MI SONO TROVATO IN GUERRA SENZA SAPERE CHE FARE

[figar0]

Ciao, vi scrivo perchè ho urgente bisogno dei vostri consigli al riguardo:

Sono un CC, ho lavorato in Ambasciata Italiana in Ucraina, il mio mandato è terminato lo scorso settembre 2022.

Durante l'invasione militare ero a Kiev e ci sono rimasto per un pò, a seguito di molte vicissitudini dovute agli eventi vissuti vivo con molti problemi di natura psicologica.

Al mio rientro in servizio sono stato posto in covalescenza (dallo scorso 16 ottobre 2022).

Mi è stato detto che potrei fare causa di servizio, e altro, c'è chi mi dice che addirittura posso fare la richiesta per vittima del terrorismo.

Attualmente sono in cura da Psicologo che mi ha somministrato dei test ecc.,
NON HO ANCORA UNA DIAGNOSI SPECIFICA.

DITEMI PER FAVORE COME POSSO TUTELARMI.

Se e come fare causa di servizio (ho scoperto oggi che devo farla entro 6 mesi, Ma da qundo parte il conteggio?) (per la domanda di CS Mi sono rivolto al Sindacato CC al quale sono iscritto, ho fattto bene?)

Per vittima del terrorismo cosa si fà? devo aspettare eventuale risultato di causa di servizio? Ci sono dei tempi entro quali presentare la domanda??


IO NON SO NIENTe e giuro non ho tanto la forza di gestire tutte queste azioni, quindi vi chiedo di darmi i consigli di quello che avreste fatto voi e qualora esistesse un professionista che facesse tutto (a pagamento ovviamente) al posto mio, consigliatemelo.


Grazie di cuore.

[nonno Alberto]

Ciao,

Il primo suggerimento è di stare tranquillo e affrontare la situazione con razionalità.

Quindi:

Ciao, vi scrivo perchè ho urgente bisogno dei vostri consigli al riguardo:

Sono un CC, ho lavorato in Ambasciata Italiana in Ucraina, il mio mandato è terminato lo scorso settembre 2022.

Durante l'invasione militare ero a Kiev e ci sono rimasto per un pò, a seguito di molte vicissitudini dovute agli eventi vissuti vivo con molti problemi di natura psicologica.

Al mio rientro in servizio sono stato posto in covalescenza (dallo scorso 16 ottobre 2022).

Qual'e l'infermità individuata alla data del 16 ottobre?

Mi è stato detto che potrei fare causa di servizio, e altro, c'è chi mi dice che addirittura posso fare la richiesta per vittima del terrorismo.

Di certo, per ora puoi avanzare la richiesta di riconoscimento causa di servizio, e poi, con calma individuare se trattasi di terrorismo o dovere.



Attualmente sono in cura da Psicologo che mi ha somministrato dei test ecc.,
NON HO ANCORA UNA DIAGNOSI SPECIFICA.

Per caso si è fatto cenno a cause riconducibili a :
Disturbo da Stress Post-Traumatico, è un disturbo psicopatologico il cui sviluppo consegue all'esposizione da parte di un individuo ad uno o più eventi traumatici catastrofici o violenti.



DITEMI PER FAVORE COME POSSO TUTELARMI.



Se e come fare causa di servizio (ho scoperto oggi che devo farla entro 6 mesi,

Vero, poiché in questo modo puoi chiedere anche l'equo indennizzo.


Ma da qundo parte il conteggio?)

I 6 mesi decorrono dal momento in cui viene individuata e certificata per la prima volta la patologia.


(per la domanda di CS Mi sono rivolto al Sindacato CC al quale sono iscritto, ho fattto bene?)

Certamente, i colleghi potranno darti assistenza e suggerimenti.


Per vittima del terrorismo cosa si fà? devo aspettare eventuale risultato di causa di servizio? Ci sono dei tempi entro quali presentare la domanda??

