Domande frequinti relativi al transito nel civile
Forum dedicato agli operatori del comparto Sicurezza e Difesa in transito (o già transitati) all'impiego civile.
Domande frequinti relativi al transito nel civile
"FAQ a domande più frequenti aggiornate al 31.12.2012
PERSOCIV
vedi/leggi e scarica.
PERSOCIV
vedi/leggi e scarica.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
Messaggio da marescià »
Come viene determinata la sede di servizio?
I profili professionali da attribuire e l’indicazione delle sedi di servizio cui assegnare il personale militare transitato saranno individuati nell’ambito di apposite riunioni, a scadenza mensile, con i rappresentanti degli Stati Maggiori/Comando Generale delle FF.AA. e del Segretariato Generale della difesa tenendo presente, per quanto possibile, le esigenze degli istanti nonché l’imprescindibile e superiore interesse pubblico al buon andamento della Pubblica Amministrazione nel rispetto dei criteri di efficacia ed efficienza dell’attività amministrativa.
Il personale transitato, ove non in contrasto con le esigenze funzionali dell’Amministrazione, rimane in forza, in qualità di dipendente civile, nella regione in cui era in servizio al momento in cui è stato giudicato inidoneo al servizio militare incondizionato.
Quanto sopra salvo quelle particolari fattispecie meritevoli di elevata tutela sociale che, opportunamente motivate e documentate e purché sussistano corrispondenti vacanze organiche nelle sedi interessate, potranno costituire deroghe alla procedura.
Il militare giudicato non idoneo al servizio militare incondizionato transitato nei ruoli civili ha l’obbligo di permanenza presso la sede assegnata per almeno un anno dalla data di sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.
Eventuali deroghe potranno essere ammesse solo a fronte di particolari sopravvenute fattispecie degne di elevata protezione sociale opportunamente motivate e documentate, da valutarsi a cura dell’Amministrazione.
Ti ringrazio tantissimo...
Quindi potrebbe bastare un'istanza motivata(salute) a Persociv dal giorno successivo a quello della riforma chiedendo per motivi di salute di essere assegnato il più vicino possibile al comune di residenza ???
I profili professionali da attribuire e l’indicazione delle sedi di servizio cui assegnare il personale militare transitato saranno individuati nell’ambito di apposite riunioni, a scadenza mensile, con i rappresentanti degli Stati Maggiori/Comando Generale delle FF.AA. e del Segretariato Generale della difesa tenendo presente, per quanto possibile, le esigenze degli istanti nonché l’imprescindibile e superiore interesse pubblico al buon andamento della Pubblica Amministrazione nel rispetto dei criteri di efficacia ed efficienza dell’attività amministrativa.
Il personale transitato, ove non in contrasto con le esigenze funzionali dell’Amministrazione, rimane in forza, in qualità di dipendente civile, nella regione in cui era in servizio al momento in cui è stato giudicato inidoneo al servizio militare incondizionato.
Quanto sopra salvo quelle particolari fattispecie meritevoli di elevata tutela sociale che, opportunamente motivate e documentate e purché sussistano corrispondenti vacanze organiche nelle sedi interessate, potranno costituire deroghe alla procedura.
Il militare giudicato non idoneo al servizio militare incondizionato transitato nei ruoli civili ha l’obbligo di permanenza presso la sede assegnata per almeno un anno dalla data di sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.
Eventuali deroghe potranno essere ammesse solo a fronte di particolari sopravvenute fattispecie degne di elevata protezione sociale opportunamente motivate e documentate, da valutarsi a cura dell’Amministrazione.
Ti ringrazio tantissimo...
Quindi potrebbe bastare un'istanza motivata(salute) a Persociv dal giorno successivo a quello della riforma chiedendo per motivi di salute di essere assegnato il più vicino possibile al comune di residenza ???
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
[quote="pip"]Scusami se ti ridisturbo, salve innanzitutto.
Desidererei ,che mi spiegassi come funziona per le destinazioni,quindi la sede per quelli che sono transitati ai ruoli civili, del ministero della difesa.
