ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

[Monki65]

Concordo con Calotex, attendo anch'io eventuale risposta al ricorso fatto un mese fa all'INPS poi Corte dei Conti sperando vivamente nelle da lui citate modalità collettive....qualche buonanima che si interessa ? Ho già postato in precedenza che qui in zona (Imperia) siamo messi maluccio in quanto ad avv.ti. specialisti del settore. Solo CC. che so io siamo in sei.

[lfrecca]

Ciao Monki per quanto riguarda il ricorso penso che sia a me che ad altri 4 o 5 colleghi della G.d.F. interessi però meglio sentirci in pvt al fine di non intasare il forum con questioni che non hanno un interesse generale .Per ora, a mio giudizio ,non rimane che attendere la sentenza C.C .il 28 che chiarirà sicuramente il modo di andare avanti perchè da quello che ho potuto intendere la questione è di una semplicità assurda in quanto non è lecito applicare un aliquota prevista con art.44 che riguarda il personale civile al personale che civile non è. Rimane ,per esclusione, una sola via a chi fa i calcoli e cioè applicare aliquota del art 54 ,vuoi pure per interpretazione estensiva e analogica, vuoi pure in attesa che qualche altra normativa attui modifiche alla materia, ma allo stato attuale si stanno arrampicando sugli specchi ,non vorrei che diventi una questione politica perchè giuridicamente è piuttosto evidente che hanno sbagliato i calcoli.Se poi riescono a fare questa magia e non sarebbe la prima volta che accade allora ci servirà un principe del FORO meglio se Senatore .

[JESSICA1995]

Le magie le fanno sempre con i più deboli e male informati in materia. Ma i nostri sindacati dove sono che fanno ? Qual'è la posizione dei vertici militari? Forse perché interessa una cerchia ristretta? Devono applicare la Legge e non interpretarla. Devono tirare fuori i soldi come lo fanno per le mega pensioni!

[Monki65]

Ciao Monki per quanto riguarda il ricorso penso che sia a me che ad altri 4 o 5 colleghi della G.d.F. interessi però meglio sentirci in pvt al fine di non intasare il forum con questioni che non hanno un interesse generale .Per ora, a mio giudizio ,non rimane che attendere la sentenza C.C .il 28 che chiarirà sicuramente il modo di andare avanti perchè da quello che ho potuto intendere la questione è di una semplicità assurda in quanto non è lecito applicare un aliquota prevista con art.44 che riguarda il personale civile al personale che civile non è. Rimane ,per esclusione, una sola via a chi fa i calcoli e cioè applicare aliquota del art 54 ,vuoi pure per interpretazione estensiva e analogica, vuoi pure in attesa che qualche altra normativa attui modifiche alla materia, ma allo stato attuale si stanno arrampicando sugli specchi ,non vorrei che diventi una questione politica perchè giuridicamente è piuttosto evidente che hanno sbagliato i calcoli.Se poi riescono a fare questa magia e non sarebbe la prima volta che accade allora ci servirà un principe del FORO meglio se Senatore .

D'accordissimo!

[Marco64]

In merito alla questione in argomento ho contattato telefonicamente un avvocato molto afferrato in materia, la quale mi ha semplicemente detto che spedirgli tutta la documentazione e dopo averla esaminata mi comunica se ci sono i presupposti per procedere alla Corte dei Conti ed eventuale corrispettivo spese.
Ovviamente più siamo meno si spende perché l'istanza viene presentata per tutti i partecipanti. A questo punto chiedo a chi è veramente interessato e soprattutto per i residenti in Emilia Romagna di volermi contattare tramite MP, così possiamo confrontarci ed eventualmente procedere.
Un cordiale saluto a tutti i lettori.

[lfrecca]

............... stralcio di una sentenza della Corte dei Conti del Veneto (la n.158 del 18/8/2014) al quale spiega bene che gli arruolati della Polizia anche per quelli provenienti dal disciolto corpo Guardie di P.S., per il calcolo della pensione si applica art.44 del DPR 1092/73 e non l’art.54 riservato ai militari.