Come indicato sopra, una cosa per volta, ora è importante avere una diagnosi e patologia e fare la domanda di riconoscimento causa di servizio e contestuale equo indennizzo.


IO NON SO NIENTe e giuro non ho tanto la forza di gestire tutte queste azioni, quindi vi chiedo di darmi i consigli di quello che avreste fatto voi e qualora esistesse un professionista che facesse tutto (a pagamento ovviamente) al posto mio, consigliatemelo.

Potresti, al momento ritenuto necessario, affidarti a ex medici legale di cmo che conoscono queste dinamiche.

[lino]

Ciao, vi scrivo perchè ho urgente bisogno dei vostri consigli al riguardo:

Sono un CC, ho lavorato in Ambasciata Italiana in Ucraina, il mio mandato è terminato lo scorso settembre 2022.

Durante l'invasione militare ero a Kiev e ci sono rimasto per un pò, a seguito di molte vicissitudini dovute agli eventi vissuti vivo con molti problemi di natura psicologica.

Al mio rientro in servizio sono stato posto in covalescenza (dallo scorso 16 ottobre 2022).

Mi è stato detto che potrei fare causa di servizio, e altro, c'è chi mi dice che addirittura posso fare la richiesta per vittima del terrorismo.

Attualmente sono in cura da Psicologo che mi ha somministrato dei test ecc.,
NON HO ANCORA UNA DIAGNOSI SPECIFICA.

DITEMI PER FAVORE COME POSSO TUTELARMI.

Se e come fare causa di servizio (ho scoperto oggi che devo farla entro 6 mesi, Ma da qundo parte il conteggio?) (per la domanda di CS Mi sono rivolto al Sindacato CC al quale sono iscritto, ho fattto bene?)

Per vittima del terrorismo cosa si fà? devo aspettare eventuale risultato di causa di servizio? Ci sono dei tempi entro quali presentare la domanda??


IO NON SO NIENTe e giuro non ho tanto la forza di gestire tutte queste azioni, quindi vi chiedo di darmi i consigli di quello che avreste fatto voi e qualora esistesse un professionista che facesse tutto (a pagamento ovviamente) al posto mio, consigliatemelo.


Grazie di cuore.

Sei in convalescenza per quale patologia?

[Playhawk66]

Caro Figar0
L'istanza per la causa di servizio va presentata entro e non oltre 6 mesi dalla data di conoscibilità della malattia stessa che ovviamente deve avere una certa riconducibilità ai fatti cui sei stato esposto.
Ritengo comunque, che se non sei stato fatto oggetto di un attentato che dubito sia di matrice terroristica ma che tu abbia subito un atto bellico, tu possa comunque richiedere, in base a quanto risulterà dalla documentazione medica, di essere valutato come Vittima del Dovere.
La condizione di vittima del dovere, di cui all’art. 1, commi 563-564, legge n. 266/2005, costituisce uno status e come tale non è soggetta a prescrizione. Resta salva la prescrizione dei ratei delle prestazioni assistenziali nei limiti temporali (10 anni) previsti dalla legge. Il principio è stato enunciato dalla Corte di Cassazione Civile nella Sentenza Sez. L, n. 17440 del 30 maggio 2022, nel respingere l’appello del Ministero della difesa, hanno confermato la decisione della Corte d’appello dell’Aquila, a sua volta confermativa della pronuncia di primo grado, che aveva accolto la domanda volta a conseguire i benefici assistenziali spettanti alle vittime del dovere.