Aspetto cordialmente tuo riscontro alla presente. Saluti[/quote
Desidererei ,che mi spiegassi come funziona per le destinazioni,quindi la sede per quelli che sono transitati ai ruoli civili, del ministero della difesa.
Aspetto cordialmente tuo riscontro alla presente. Saluti[/quote
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
Salve gino59,mi permetto di risponderle io per esperienza personale;le sedi di servizio per il personale transitato vengono determinate da una commissione composta dagli stati maggiori delle FF.AA e dal segretariato generale della difesa.questa commissione dovrebbe riunirsi ogni mese ma in realtà la cadenza é tri\quadrimestrale.Una volta stilate vengono trasmesse a persomil che le notifica al personale interessato.
In base alla categoria di inabilità assegnata nel verbale di riforma della cmo ed a eventuali loro osservazioni nonché all'esigenza della pubblica amministrazione, decidono la sede di servizio e il profilo professionale;
fino a giugno 2010 era concesso agli istanti di fare la "desiderata" ed essere assegnati vicino casa:come capirá,il ministero si è immaginato che alcuni colleghi tentavano la riforma ed il transito(chi come me ha pochi anni di servizio)per avvicinarsi al proprio nucleo famigliare,non riuscendo a farsi trasferire in altro modo.Purtroppo le patologie psichiatriche(ad oggi il 90% delle patologie per cui si viene riformati) a Loro avviso erano la scappatoia che i colleghi usavano in quanto non organiche e difficilmente dimostrabili..in fin dei conti tutti noi siamo padroni di dichiararci ansiosi e nessuno verrà mai a sostenere il contrario.Le cmo non si prendono queste responsabilità.
Con la "nuova" normativa non viene più richiesta la desiderata bensì la sede di servizio sarà individuata preferibilmente nella regione dove si trova l'ultimo ente in cui si era effettivi da militari e,solitamente,nella stessa FFAA di appartenenza.
Questo "criterio",secondo la normativa,viene derogato in presenza di situazioni ad elevata tutela sociale(legge 104\92 e casi meritevoli).In realtà non è cosi.Io sono stato riformato per un insieme di patologie che cumulate danno una 3^a cat (che non é poco,visto e considerato che sono un"giovincello")ho serie difficoltà nella guida(mi rinnovano la patente ogni anno) eppure nulla ha impedito loro di assegnarmi a 100km da casa seppur nella stessa regione.Motivazione?Non sono titolare di legge 104 e molto probabilmente non sono meritevole(chi decide cosa e chi siano meritevoli ancora me lo devono spiegare) e la cmo non ha riportato particolari indicazioni nel verbale di riforma.Questo per dirle che,in realtà,ad oggi e con le normative vigenti,non ci sono criteri inequivocabili per le assegnazioni.in poche parole,solo vincoli per gli istanti e nessuno per l'Amministrazione.
Oltre ad avere problemi di salute si viene anche beffati e per un anno non si può chiedere il trasferimento.e dopo l'anno é comunque difficile che lo diano.Ovviamente tutto ciò esclusi casi particolari e,guarda caso,particolarmente meritevoli:-)
Morale della favola,anche se transitati si rimane comunque militari,solo per gli aspetti negativi.
D'altronde si sa,la legge é uguale per tutti ma per qualcuno e più uguale degli altri.
Spero di esserle stato utile
In base alla categoria di inabilità assegnata nel verbale di riforma della cmo ed a eventuali loro osservazioni nonché all'esigenza della pubblica amministrazione, decidono la sede di servizio e il profilo professionale;
fino a giugno 2010 era concesso agli istanti di fare la "desiderata" ed essere assegnati vicino casa:come capirá,il ministero si è immaginato che alcuni colleghi tentavano la riforma ed il transito(chi come me ha pochi anni di servizio)per avvicinarsi al proprio nucleo famigliare,non riuscendo a farsi trasferire in altro modo.Purtroppo le patologie psichiatriche(ad oggi il 90% delle patologie per cui si viene riformati) a Loro avviso erano la scappatoia che i colleghi usavano in quanto non organiche e difficilmente dimostrabili..in fin dei conti tutti noi siamo padroni di dichiararci ansiosi e nessuno verrà mai a sostenere il contrario.Le cmo non si prendono queste responsabilità.