……………….. In proposito si osserva che Il Dott. *******, come in parte accennato in narrativa, ancorché provenga dal disciolto Corpo delle Guardie di P.S. con il grado di "Allievo Guardia/Guardia" dal 15.10.1979 al 24.06.1982, a decorrere dal 25.06.1982 è stato inquadrato nei ruoli cc.d. "civili" della Polizia di Stato, con la qualifica di "Agente" permanendo in detto ruolo fino alla data del 20.01.2002, con la qualifica di Ispettore Superiore S.U.P.S. allorquando, risultando vincitore di concorso, è stato nominato Commissario della Polizia di Stato a decorrere dal 21.01.2002, e, dal 21.10.2002, confermato nel ruolo dei commissari della Polizia di Stato con la qualifica di "Commissario Capo", incarico rivestito fino alla data del suo collocamento a riposo, avvenuto il 02.02.2005 per fisica inabilità.
Pertanto, il Dott. *******, in qualità di personale della Polizia di Stato già ad ordinamento militare ed ora civile in virtù della legge n. 121 del 1981, è transitato e rientra, ad ogni effetto giuridico, nei ruoli ad ordinamento "civile" di detto personale, nonostante la sua precedente appartenenza e provenienza dal disciolto Corpo delle Guardie di P.S., per cui, ai fini della determinazione della misura della pensione ordinaria o normale, nei suoi confronti non possono trovare applicazione le invocate disposizioni normative contenute negli artt. 52, 53 e 54 del TU n. 1092/73, trattandosi di norme pensionistiche che riguardano il personale assoggettato all’ordinamento "militare", bensì il distinto, anche se meno favorevole, regime giuridico contemplato nell'art. 44 del T.U. citato.

[lfrecca]

Quindi la questione diventa spinosa per Agenti di Custodia e Polizia di Stato ma per Guardia di Finanza e Carabinieri non si dovrebbe essere neppure qui a discuterne oppure ci vogliono cavillizzare uno alla volta e allora sarebbe il caso che il Ministero intervenga e faccia i test ai dirigenti strapagati chi non è in grado di agire e decidere sia predisposto a servizi di sportello con la paga relativa.Saluti

[JESSICA1995]

Sulla base di questa sentenza è chiaro che per il personale ad ordinamento militare si applica l'articolo 54. Quindi perché l'INPS insiste nel diniegare le richieste legittime degli aventi diritto. Hanno fatto degli errori e devono rimediare punto e basta.

[lfrecca]

Vedi questi signori strapagati con premi di produzione che mettono i brividi possono permettersi di comportarsi in qualsiasi modo ritengano giusto perchè nessuno va a indagare se dal loro operato ,per ignoranza,imperizia o inosservanza di leggi e regolamenti (equiparabili alla colpa grave), si recano danni ai cittadini e nocumento alla stessa AMMINISTRAZIONE che si troverà gioco forza citata in un numero cospicuo di citazioni davanti alla C.C..
In pratica sono intoccabili come intoccabile è il premio di produzione regalato a tutti non per merito ma come benefit che spetta punto e basta.Una delle regole della buona amministrazione è quella di agire facendo risparmiare tempo e denaro (a tutti anche a quelli che sono amministrati cioè noi) ma nessuno di questi eminenti scienziati strapagati e insostituibili ha avuto il coraggio e la buona educazione di fare un comunicato Ufficiale che spieghi nettamente la posizione e le ragioni per le quali INPS applica normativa riservata ai civili ai militari e disconosca il fatto che c+è una normativa riguardante il personale militare tutt^ora in vigore del tutto disattesa;se poi qualche norma abroga il 54 ebbene lo mettano per iscritto e ci si mette tutti il cuore in pace.

[alfano francesco]

Vedi questi signori strapagati con premi di produzione che mettono i brividi possono permettersi di comportarsi in qualsiasi modo ritengano giusto perchè nessuno va a indagare se dal loro operato ,per ignoranza,imperizia o inosservanza di leggi e regolamenti (equiparabili alla colpa grave), si recano danni ai cittadini e nocumento alla stessa AMMINISTRAZIONE che si troverà gioco forza citata in un numero cospicuo di citazioni davanti alla C.C..
In pratica sono intoccabili come intoccabile è il premio di produzione regalato a tutti non per merito ma come benefit che spetta punto e basta.Una delle regole della buona amministrazione è quella di agire facendo risparmiare tempo e denaro (a tutti anche a quelli che sono amministrati cioè noi) ma nessuno di questi eminenti scienziati strapagati e insostituibili ha avuto il coraggio e la buona educazione di fare un comunicato Ufficiale che spieghi nettamente la posizione e le ragioni per le quali INPS applica normativa riservata ai civili ai militari e disconosca il fatto che c+è una normativa riguardante il personale militare tutt^ora in vigore del tutto disattesa;se poi qualche norma abroga il 54 ebbene lo mettano per iscritto e ci si mette tutti il cuore in pace.

