Recupero somme in eccesso

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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trentino
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Iscritto il: sab gen 31, 2015 10:40 am

Recupero somme in eccesso

Messaggio da trentino »

Gentilissimo Avvocato Carta, le scrivo per una situazione che credo paradossale. Sono un Brigadiere dei Carabinieri in pensione dal Maggio 2010. In data 22 maggio 2017 ricevo (per conoscenza) una raccomandata con ricevuta di ritorno dal CNA di Chieti e diretta al Comando Legione Carabinieri Trentino Alto Adige, nella quale si chiede al suddetto ufficio se l'infermità dal 18 Novembre 2008 al 24 Maggio 2010, sia stata riconosciuta SI dipendente da causa di servizio. Devo premettere che io sono stato in aspettativa dal 18 Novembre 2008 (in forza potenziale dal 23 Gennaio 2009). Il tutto era stato già comunicato dal comando Legione Trentino Alto Adige con lettera del 10 Dicembre 2009, trasmessa al CNA di Chieti per quanto di competenza ai sensi dell'articolo 8 della Legge 241/1990 per il provvedimento di collocamento in aspettativa per assenze oltre i 12 mesi.
In data odierna 29 Gennaio 2018 mi viene consegnata un'altra raccomandata in cui mi si richiede la restituzione di somme percepite superiori al dovuto di Euro 2827,40, per competenze stipendiali corrisposte per intero, in vece che a metà dal 18 Novembre 2009 al 31 Gennaio 2010. Intimandomi di pagare in trenta giorni etc. etc. Per chiarire dal 31 Gennaio 2010 al 24 Maggio 2010 mi hanno pagato mezzo stipendio, io non ho mai fatto domanda di riconoscimento per causa di servizio. Alla data dell'inizio dell'aspettativa non avevo ancora fruito di parte della licenza spettante e non ho mai chiesto nulla. Dopo essere stato collocato in congedo il CNA di Chieti mi ha regolarmente corrisposto le 3 mensilità di pensione spettanti. In data 1 Luglio 2010 mi è stata pagato regolarmente il TFS. In data 27 Gennaio 2015 è stato ricalcolato il TFS e quanto dovuto relativamente al rinnovo del contratto per l'anno 2009 (ma purtroppo mi sono accorto che avevano sbagliato il calcolo avendo fatto i conti da Brigadiere Capo, io ero rimasto Brigadiere ed immediatamente ho fatto notare al CNA l'errore commesso) e finalmente in data 22 Giugno 2015, dopo vari solleciti da parte mia, ricevevo i conti giusti e potevo restituire quanto percepito indebitamente sul TFS.
Ora Gentilissimo Avvocato Carta, Le chiedo se è giusto quanto stanno facendo in quanto erano già a conoscenza che non avevo mai presentato domanda di causa di servizio (proprio per ovviare problemi simili), la mia pratica sicuramente è stata presa in mano più volte, perciò mi chiedo, essendo io sicuramente in buona fede secondo Lei, devo restituire questi denari o sarebbe giusto farli pagare a chi ha omesso i dovuti controlli?
Attendo una Sua risposta.
Distinti Saluti


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