Con la "nuova" normativa non viene più richiesta la desiderata bensì la sede di servizio sarà individuata preferibilmente nella regione dove si trova l'ultimo ente in cui si era effettivi da militari e,solitamente,nella stessa FFAA di appartenenza.
Questo "criterio",secondo la normativa,viene derogato in presenza di situazioni ad elevata tutela sociale(legge 104\92 e casi meritevoli).In realtà non è cosi.Io sono stato riformato per un insieme di patologie che cumulate danno una 3^a cat (che non é poco,visto e considerato che sono un"giovincello")ho serie difficoltà nella guida(mi rinnovano la patente ogni anno) eppure nulla ha impedito loro di assegnarmi a 100km da casa seppur nella stessa regione.Motivazione?Non sono titolare di legge 104 e molto probabilmente non sono meritevole(chi decide cosa e chi siano meritevoli ancora me lo devono spiegare) e la cmo non ha riportato particolari indicazioni nel verbale di riforma.Questo per dirle che,in realtà,ad oggi e con le normative vigenti,non ci sono criteri inequivocabili per le assegnazioni.in poche parole,solo vincoli per gli istanti e nessuno per l'Amministrazione.
Oltre ad avere problemi di salute si viene anche beffati e per un anno non si può chiedere il trasferimento.e dopo l'anno é comunque difficile che lo diano.Ovviamente tutto ciò esclusi casi particolari e,guarda caso,particolarmente meritevoli:-)
Morale della favola,anche se transitati si rimane comunque militari,solo per gli aspetti negativi.
D'altronde si sa,la legge é uguale per tutti ma per qualcuno e più uguale degli altri.
Spero di esserle stato utile
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
Dimenticavo,bisogna evitare di allegare alla domanda perizie medico\legali di parte,si spendono soldi e vengono bellamente ignorate.Nella commissione non é presente alcun medico legale perciò vengono considerate solo le certificazioni asl,in particolare la legge 104,e quanto scrivono le cmo nei verbali,solitamente omettendo le difficolta oggettive per raggiungere il luogo di lavoro e inserendo solo la dicitura"da non impiegare in mansioni particolarmente faticose o strassanti".
L'unica cosa che si può fare é allegare una memoria personale all'istanza e magari una "postilla" del proprio Comandante di reparto se é disposto.
Oppure,ovviamente,essere titolari di 104\92,come gia detto l'assegnazione di categoria di inabilità non fa testo.
Ancora tanti cari saluti
L'unica cosa che si può fare é allegare una memoria personale all'istanza e magari una "postilla" del proprio Comandante di reparto se é disposto.
Oppure,ovviamente,essere titolari di 104\92,come gia detto l'assegnazione di categoria di inabilità non fa testo.
Ancora tanti cari saluti
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
================================danny84 ha scritto:Salve gino59,mi permetto di risponderle io per esperienza personale;le sedi di servizio per il personale transitato vengono determinate da una commissione composta dagli stati maggiori delle FF.AA e dal segretariato generale della difesa.questa commissione dovrebbe riunirsi ogni mese ma in realtà la cadenza é tri\quadrimestrale.Una volta stilate vengono trasmesse a persomil che le notifica al personale interessato.
In base alla categoria di inabilità assegnata nel verbale di riforma della cmo ed a eventuali loro osservazioni nonché all'esigenza della pubblica amministrazione, decidono la sede di servizio e il profilo professionale;
fino a giugno 2010 era concesso agli istanti di fare la "desiderata" ed essere assegnati vicino casa:come capirá,il ministero si è immaginato che alcuni colleghi tentavano la riforma ed il transito(chi come me ha pochi anni di servizio)per avvicinarsi al proprio nucleo famigliare,non riuscendo a farsi trasferire in altro modo.Purtroppo le patologie psichiatriche(ad oggi il 90% delle patologie per cui si viene riformati) a Loro avviso erano la scappatoia che i colleghi usavano in quanto non organiche e difficilmente dimostrabili..in fin dei conti tutti noi siamo padroni di dichiararci ansiosi e nessuno verrà mai a sostenere il contrario.Le cmo non si prendono queste responsabilità.