Un saluto a tutti.
Credo che una posizione ufficiale dell'INPS sulla materia sia già stata fornita al ministero della difesa, come ho letto in qualche post. Credo anche che queste forme di posizione abbiano soprattutto lo scopo di scoraggiare iniziative singole o plurime e di evitare prese di posizione ben diverse degli organi che dovrebbero tutelare il proprio personale (chiedere delucidazioni all'INPS ci può stare ma l'INPS è la legge? Per me gatta ci cova) anche con iniziative più tangibili. Aspettiamo fiduciosi.
Gli articoli 44 e 54, dal mio punto di vista, non si limitano solo al calcolo del 35% o del 44% per i primi 20 anni di carriera ma prevedono anche il calcolo per gli anni successivi (1,8% per i civili e 2% per i militari). Piuttosto non vedo correttezza dall'INPS nella mancanza di risposte verso coloro che propongono opposizione ai conteggi contestati che darebbero spunto ai potenziali ricorrenti di impostare un adeguato ricorso presso le sedi competenti. Atteggiamento che ho avuto modo di sapere adottato in innumerevoli vicende. Probabilmente su una questione così delicata, essendo le sedi provinciali "spiazzate" a fornire risposte uniformi, preferiscono tacere lasciando che le sirene ufficiali diramino versioni di comodo che suonano come arrampicate sugli specchi.
Aspettiamo la sentenza della Corte dei Conti e poi vediamo.

[GufoTriste]

Leggetevi questo e fatevi i conti

[Klaine1964]

Leggetevi questo e fatevi i conti

Scusa l'ignoranza che conti dobbiamo fare? mi sembra chiaro che l'INPS applica erroneamente l'art. 44 e non il 54 . Buona serata

[avt8]

La sentenza 158/2014-e stata appellata e discussa.Occorre anttendere la sentenza anche se non è la stessa problematica vostra il dr.V.M. essendo transitato nel ruolo dei funzionari gli è stato applicato il coefficiente dei civili e non quello dei militari essendo lo stesso proveniente dal disciolto corpo delle guardie di P.S.

[floyd]

VADEMECUM IN MATERIA PENSIONISTICA

Edizione 2016


Il computo dell’aliquota di pensione spettante al personale militare è disciplinato dall’art. 54 del
Testo unico pensioni secondo cui la pensione spettante al militare che abbia maturato almeno 15
anni e non più di 20 anni di servizio utile è pari al 44 per cento della base pensionabile, aumentata
di 1,80 per cento per ogni anno di servizio utile oltre il ventesimo; per gli ispettori, i sovrintendenti
e gli appuntati dell’Arma dei Carabinieri si considera la percentuale di aumento del 3,60 sino al
31.12.1997 per poi ridursi al 2% sino al 31.12.2011.
A titolo esemplificativo un militare arruolato in data 1.1.1973 possiede al 31.12.1992 venti anni di
servizio effettivo e 4 di supervalutazione (salvo che abbia prestato servizio di confine per cui si
applica una supervalutazione superiore ad un 1/5) ed un aliquota di rendimento per la quota A di
44% per i primi 20 anni e 3,60% per i successivi 4 per un totale di 58,40%. Nel caso in cui il
militare fosse un Ufficiale è del 44% per i primi 20 anni e 1,80% per i successivi 4 per un totale del
51,20%.
Non sono a conoscenza se qualche collega ha già postato quanto sopra.

[gino59]

VADEMECUM IN MATERIA PENSIONISTICA

Edizione 2016


Il computo dell’aliquota di pensione spettante al personale militare è disciplinato dall’art. 54 del
Testo unico pensioni secondo cui la pensione spettante al militare che abbia maturato almeno 15
anni e non più di 20 anni di servizio utile è pari al 44 per cento della base pensionabile, aumentata
di 1,80 per cento per ogni anno di servizio utile oltre il ventesimo; per gli ispettori, i sovrintendenti
e gli appuntati dell’Arma dei Carabinieri si considera la percentuale di aumento del 3,60 sino al
31.12.1997 per poi ridursi al 2% sino al 31.12.2011.
A titolo esemplificativo un militare arruolato in data 1.1.1973 possiede al 31.12.1992 venti anni di
servizio effettivo e 4 di supervalutazione (salvo che abbia prestato servizio di confine per cui si
applica una supervalutazione superiore ad un 1/5) ed un aliquota di rendimento per la quota A di
44% per i primi 20 anni e 3,60% per i successivi 4 per un totale di 58,40%. Nel caso in cui il
militare fosse un Ufficiale è del 44% per i primi 20 anni e 1,80% per i successivi 4 per un totale del
51,20%.
Non sono a conoscenza se qualche collega ha già postato quanto sopra.

======================Già fatto======================