutto a febbraio 2025, quando sarò già pensionato ed avrò presentato domanda di privilegiata.
Patologia riconosciuta: cervicortrosi con discopatia c5-c6, c6-c7 con impegno funzionale in atto. Ora sono uscite anche 2 ernie in quel tratto e ho una cervicobrachialgia persistente a destra dovuta all'aggravamento della discopatia sopracitata.
Non ho presentato domanda di privilegiata perche' nel 2019 non si poteva ancora fare, si doveva aspettare il giorno dopo la pensione.

Considerando che all'inizio della malattia i primi 45 giorni della malattia sono stati di cs, ho controllato, sono in aspettativa dal 24 febbraio, l'ultimo giorno lavorativo sarebbe il 31 luglio 2024, facendo i calcoli qualora chiudessi senza rientrare avrei consumato 524 giorni di aspettativa, dunque entro i limiti.

Chiaramente non accetterei nessun provvedimento di riforma visto che tra 7 mesi finisco, al limite consumo tutta l'aspettativa, o potrebbero obbligarmi anche prima che finisca?
Non credo o sbaglio?

Grazie per le tue risposte.

@filippo970
Ciao sono un tuo pariqualifica con la tua stessa patologia
spondilodiscoartrosi del rachide cervicale c4-c5, c5-c6, c6-c7
riconosciuta dal comitato di verifica con equoindennizzo nel 2013 tabella B
Ho chiesto nel 2016 aggravamento ma non concesso poiché l'elettromiografia era negativa.
Ho 55 anni compiuti volevo chiederti se i mesi di aspettativa che hai fatto te li ha concessi uno specialista o il tuo medico di base e come mi consiglieresti di comportarmi se volessi iniziare un lungo percorso di malattia visto che il dolore cervicale e il mal di testa derivanti dalla mia patologia si sono negli ultimi mesi notevolmente aggravati.
Grazie se mi vorrai rispondere e anche
agli esperti che volessero intervenire.
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nonno Alberto
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da nonno Alberto »

POL68 ha scritto: gio nov 16, 2023 6:52 pm
filippo970 ha scritto: mar nov 14, 2023 5:35 pm Ciao Alberto grazie per la risposta.
La causa di servizio mi è stata riconosciuta a maggio 2016 con relativo verbale e parere comitato.
L'equo indenizzo pagato a luglio del 2022 dopo molte proteste, perchè inspiegabilmente era rimasto in un cassetto, cosi' almeno mi dissero....
La richiesta di aggravamento è del giugno 2019 secondo la cmo che ho sentito discuterò tutto a febbraio 2025, quando sarò già pensionato ed avrò presentato domanda di privilegiata.
Patologia riconosciuta: cervicortrosi con discopatia c5-c6, c6-c7 con impegno funzionale in atto. Ora sono uscite anche 2 ernie in quel tratto e ho una cervicobrachialgia persistente a destra dovuta all'aggravamento della discopatia sopracitata.
Non ho presentato domanda di privilegiata perche' nel 2019 non si poteva ancora fare, si doveva aspettare il giorno dopo la pensione.

Considerando che all'inizio della malattia i primi 45 giorni della malattia sono stati di cs, ho controllato, sono in aspettativa dal 24 febbraio, l'ultimo giorno lavorativo sarebbe il 31 luglio 2024, facendo i calcoli qualora chiudessi senza rientrare avrei consumato 524 giorni di aspettativa, dunque entro i limiti.

Chiaramente non accetterei nessun provvedimento di riforma visto che tra 7 mesi finisco, al limite consumo tutta l'aspettativa, o potrebbero obbligarmi anche prima che finisca?
Non credo o sbaglio?

Grazie per le tue risposte.

@filippo970
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riconosciuta dal comitato di verifica con equoindennizzo nel 2013 tabella B
Ho chiesto nel 2016 aggravamento ma non concesso poiché l'elettromiografia era negativa.
Ho 55 anni compiuti volevo chiederti se i mesi di aspettativa che hai fatto te li ha concessi uno specialista o il tuo medico di base e come mi consiglieresti di comportarmi se volessi iniziare un lungo percorso di malattia visto che il dolore cervicale e il mal di testa derivanti dalla mia patologia si sono negli ultimi mesi notevolmente aggravati.
Grazie se mi vorrai rispondere e anche
agli esperti che volessero intervenire.

Ciao,

Quando compi i 56 anni ?
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POL68
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da POL68 »

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Ultima modifica di POL68 il gio nov 16, 2023 9:18 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da POL68 »

nonno Alberto ha scritto: gio nov 16, 2023 8:34 pm
POL68 ha scritto: gio nov 16, 2023 6:52 pm
filippo970 ha scritto: mar nov 14, 2023 5:35 pm Ciao Alberto grazie per la risposta.
La causa di servizio mi è stata riconosciuta a maggio 2016 con relativo verbale e parere comitato.
L'equo indenizzo pagato a luglio del 2022 dopo molte proteste, perchè inspiegabilmente era rimasto in un cassetto, cosi' almeno mi dissero....
La richiesta di aggravamento è del giugno 2019 secondo la cmo che ho sentito discuterò tutto a febbraio 2025, quando sarò già pensionato ed avrò presentato domanda di privilegiata.
Patologia riconosciuta: cervicortrosi con discopatia c5-c6, c6-c7 con impegno funzionale in atto. Ora sono uscite anche 2 ernie in quel tratto e ho una cervicobrachialgia persistente a destra dovuta all'aggravamento della discopatia sopracitata.
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Considerando che all'inizio della malattia i primi 45 giorni della malattia sono stati di cs, ho controllato, sono in aspettativa dal 24 febbraio, l'ultimo giorno lavorativo sarebbe il 31 luglio 2024, facendo i calcoli qualora chiudessi senza rientrare avrei consumato 524 giorni di aspettativa, dunque entro i limiti.

