segnalazione alla procura militare

[pino8081]

Salve avvocato sono un sott. uff. dell 'esercito ,le scrivo perché circa 20 giorni fa credo sia stata fatta da parte del mio comandante una segnalazione alla procura militare, e sottolineo credo perché non me ne è stata data una comunicazione ufficiale. Il fatto riguarda l'accusa a mio carico di aver lasciato incustodito un oggetto di armamento militare ,per più giorni ,oggetto poi ritrovato all'interno della struttura militare .QUINDI NON ANDATO PERSO e riconducibile a me solo per il fatto che l'ultima volta ad utilizzarlo sia stato io ,e avendolo dimenticato avrei compiuto reato. Fondamentalmente non esiste un documento che attesti che quell'oggetto sia mio ,lo attesta solo una ricostruzione dei fatti.
Ora quello che vorrei sapere ,se è stata fatta questa segnalazione ,avrei dovuto ricevere almeno un documento che mi informi della cosa, e inoltre se la segnalazione è stata fatta in quanto tempo la procura potrà rispondere..
E più in generale come posso difendermi.
GRAZIE DISTINTI SALUTI

[nabboni]

Delle denunce a tuo carico non verrai mai notiziato (e questo per te è un vantaggio), notizieresti uno spacciatore che l'hai denunciato? La procura militare avendo mooolto lavoro da compiere se la prenderà comoda, sicuramente procederà (salvo miracoli) anche se non avrà uno straccio di prova e probabilmente per caricarsi un processo per l'anno 2014, farà moina per arrivare a tale periodo (quelli di quest'anno saranno già belli e programmati). Comunque entro sei mesi (di solito 3), ti arriverà l'avviso di garanzia e avrai 20 gg per produrre le tue tesi difensive (se vuoi, io aspetterei l'interrogatorio e con calma gli rifilerei una bella memoria difensiva completa), e ti verrà assegnato un avvocato d'ufficio (che è meglio cambiare). Ti consiglio di non fare subito l'interrogatorio di garanzia su tua richiesta (che il Pm ha l'obbligo di effettuare prima della richiesta di rinvio a giudizio), perchè così lo lasceresti subito in grado di poter rinviarti a giudizio praticamente subito dopo. Lasciando a lui l'obbligo, avrai più tempo per preparare la tua difesa e saprai che dopo l'interrogatorio, nel breve ti potrebbe rinviare a giudizio e non ne sarai sorpreso. Per la difesa bisognerà vedere cosa ha (o cosa non ha) ha scritto il tuo comanadante, ma sii fiducioso, di regola sono incompetenti.

[pino8081]

La ringrazio per la risposta cosi rapida, seguiro i suoi consigli, un'ultima cosa avendo avuto questa segnalazione nel caso mi si presenti la possibilità di fare concorsi interni vi potrò partecipare? nell'attesa che tutto si sviluppi.

[nabboni]

La discrimine è il rinvio a giudizio, ovvero devi assumere lo status di imputato per poter essere escluso (anche se alcuni, non si sa in base a quale criterio, escludono i militari anche per il solo fatto di essere iscritti nel RGNR, ma su questo puoi fare ricorso, ma se hanno discrezione sulle prove (tema, orali, colloqui vari), ovvero non sono solo quiz a correzione meccanica, ti farebbero fuori lo stesso). Dovrebbero comunque ametterti con riserva, fino all'esito della fase preliminare che sancisce o meno il rinvio a giudizio.

[Marco64]

Vorrei fare una piccola osservazione in merito a quanto scritto:
A conclusione delle indagini il PM, chiede se lo riterrà opportuno il "rinvio a giudizio", in questo caso si ha 20 gg per produrre memorie difensive e/o chiedere l'interrogatorio.
Solo successivamente se il procedimento avrà un seguito si passa da persona indagata a "imputata" quindi si viene a conoscenza con la notifica "dell'avviso di garanzia" e di conseguenza si farà il processo.
Nel caso contrario, si auspica per una archiviazione.
PS: diversi avvocati consigliano di difendersi chiedendo l'interrogatorio e produrre memorie difensive per dare la possibilità al PM di decidere se archiviare il p.p.!!!!
Marco

[pino8081]

Grazie mille almeno in voi ho trovato qualche consiglio utile, visto che da quando mi trovo in questa situazione mi trovo praticamente solo...GRAZIE ANCORA1

[nabboni]

Le indicazioni di Marco non sono corrette, difatti:

