Carabiniere ausiliario: annualità ai fini pensionistici

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RobRam67
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Iscritto il: ven ott 20, 2023 6:35 pm

Carabiniere ausiliario: annualità ai fini pensionistici

Messaggio da RobRam67 »

Buongiorno a tutti,
Sto effettuando valutazioni a 360 gradi a livello previdenziale (riscatti anni di laurea, ricongiunzioni, ecc.), in particolare ai fini della età pensionabile con la mia cassa privata (dottori commercialisti) ed ho un grosso dubbio riguardo all'anno del servizio militare, svolto nell'Arma dei Carabinieri, in qualità di Carabiniere Ausiliario tra il 1993 e 1994.
Non ho ancora capito se lo dovrò riscattare a pagamento, gratuitamente, oppure ricongiungerlo, in quanto a livello INPS al momento non compare nulla (premetto che non ho ancora fatto - e mai prima d'ora - la domanda di riconoscimento dei contributi ex INPDAP).
Ieri un consulente INPS mi ha suggerito di fare una RVPA per aggiornare i dati, e a tal fine mi sto muovendo per recuperare il mio foglio matricolare.
Siccome ho letto varie cose sul punto, tra cui:
1) rapporto di servizio del Carabiniere Ausiliario non può essere equiparato al servizio di leva tout court pur se viene considerato sostitutivo del medesimo (su questo forum)
2) “ In esito alla domanda di accredito del servizio di leva, da lei inoltrata il – -/09/2010 le comunichiamo che essa non può essere accolta per il seguente motivo: – Trattasi di servizio volontario quindi retribuito. Legge 322/58, recarsi presso un patronato e costituire la posizione assicurativa. “
Molti carabinieri ausiliari dopo il congedo non pensarono affatto a i fini pensionistici , dando per scontato che la cosa avvenisse in automatico con la richiesta di pensionamento raggiunti i limiti di età , o che vi potesse essere sempre tempo.
Loro malgrado con una legge del 1 luglio 2010 , precisamente la n° 122/2010 di conversione del decreto legge n°78/2010, viene abolita la possibilità di trasferire all’I.N.P.S. i contributi I.N.P.D.A.P. non sufficienti a raggiungere presso tale ente il diritto a pensione (legge n. 322/58); la possibilità di ricongiungere nell’I.N.P.S. a titolo gratuito, i versamenti effettuati presso più enti previdenziali (legge n. 29/79). (sul sito https://carabinieriausiliari.com/)
3) Ciò premesso, si riportano di seguito le modalità operative impartite dalle varie circolari dell’INPS e delle interlocuzioni avute tra l’Inps e alcune amministrazioni statali (Ministero dell’Interno e Ministero della Difesa) atte, laddove possibile, ad accreditare il periodo presso l’INPS , così da consentire la ricongiunzione del Servizio Militare in Cassa.
Servizio svolto in qualità di Militare di Leva: computabile presso l’Inps, a domanda, con onere a carico dello Stato (art. 49 legge 153/69), solo in presenza di almeno un contributo settimanale, ovvero di una posizione assicurativa attiva. L’accredito verrà effettuato su istanza dell’interessato che potrà essere inoltrata direttamente presso la sede Inps competente, nella specifica sezione dell’area riservata del sito internet www.inps.it, tramite un Caf. In tutti i casi sarà necessario allegare alla domanda il foglio matricolare.
Servizio prestato in qualità di Carabiniere Ausiliario e Agente Ausiliario della Polizia di Stato: anche in questi casi, come per i casi precedenti, i servizi prestati sono validi “ex se” ai fini pensionistici e, pertanto, accreditabili gratuitamente presso l’Inps, sempre in costanza di una posizione attiva (almeno un contributo settimanale).
E’ opportuno precisare che nel caso in cui la costituzione del servizio militare prestato non fosse possibile per mancanza di una posizione Inps, resta valida la possibilità di riscattare tali servizi (per un massimo di due anni) direttamente presso la Cassa ai sensi del Regolamento per il Riscatto di cui all’art. 24 della legge 141/92. (articolo Cassa Previdenziale Avvocati).

Insomma, scusandomi per la lungaggine e le premesse, con questo quadro sono decisamente confuso (ed è una materia che non padroneggio). Ma la differenza tra il riscatto a pagamento, gratuito e/o ricongiunzione per me potrebbe fare la differenza (unitamente alla possibilità di ricongiungere 4 anni di gestione separata INPS, ma questa è un altra partita che mi giocherò e che l'INPS sta perdendo in Cassazione e in via continuativa oramai con molti professionisti).

Ringrazio in anticipo se qualche esperto in campo previdenziale mi saprà dare qualche info/chiarimento/certezza in più.
Cordiali saluti
Roberto


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