Chiaramente non accetterei nessun provvedimento di riforma visto che tra 7 mesi finisco, al limite consumo tutta l'aspettativa, o potrebbero obbligarmi anche prima che finisca?
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Grazie per le tue risposte.

@filippo970
Ciao sono un tuo pariqualifica con la tua stessa patologia
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riconosciuta dal comitato di verifica con equoindennizzo nel 2013 tabella B
Ho chiesto nel 2016 aggravamento ma non concesso poiché l'elettromiografia era negativa.
Ho 55 anni compiuti volevo chiederti se i mesi di aspettativa che hai fatto te li ha concessi uno specialista o il tuo medico di base e come mi consiglieresti di comportarmi se volessi iniziare un lungo percorso di malattia visto che il dolore cervicale e il mal di testa derivanti dalla mia patologia si sono negli ultimi mesi notevolmente aggravati.
Grazie se mi vorrai rispondere e anche
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Ciao,

Quando compi i 56 anni ?

@nonno Alberto

Ciao

21 Settembre 2024
filippo970
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da filippo970 »

POL68 ha scritto: gio nov 16, 2023 6:52 pm
filippo970 ha scritto: mar nov 14, 2023 5:35 pm Ciao Alberto grazie per la risposta.
La causa di servizio mi è stata riconosciuta a maggio 2016 con relativo verbale e parere comitato.
L'equo indenizzo pagato a luglio del 2022 dopo molte proteste, perchè inspiegabilmente era rimasto in un cassetto, cosi' almeno mi dissero....
La richiesta di aggravamento è del giugno 2019 secondo la cmo che ho sentito discuterò tutto a febbraio 2025, quando sarò già pensionato ed avrò presentato domanda di privilegiata.
Patologia riconosciuta: cervicortrosi con discopatia c5-c6, c6-c7 con impegno funzionale in atto. Ora sono uscite anche 2 ernie in quel tratto e ho una cervicobrachialgia persistente a destra dovuta all'aggravamento della discopatia sopracitata.
Non ho presentato domanda di privilegiata perche' nel 2019 non si poteva ancora fare, si doveva aspettare il giorno dopo la pensione.

Considerando che all'inizio della malattia i primi 45 giorni della malattia sono stati di cs, ho controllato, sono in aspettativa dal 24 febbraio, l'ultimo giorno lavorativo sarebbe il 31 luglio 2024, facendo i calcoli qualora chiudessi senza rientrare avrei consumato 524 giorni di aspettativa, dunque entro i limiti.

Chiaramente non accetterei nessun provvedimento di riforma visto che tra 7 mesi finisco, al limite consumo tutta l'aspettativa, o potrebbero obbligarmi anche prima che finisca?
Non credo o sbaglio?

Grazie per le tue risposte.

@filippo970
Ciao sono un tuo pariqualifica con la tua stessa patologia
spondilodiscoartrosi del rachide cervicale c4-c5, c5-c6, c6-c7
riconosciuta dal comitato di verifica con equo indennizzo nel 2013 tabella B
Ho chiesto nel 2016 aggravamento ma non concesso poiché l'elettromiografia era negativa.
Ho 55 anni compiuti volevo chiederti se i mesi di aspettativa che hai fatto te li ha concessi uno specialista o il tuo medico di base e come mi consiglieresti di comportarmi se volessi iniziare un lungo percorso di malattia visto che il dolore cervicale e il mal di testa derivanti dalla mia patologia si sono negli ultimi mesi notevolmente aggravati.
Grazie se mi vorrai rispondere e anche
agli esperti che volessero intervenire.
Ciao, i giorni me li ha dati in parte la mia sala medica in base al programma di cure ed ai referti che ho presentato degli accertamenti svolti ed in parte lo specialista da cui sono in cura con cui faccio varie terapie.
Riguardo il comportamento da tenere, ti consiglierei di fare gli esami che servono, una visita specialistica e poi di presentarti alla tua sala medica con un programma di cure da fare visto che sicuramente ti servono per la patologia e ti faranno stare meglio.
Il resto vien seguendo le cure.
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da POL68 »

@filippo970
Grazie per i consigli e per aver condiviso
la tua esperienza.
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Re: Periodo di aspettativa retribuita

Messaggio da nonno Alberto »

POL68 ha scritto: gio nov 16, 2023 9:58 pm @filippo970
Grazie per i consigli e per aver condiviso
la tua esperienza.

Ciao,

Evitando di fare troppe premesse, ma andando al punto d'interesse, considerando la/le patologie e l'indicazione di dare inizio ad un lungo periodo di aspettativa, qualè il tuo obiettivo ?

Inoltre, non a caso ho chiesto l'età anagrafica, sei interessato al moltiplicatore ?

Considerata l'anzianità di servizio, quanta aspettativa hai fatto nell'ultimo quinquennio mobile ? ciò in considerazione che la patologia è stata riconosciuta già da 10 anni.

Inoltre, sempre in relazione all'obiettivo finale, si può valutare di iniziare con accertamenti diagnostici anche sulla lombare, che di certo non mancheranno :lol:.

Concludo, queste mie richieste non sono di mera curiosità, ma idonee a darti qualche suggerimento d'impostazione.

Non hai indicato se sei della PdS o Penitenziaria.



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