Con la "nuova" normativa non viene più richiesta la desiderata bensì la sede di servizio sarà individuata preferibilmente nella regione dove si trova l'ultimo ente in cui si era effettivi da militari e,solitamente,nella stessa FFAA di appartenenza.
Questo "criterio",secondo la normativa,viene derogato in presenza di situazioni ad elevata tutela sociale(legge 104\92 e casi meritevoli).In realtà non è cosi.Io sono stato riformato per un insieme di patologie che cumulate danno una 3^a cat (che non é poco,visto e considerato che sono un"giovincello")ho serie difficoltà nella guida(mi rinnovano la patente ogni anno) eppure nulla ha impedito loro di assegnarmi a 100km da casa seppur nella stessa regione.Motivazione?Non sono titolare di legge 104 e molto probabilmente non sono meritevole(chi decide cosa e chi siano meritevoli ancora me lo devono spiegare) e la cmo non ha riportato particolari indicazioni nel verbale di riforma.Questo per dirle che,in realtà,ad oggi e con le normative vigenti,non ci sono criteri inequivocabili per le assegnazioni.in poche parole,solo vincoli per gli istanti e nessuno per l'Amministrazione.
Oltre ad avere problemi di salute si viene anche beffati e per un anno non si può chiedere il trasferimento.e dopo l'anno é comunque difficile che lo diano.Ovviamente tutto ciò esclusi casi particolari e,guarda caso,particolarmente meritevoli:-)
Morale della favola,anche se transitati si rimane comunque militari,solo per gli aspetti negativi.
D'altronde si sa,la legge é uguale per tutti ma per qualcuno e più uguale degli altri.
Spero di esserle stato utile
N.B. Non era mio il post, ma era diretto a me.- Grazie danny84 della tua collaborazione.....Auguroni
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
Mi scusi gino59,mi sono accorto che il suo messaggio ne "quotava"un altro..beh,sicuramente il mio post servirà a qualcuno.
Grazie per gli auguri!
Saluti
Grazie per gli auguri!
Saluti
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
===============danny84 ha scritto:Mi scusi gino59,mi sono accorto che il suo messaggio ne "quotava"un altro..beh,sicuramente il mio post servirà a qualcuno.
Grazie per gli auguri!
Saluti
Certoooooooooo.....io non avevo risposto perchè aspettavo qualcuno con esperienza nel merito e
quindi, ti ringrazio io al posto suo.- A presto
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
Messaggio da marescià »
Grazie per la preziosa risposta Danny
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
==========================panorama ha scritto:"FAQ a domande più frequenti aggiornate al 31.12.2012
PERSOCIV
vedi/leggi e scarica.
Da: pip
Signori del forum buona giornata. Spero che mi risponderete a questo quesito che vi pongo, conto sulla vostra gentilezza e disponibilità. Nel caso un militare in genere, venga riformato totalmente per una patologia x, potrà lo stesso transitare nei ruoli civili oppure no?? A quei colleghi più esperti in materia, scusatemi per la mia ignoranza. Vi saluto cordialmente.
Re: Domande frequinti relativi al transito nel civile
L'idoneità o meno al transito nei ruoli civili del ministero di appartenenza é a giudizio esclusivo della cmo verso il quale puoi presentare ricorso entro dieci giorni dalla data di notifica del provvedimento.
Posso dirti che l'orientamento attuale è quello di dare quasi sempre l'idoneità per il ruolo civile a meno che non ci siano in gioco patologie gravissime che azzerano la capacità lavorativa(non solo proficua ma assoluta).
Teoricamente anche con una patologia ascritta a prima categoria tabella A(a memoria oltre l'89% di invalidità e fino al 100%) possono farti idoneo ai ruoli civili.Una cosa non garantisce automaticamente l'altra.