1) a termine delle indagini preliminari (max 6 mesi salvo proroghe), il PM decide se archiviare, altrimenti notifica la conclusione delle indagini preliminari con l'avviso di garanzia art. 415 bis cpp (che consiglio caldamente di leggere), ovvero il Pm è orientato al rinvio a giudizio, che nel 101% dei casi arriva, soprattutto in ambito militare;
2) a questo punto si hanno i fatidici 20 gg per memorie richiesta di interrogatorio (l'unica cui il PM è obbligato a sottostare) e dopo di ciò può rinviare a giudizio e si diventa imputati;
3) i diversi avvocati (soprattutto quelli in ambito militare), sanno benissimo che ci sarà comunque il rinvio a giudizio e a loro conviene fare interrogatori, memorie e quant'altro per spillare soldi. Per avere l'archiviazione in ambito militare, bisognerebbe già sapere di essere denunciati e intervenire prima dell'avviso di garanzia ex art.415 bis cpp con il legale, le mmemorie e un interrogatorio nelle fasi iniziali del procedimento.

A questo punto, nulla vieta al nostro collega di richiedere formalmente alla procura militare di competenza i carichi pendenti ex art.335 cpp e saranno obbligati a notiziarlo delle eventusali iscrizioni e per quale reato. Inoltre, farei la stessa cosa alla procura ordinaria del luogo cui presta servizio, stante l'abitudine di notiziare dei fatti anche la procura ordinaria.

[Marco64]

Per nabboni, hai fatto bene a precisare le fasi. Comunque alla notifica delle conclusioni d'indagini e notifica all'interessato dell'atto ai sensi dell'art.415 bis, ci sono 20 gg pe richiedere l'interrogatorio e/o produrre memorie. Di conseguenza se può essere un rinvio a giudizio o un archiviazione del procedimento.
Non conosco l'orientamento delle Procure Militari, però se vi sono discrepanze o dichiarazioni contradittorie nelle dichiarazioni dei testi, si auspica in una archiviazione. Ovviamente il legale cerca con strategie di provare con l'interrogatorio a smontare i capi di imputazioni.
In ambienti militari si arriva al 101% al rinvio di giudizio questo non lo so.

[pino8081]

Grazie Nabboni sei stato molto chiaro mi hai spiegato cose molto importanti, comunque in settimana andrò da un legale per chiarire ancora di più la situazione. Ho un'altra domanda, se si verifica il caso in cui la procura decida di rimandare al comandante la segnalazione (perché credo che lui l'abbia richiesto) ,e quindi si venga a creare la situazione di un processino che infligga una sanzione disciplinare di corpo,e un processo gia fatto prima che abbia inizio perché se lui ha fatto la segnalazione vuol dire che mi ritiene colpevole, quindi mi punirà comunque...Nel caso si verifichi questo come posso difendermi????

[nabboni]

Grazie Nabboni sei stato molto chiaro mi hai spiegato cose molto importanti, comunque in settimana andrò da un legale per chiarire ancora di più la situazione. Ho un'altra domanda, se si verifica il caso in cui la procura decida di rimandare al comandante la segnalazione (perché credo che lui l'abbia richiesto) ,e quindi si venga a creare la situazione di un processino che infligga una sanzione disciplinare di corpo,e un processo gia fatto prima che abbia inizio perché se lui ha fatto la segnalazione vuol dire che mi ritiene colpevole, quindi mi punirà comunque...Nel caso si verifichi questo come posso difendermi????

La procura tecnicamente non può mandare indietro la segnalazione, la iscrive obbligatoriamente nel RGNR anche se il tuo comandante ha scritto che l'elefante vola. Se non procede, vuol dire che ha archiviato e che quindi il fatto non sussiste e invierà il decreto di archiviazione al tuo comando (tu lo dovrai acquisire in procura, perché protesti, in base alle abnormità scritte, proporre controdenuncia per il reato di calunnia art. 368 c.p. o ingiuria 594 c.p. o diffamazione 595 c.p. con l'aggravante di cui al punto n.11 dell'art 61 c.p.nei confronti del tuo comandante alla procura ordinaria e non militare per ovvi motivi di corporativismo) e con un'archiviazione, nelle primissime indagini preliminari, solo un folle (e può succedere) può proporre l'instaurazione di un procedimento disciplinare che avrà un destino nefasto (per chi lo ha proposto). Comunque io andrei per gradi e mi preoccuperei dellas questione penale.

[pino8081]

grazie, comunque settimana prossima andrò dal mio legale ,e vi farò sapere cosa lui mi consiglia.

