Pensioni militari novità nella finanziaria 2024

[robywuber64]

Buongiorno avete novità in merito alle pensioni militari, con riferimento alla prossima finanziaria 2024.
Mi riferisco agli emendamenti che stanno inserendo riguardo a:
Ma la parte probabilmente più rilevante di tutto l’emendamento riguarda il regime previdenziale di poliziotti, carabinieri, militari e vigili del fuoco. Per chi andrà (o è andato) in pensione dal primo gennaio del 2022, ci sarà un calcolo più favorevole del montante contributivo accumulato. La pensione, cioè, sarà più alta. Ma perché questa scelta in controtendenza con quanto fatto, per esempio, con i medici, gli infermieri, i maestri e i dipendenti degli enti locali? C’è in realtà una ragione. I dipendenti del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico, vanno in pensione prima, mediamente a 60-62 anni. Questo significa che nella loro carriera riescono a versare meno contributi previdenziali. E in un sistema che ormai va verso il calcolo totalmente contributivo dell’assegno, rischiano di non avere meno versamenti degli altri dipendenti pubblici e, dunque, pensioni più basse. Per questo, spiega l’emendamento del governo, sarà aumentato «il coefficiente di trasformazione del montante contributivo». 

[mauri64]

Ciao robywuber64,
queste le ultime novità.

Sul comparto sicurezza, l'emendamento dell'esecutivo prevede un fondo con 32 milioni per il biennio 2024-2025 e 42 milioni di euro annui dal2026 per aumentare le risorse dei trattamenti economici accessori del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico.
Sono previste inoltre risorse per 38,3 milioni di euro annui dal 2024 al 2026 al personale delle Forze di polizia, delle Forze armate e del Corpo dei vigili del fuoco perla stipula di polizze assicurative per la copertura sanitaria e infortunistica complementare e integrativa.

[mauri64]

@robywuber64,
è un emendamento ripresentato dal Senatore Gasparri di Forza Italia, anche se la relazione tecnica sottolinea che i 10 milioni di euro stanziati potrebbero non essere sufficienti a lungo termine.
L'importante che l'emendamento venga approvato, per le coperture finanziare degli anni a seguire si vedrà...

[firefox]

Questo quanto di interessante contenuto nell'emendamento se verrà approvato:


incremento di un anno per i pensionamenti dal 2022 al 2025 (interamente finanziati)

incremento di due anni per i pensionamenti dal 2026 al 2028 (da rifinanziare)

incremento di tre anni per i pensionamenti dal 2029 al 2031 (da rifinanziare)

incremento di quattro anni per i pensionamenti dal 2032 in poi (da rifinanziare)

ovviamente si parla di coefficienti di trasformazione....

[mauri64]

Ciao firefox,
piano piano incomincia a delinearsi il quadro economico.

[Petrera]

Per nostri preziosi esperti.... Ma per chi è già in pensione di anzianità, ci potrebbero essere novità positive? Grazie anticipatamente

[mauri64]

Ciao Petrera,
al momento solo per i pensionati andati in quiescenza per limite di età a partire dal 1° gennaio 2022.

[Petrera]

Grazie Mauri

[roby5]

Ciao a tutti,
confermate che, qualora venga approvato l'emendamento, gli incrementi del coefficente saranno solo per chi si congederà con la pensione di vecchiaia oppure potranno beneficiarne anche coloro che andranno ad anzianità?
Grazie mille
Roberto

[mauri64]

Ciao Roberto,
la risposta la trovi 2 messaggi addietro del 10 dic 2023, 22:41.

[roby5]

Grazie Mauri,
peccato mi toccherà aspettare i 60
Un salutone

[mauri64]

@Roberto,
qualora venga approvato e soprattutto rifinanziato, nel 2027 (limite di età) oltre agli altri benefici, percepirai l'incremento di 2 anni sul coefficiente di trasformazione.

[Vinci60]

Scusa Mauri per chi invece e' andato in Ausiliaria (No scivolo) che e' equiparata all'uscita con la massima eta' ci rientra? Grazie.

[zappotek]

Scusate ma x i riformati x motivi di salute non si prevedono aumenti x quanto riguarda i coefficienti?

[mauri64]

Ciao zappotek,
NOsolo per i pensionati andati in quiescenza per limite di età a partire dal 1° gennaio 2022.