[Zenmonk]

Premesso un umile inchino, questo monaco Zen si permette di indicare sommessamente che conosce non esattamente per sentito dire alcune difficoltà nel riconoscimento delle vittime dovere a seguito di infermità contratte per causa del servizio estero.
Il monaco può indicare quello che farebbe se la cosa riguardasse sé e non altri (= liberi sempre tutti di dissentire); pertanto le idee che seguono non costituiscono un parere giuridico ma sono appunto solo idee esposte a titolo personale, senza impegno.
Concordo sull'indicazione di rispettare il termine perentorio di sei mesi dalla data di conoscenza della malattia da parte dell'interessato per la richiesta della dipendenza da causa di servizio (farei attenzione al calcolo del termine, in quanto l'amministrazione potrebbe documentare che la malattia fosse nota prima della diagnosi della cmo).
Non concordo sulla richiesta di altri nel forum di comunicare la diagnosi. Perfettamente ininfluente. Il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio di una patologia può diventare laborioso, specie se ricorrono (come sembra il caso) i presupposti di legge per essere dichiarato vittima del dovere.
Nella domanda esporrei chiaramente i fatti e le situazioni previste dalla legge illuminando le circostanze ambientali e operative la cui eccezionalità ha formato causa o concausa efficiente e determinante della patologia, onde porre gli uffici procedenti in grado di effettuare i relativi riscontri su fatti certi e situazioni che devono risultare documentate in modo INCONTROVERTIBILE.
Terrei presente che ulteriori criticità potrebbero sorgere dalla convergenza della competenza istruttoria, eventualmente in capo sia ad ambitalia che a CC MAECI, non essendo garantito che la relativa corrispondenza non risenta della eventuale discrasia tra lessico diplomatico e militare.
Per questi motivi, farei riferimento da subito a un legale riconosciuto universalmente quale esperto della materia, che è estremamente specialistica: all'uopo è utile questo forum, utili anche i siti associativi.
Avere un supporto legale aiuta a rispettare i termini, a impostare bene gli atti e, non da ultimo, a rispondere in modo appropriato alle interlocuzioni con le tre Amministrazioni cointeressate (CC-Difesa, PS-Interno, MAECI). Agirei bene e rapidamente, ossia dormirei con lo scadenzario sul comodino.In bocca al lupo.

[Playhawk66]

concordo in pieno con Zenmonk a cui chiedo scusa per aver omesso la parte legale che
pensavo fosse ovvia.

[figar0]

grazie per le indicazioni.

La diagnosi al 16 ottobre non mi è stata detta dallo psichiatra militare che mi ha messo in convalescenza, quindi non so, come si può accedere a questa informazione?

Procedo per la causa di servizio come avete indicato entro i termini.

Chiedo cortesemente a @Zenmonk se può gentilmente indicarmi (anche in PM) il contatto di un avvocato competente in grado di gestire questa situazione al posto mio. Sono passati quasi i termini e solo adesso ho capito che devo fare domanda di CS per tutelarmi, se continuo da solo sicuramente sbaglierò altri passaggi perchè non so nulla di questa materia nè di malattie, vittime dovere, la differenza tra vittima da attacco bellico e vittima da terrorismo nulla di nulla

grazie a tutti per il vostro supporto

[Zenmonk]

Chiederei accesso agli atti ai sensi della 241/90 per conoscere la diagnosi significando che non conoscendo di quale patologia si tratta non puoi chiederne la dipendenza da causa di servizio come tuo diritto entro i termini di legge.
Non posso consigliare un avvocato, un medico o un commercialista: sono scelte personali. Non sono ristoranti. Come ho già detto, su questo forum, cercando con le parole chiave “vittime dovere” si trovano informazioni utili tra cui un chiaro riferimento a professionisti esperti del settore.

[panorama]

Per quanto riguarda l'istanza per causa di servizio, nel portale Leonardo vi è una sezione apposita per poter scaricare il modello unico con la richiesta di Equo Indennizzo e compilarlo contestualmente, ove potrai scrivere tutto ciò che ritieni giusto, anche se apparentemente sembra un piccolo riquadro ma, nel continuare a scrivere la pagina si allunga. Una volta presumibilmente compilato, salvalo sul PC nella tua cartella e se ritieni di aggiungere altri fatti fallo, quanto sei sicuro si averlo compilato per bene, stampa più di qualche copia per assumerlo a protocollo col carteggio ordinario e presentalo al comando che a sua volta dovrà redigere il Rapporto indicando i vari servizi e tutto il resto come da modello.