[pino8081]

Per nabboni, Io so che il comandante ha fatto la segnalazione basandosi su gli articoli 347 CPP E 261 CPMP, ora da quello che avevo capito e che esiste una possibilità in cui la procura decida di rimandare al comandante la decisione sull'eventuale sanzione . Ma da come mi dici tu questo non può avvenire cioè al massimo la procura archivia il caso,o come più probabile gestisce tutto lei. Allora qui mi viene un dubbio se la procura decide di archiviare il caso lui a quel punto non può procedere ugualmente contro di me perché ormai il caso è stato archiviato . GIUSTO?

[nabboni]

Per nabboni, Io so che il comandante ha fatto la segnalazione basandosi su gli articoli 347 CPP E 261 CPMP, ora da quello che avevo capito e che esiste una possibilità in cui la procura decida di rimandare al comandante la decisione sull'eventuale sanzione . Ma da come mi dici tu questo non può avvenire cioè al massimo la procura archivia il caso,o come più probabile gestisce tutto lei. Allora qui mi viene un dubbio se la procura decide di archiviare il caso lui a quel punto non può procedere ugualmente contro di me perché ormai il caso è stato archiviato . GIUSTO?

Si è giusto (ma alla pazzia in campo militare non c'è mai fine. Comunque puoi stare tranquillo che, salvo miracoli, o un tuo pronto intervento con legale, procedono). La questione del rimando di una segnalazione avviene quando la stessa viene iscritta a mod.45 che però in questo caso non può essere applicata, propio per quanto riportato al comma 1 del 347 cpp ovvero :"1. Acquisita la notizia di reato, la polizia giudiziaria, senza ritardo, riferisce al pubblico ministero, per iscritto, gli elementi essenziali del fatto e gli altri elementi sino ad allora raccolti, indicando le fonti di prova e le attività compiute, delle quali trasmette la relativa documentazione."
Per il tuo comandante è una notizia di reato ed il PM non potrebbe (non vorrà)iscriverla a Mod.45 ma solo archiviarla (anche qui dubito fortemente) dopo registrazione nel RGNR.

[pino8081]

OK GRAZIE APPENA CI SARANNO Novità TI FARò SAPERE,IL FATTO COMUNQUE è CHE ADESSO MI TOCCHERà PASSARE UN MOMENTACCIO,CIOE HO UNA CARRIERA MILITARE IMMACOLATA ,E ORA MI TROVO AD AVERE UNA SEGNALAZIONE DI REATO ,FATTA SENZA AVERE IL MINIMO ELEMENTO CERTO, FIGURATI CHE SOLO QUALCHE GIORNO FA HO SAPUTO CHE NEANCHE A LIVELLO MATRICOLARE è RICONDUCIBILE A ME IL PEZZO RITROVATO ANCHE PERCHE' NON L'AVEVO NEANCHE PRESO IN FIRMA. MA SEMPLICEMENTE QUELL' OGGETTO ERA USCITO UN GIORNO X INSIEME A TANTI ALTRI PEZZI IDENTICI ,USATO PER FARE ADDESTRAMENTO E POI RICONSEGNATI,DOPO GIORNI è STATO RITROVATO,è PER UNA FRETTOLOSA ANALISI DELLA SITUAZIONE è STATO RICONDOTTO A ME.

[pino8081]

per NABBONI.
ciao IN questi giorni sono stato dall'avvocato,il quale mi ha fotto firmare una delega affinché lui possa richiedere gli atti in procura ,e capire cosa effettivamente sta succedendo,perchè quelli del mio comando non mi fanno sapere niente.
Comunque u volevo chiederti alcune cose:
1)se si superano i sei mesi ,e io non ho notizia di niente,vuol dire che la cosa è stata archiviata?
2)se l'avvocato mi dice che in procura c'è effettivamente questa segnalazione io posso essere sentito subito e interrogato sui fatti?
3)altra cosa importante io all'inizio dei fatti ho rilasciato al comando una dichiarazione che ho firmato,dove raccontavo come erano andati i fatti. Ora col passare del tempo sono venuto a conoscenza di altri elementi che possono sostenere la mia difesa,il mio avvocato mi ha detto che una dichiarazione seppur firmata a comunque valore fino ad un certo punto poiché ciò che vale è una dichiarazione fatta davanti ad un procuratore o cosa simile, e lui mi aveva detto di scrivere una seconda dichiarazione che correggeva ciò che avevo scritto nella prima ,secondo te mi conviene scriverla e presentarla al comando che dovrà inviarla e farla allegare allegare ai documenti spediti per la segnalazione,oppure cosa che io vorrei fare aspettare che ci sia una convocazione o che effettivamente mi venga imputato il reato e al momento della stesura degli atti difensivi esporre i nuovi elementi a mia difesa.
IN ATTESA DI UN TUO CONSIGLIO GRAZIE MILLE.