Nel caso in cui non ti diano l'idoneita ai ruoli civili si puo tentare un altra strada,ovvero c'è tutta un altra procedura: la legge 335\95 (inabilità assoluta a qualsiasi attività lavorativa)con relativa pensione di inabilità.
Purtroppo per questo tipo di caso non posso essere più preciso,so solamente che per i dipendenti pubblici può essere concessa a patto che l'infermità sofferta NON sia dipendente da causa di servizio ed in questo caso l'importo non potrà superare l'80% della base pensionabile,anche con gli anni figurativi aggiunti per raggiungere la pensione di anzianità,prevista da questa legge.
Inoltre il transito non é automatico,si hanno trenta giorni dalla data della riforma assoluta per presentare la domanda.
Ciao e sempre disponibile
Danny
Posso dirti che l'orientamento attuale è quello di dare quasi sempre l'idoneità per il ruolo civile a meno che non ci siano in gioco patologie gravissime che azzerano la capacità lavorativa(non solo proficua ma assoluta).
Teoricamente anche con una patologia ascritta a prima categoria tabella A(a memoria oltre l'89% di invalidità e fino al 100%) possono farti idoneo ai ruoli civili.Una cosa non garantisce automaticamente l'altra.
Nel caso in cui non ti diano l'idoneita ai ruoli civili si puo tentare un altra strada,ovvero c'è tutta un altra procedura: la legge 335\95 (inabilità assoluta a qualsiasi attività lavorativa)con relativa pensione di inabilità.
Purtroppo per questo tipo di caso non posso essere più preciso,so solamente che per i dipendenti pubblici può essere concessa a patto che l'infermità sofferta NON sia dipendente da causa di servizio ed in questo caso l'importo non potrà superare l'80% della base pensionabile,anche con gli anni figurativi aggiunti per raggiungere la pensione di anzianità,prevista da questa legge.
Inoltre il transito non é automatico,si hanno trenta giorni dalla data della riforma assoluta per presentare la domanda.
Ciao e sempre disponibile
Danny
Vai a
- GENERALE
- ↳ Annunci e Regole importanti
- CONSULENZA LEGALE PER I MILITARI E LE FORZE DI POLIZIA
- ↳ L'Avv. Giorgio Carta risponde
- CONSULENZA LEGALE SU CONTENZIOSI CIVILI
- ↳ L'Avv. Giovanni Carta risponde
- PREVIDENZA SOCIALE
- ↳ CALCOLI PENSIONISTICI
- ↳ ASPETTATIVA - CAUSE DI SERVIZIO - EQUO INDENNIZZO - PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA E TABELLARE
- ↳ VITTIME DEL TERRORISMO, DOVERE E CRIMINALITÀ
- SALUTE E BENESSERE FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
- ↳ Psicologia
- ↳ La Dott.ssa Alessandra D'Alessio risponde
- LEXETICA - ASSISTENZA LEGALE E MEDICO LEGALE
- ↳ LEXETICA - IL LEGALE RISPONDE
- ↳ LEXETICA - IL MEDICO LEGALE RISPONDE
- ↳ LEXETICA - LA PSICOLOGA RISPONDE
- FORZE DI POLIZIA
- ↳ CARABINIERI
- ↳ POLIZIA DI STATO
- ↳ GUARDIA DI FINANZA
- ↳ POLIZIA PENITENZIARIA
- ↳ Attività di Polizia Giudiziaria
- MILITARI
- ↳ ESERCITO
- ↳ MARINA
- ↳ AERONAUTICA
- ↳ CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
- ↳ DONNE MILITARI
- ↳ UFFICIALI
- ↳ MARESCIALLI
- ↳ SERGENTI
- ↳ VSP
- ↳ VFP
- Trasferimenti all'Estero
- ↳ Tunisia
- ↳ Tenerife - Canarie
- DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO
- ↳ CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
- IMPIEGO CIVILE
- GUARDIE PARTICOLARI GIURATE