Admin mi duole constatare che le tue osservazioni, pur documentate, obiettive ed incontestabili, cadono nel vuoto, dato che gran parte dell'audience, evidentemente recettiva a lusinghe demagogiche, segue il pifferaio magico verso un sicuro annegamento di massa.Admin ha scritto: ↑gio nov 15, 2018 9:40 amMa è così difficile da capire?? Possibile che crediate ancora a babbo natale?Sempreme064 ha scritto: ↑gio nov 15, 2018 9:23 am Taglieranno a quel 22,5 % che hanno una pensione spropositata sulla base dei contributi versati.. Grazie admin allora sei d'accordo anche tu che ci vuole la mazzata?
L'INPS ha comunicato che i cosiddetti "pensionati d'oro" rappresentano solo lo 0,04%; sono infatti 291 i pensionati che ricevono più di 24 mila euro al mese; e quelli che ricevono pensioni sopra i 5.000 euro mensili non arrivano a 190 mila. Il totale di queste due "categorie" incide in maniera trascurabile di fronte all'immensa spesa pensionistica totale che, mi correggo rispetto al mio post precedente, nel 2017 è stata di 200,5 miliardi di euro (dati INPS), cioè il 15% del PIL italiano. Inoltre, la stragrande maggioranza di quel 22,5% è bene lontana dal livello di 5.000 euro al mese ed ha una pensione calcolata in ragione dei contributi versati. Solo una minima (piccolissima) parte di essi riceve una pensione basata su leggi favorevoli che determina una sproporzione tra contributi versati ed ammontare della pensione.
Ecco cosa dice l'INPS:
Le pensioni vigenti al 1° gennaio 2018 sono 17.886.623, di cui 13.979.136 di natura previdenziale (vecchiaia, invalidità e superstiti) e le restanti 3.907.487 di natura assistenziale (invalidità civili, indennità di accompagnamento, pensioni e assegni sociali).
Eppure è un calcolo semplice, come fate a farvi prendere in giro così facilmente?
E come sempre accade in tutti i casi di fanatismo collettivo, chi dice la verità viene isolato, deriso, offeso.
Quando (presto) questa parte di audience girerà tutti i bancomat e atm possibili ma vedrà sempre comparire la schermata "prelievo non disponibile", forse qualche pensiero lo farà, non prima. E solo quando (presto) si vedrà dimezzati stipendi e pensioni, questa parte di audience si gratterà la testa chiedendosi come è potuto succedere. Non prima. Non ora anche se è già tardi.