Chiedo un dubbio relativo all'aggravamento di una causa di servizio già riconosciuta dal comitato di verifica di Roma, ossia, l'ente che decide è il comitato o la cmo competente per territorio? grazie
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AGGRAVAMENTO CAUSA DI SERVIZIO
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giuseppefrezza
- Altruista
- Messaggi: 106
- Iscritto il: gio gen 05, 2012 12:50 pm
Re: AGGRAVAMENTO CAUSA DI SERVIZIO
se aggravi la malattia senza cambiare diagnosi della malattia gia riconosciuta, è competente solo la cmo perchè il comitato gia si è espresso. se cambi diagnosi, diventa interdipendenza quindi dopo la cmo la pratica va nuovamente al comitato.
E' importante (se non vuoi che la pratica non torni al comitato, visti i tempi) non chiedere nella domanda di aggravamento, la riqualificazione di e.i. altrimenti, torno nuovamente al comitato.
In sintesi, per un aggravamento tabellare, occorre allegare un certificato che confermi la diagnosi già riconosciuta, aggravata da.........bla bla bla..........e non AGGIUNGERE AlTRO. OK?
E' importante (se non vuoi che la pratica non torni al comitato, visti i tempi) non chiedere nella domanda di aggravamento, la riqualificazione di e.i. altrimenti, torno nuovamente al comitato.
In sintesi, per un aggravamento tabellare, occorre allegare un certificato che confermi la diagnosi già riconosciuta, aggravata da.........bla bla bla..........e non AGGIUNGERE AlTRO. OK?
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lao
Re: AGGRAVAMENTO CAUSA DI SERVIZIO
Buon giorno,ho provato a cercare argomenti simili,nel forum ma non li ho trovati nello specifico ,ho apprzzato e trovato molto utili altri argomenti cosi mi sono permesso di esporvi il mio caso.
Sono un vigile del fuoco con circa 20 anni di servizio, nel 2005 mi è stata riconosciuta una causa di servizio,ma non l'equo indennizzo,"esiti distorsione cervicale e contusione spalla sx" tamponamento in itinere.
L'anno scorso durante il servizio ho avvertito un malore, formicolio braccio sx e successiva perdita dei senzi ecc....ricoverato mi hanno diagnosticato una modesta ernia cervicale.
Da premettere che il comando mi ha negato l'infortunio,dicendo che era stato solo un malore,e fino a qui ci può stare ,di tutta risposta con lettera del mio avvocato ho chiesto di aprire la pratica di aggravamento.
Come se non bastasse il comando scrive al mio medico vietandogli di urare la dicitura "affetto da cervico lombalgia riconducibile ,parzialmente, a causa di servizio riconosciuta.
Poi lo stesso scrive alla cmo dicendo che da qualche anno svolgo solo funzioni non operativa,quindi presegue che a loro avviso non potevo aver subito un aggravamento per cause di servizio.
Ora il 7 luglio devo presentarmi alla CMO. cosa mi consigliate??
Grazie
Marco
Sono un vigile del fuoco con circa 20 anni di servizio, nel 2005 mi è stata riconosciuta una causa di servizio,ma non l'equo indennizzo,"esiti distorsione cervicale e contusione spalla sx" tamponamento in itinere.
L'anno scorso durante il servizio ho avvertito un malore, formicolio braccio sx e successiva perdita dei senzi ecc....ricoverato mi hanno diagnosticato una modesta ernia cervicale.
Da premettere che il comando mi ha negato l'infortunio,dicendo che era stato solo un malore,e fino a qui ci può stare ,di tutta risposta con lettera del mio avvocato ho chiesto di aprire la pratica di aggravamento.
Come se non bastasse il comando scrive al mio medico vietandogli di urare la dicitura "affetto da cervico lombalgia riconducibile ,parzialmente, a causa di servizio riconosciuta.
Poi lo stesso scrive alla cmo dicendo che da qualche anno svolgo solo funzioni non operativa,quindi presegue che a loro avviso non potevo aver subito un aggravamento per cause di servizio.
Ora il 7 luglio devo presentarmi alla CMO. cosa mi consigliate??
Grazie
Marco