Buongiorno a tutti,
chiedo a voi se per esperienza diretta o meno potete rispondere a questa mia domanda:
nel caso in cui un militare venga inviato in CMO per visita di idoneità e NON si configura nessuna delle cause di esclusione/imperfezioni che danno luogo a giudizio di non idoneità (in pratica è abile a S.M.I.), può la CMO giudicare NON IDONEO il suddetto soltanto perché a seguito di domanda all’INPS per patologia (non più in atto) gli è stata riconosciuta sia l’invalidità civile con riduzione permanente della capacità lavorativa al 75% che l’art. 3 comma 1 della Legge 104?
INVALIDITA' CIVILE E VISITA C.M.O.
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Re: INVALIDITA' CIVILE E VISITA C.M.O.
Messaggio da Alfredo 67 »
Ciao collega, per esperienza ritieniti già riformato
Re: INVALIDITA' CIVILE E VISITA C.M.O.
Mi aggiungo a collega, ritieniti riformato se e dico se esibisci il verbale d'invalidità e 104 dell'ASL. Altrimenti non se ne accorge nessuno in quanto non esiste interscambio di informazioni tra commissione medica d'invalidità civile e c.m.o
- nonno Alberto
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Re: INVALIDITA' CIVILE E VISITA C.M.O.
Messaggio da nonno Alberto »
Ciao!
Intanto i Migliori Auguri per la tua salute che è la cosa più importante, ciò detto, ci sono alcune considerazioni :
Il fatto che ti hanno o verrai inviato in CMO, vuol dire che il tuo Comando conosce il tuo stato di salute e in relazione all'incarico vuole essere certo della tua idoneità.
inoltre, Ti ricordo a titolo prettamente informativo , poiché hai indicato ( militare) che c'è l'art. 748 del Tuom.
L'esame a cui ti sei sottoposto, non è banale, tant'è che risulta da una valutazione complessiva da scheda.......
Dici che la patologia (non più in atto) sebbene già riconosciuta sia l’invalidità civile con riduzione permanente della capacità lavorativa al 75% che l’art. 3 comma 1 della Legge 104
Comprendo il timore di una ipotesi di riforma, ma ciò che conta è la tua salute, la patologia emersa è poi regredita, sicuro ?????, questo è un campanello d'allarme e non va sottovalutato.
Non devi avere alcuna preoccupazione sotto l'aspetto lavorativo /professionale, c'è sempre la ricollocazione nei ruoli civili e qualora per ipotesi questa fosse preclusa ci sarebbe la 335/95, per quest'ultima la convenienza sarebbe in caso di pochi anni si servizio, ma sono certo che non è il tuo caso.
Mentre, hai cercato di capire quali sono le cause della patologia in argomento e se sono o possono essere ricondotte alla attività
di servizio ?
La domanda di riconoscimento causa di servizio e contestuale equo indennizzo potrebbero avere diversi benefici sia economici che di collocazione futura.
Concludo, qualora vieni inviato in CMO e questa non ti fa idoneo, potrai entro 10 giorni dalla notifica del provvedimento fare ricorso in seconda istanza.
Non trascurare l'ipotesi di un consulto con un medico legale
Intanto i Migliori Auguri per la tua salute che è la cosa più importante, ciò detto, ci sono alcune considerazioni :
berseker ha scritto: ↑mer ott 04, 2023 11:07 am Buongiorno a tutti,
chiedo a voi se per esperienza diretta o meno potete rispondere a questa mia domanda:
nel caso in cui un militare venga inviato in CMO per visita di idoneità e NON si configura nessuna delle cause di esclusione/imperfezioni che danno luogo a giudizio di non idoneità (in pratica è abile a S.M.I.), può la CMO giudicare NON IDONEO il suddetto soltanto perché a seguito di domanda all’INPS per patologia (non più in atto) gli è stata riconosciuta sia l’invalidità civile con riduzione permanente della capacità lavorativa al 75% che l’art. 3 comma 1 della Legge 104?
Il fatto che ti hanno o verrai inviato in CMO, vuol dire che il tuo Comando conosce il tuo stato di salute e in relazione all'incarico vuole essere certo della tua idoneità.
inoltre, Ti ricordo a titolo prettamente informativo , poiché hai indicato ( militare) che c'è l'art. 748 del Tuom.
L'esame a cui ti sei sottoposto, non è banale, tant'è che risulta da una valutazione complessiva da scheda.......
Dici che la patologia (non più in atto) sebbene già riconosciuta sia l’invalidità civile con riduzione permanente della capacità lavorativa al 75% che l’art. 3 comma 1 della Legge 104
Comprendo il timore di una ipotesi di riforma, ma ciò che conta è la tua salute, la patologia emersa è poi regredita, sicuro ?????, questo è un campanello d'allarme e non va sottovalutato.
Non devi avere alcuna preoccupazione sotto l'aspetto lavorativo /professionale, c'è sempre la ricollocazione nei ruoli civili e qualora per ipotesi questa fosse preclusa ci sarebbe la 335/95, per quest'ultima la convenienza sarebbe in caso di pochi anni si servizio, ma sono certo che non è il tuo caso.
Mentre, hai cercato di capire quali sono le cause della patologia in argomento e se sono o possono essere ricondotte alla attività
di servizio ?
La domanda di riconoscimento causa di servizio e contestuale equo indennizzo potrebbero avere diversi benefici sia economici che di collocazione futura.
Concludo, qualora vieni inviato in CMO e questa non ti fa idoneo, potrai entro 10 giorni dalla notifica del provvedimento fare ricorso in seconda istanza.
Non trascurare l'ipotesi di un consulto con un medico legale
Re: INVALIDITA' CIVILE E VISITA C.M.O.
È il metodo migliore per ritrovarsi imputati, come successo a tanti intelligentoni che la pensavano come sopra. Quelli particolarmente furbi poi presentano entrambe le domande (causa di servizio e invalidità civile), magari hanno anche la ppo e dopo qualche tempo si accorgono che gli è stata bloccata
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Re: INVALIDITA' CIVILE E VISITA C.M.O.
Messaggio da Carminiello »
Per diretta conoscenza, truffa ai danno dello stato. Poi assolto per tenuità, visto che l'invalidità civile di fatto non aveva portato soldi, ma solo esenzioni tocket (peraltro già previste anche per la causa di servizio). Ed ovviamnete è arrivata la sanzione di stato a chiudere il tutto.
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