Istanza ai sensi del 398 RGA

[tarmelo]

salve a tutti,
Sono un appuntato scelto dell'Arma dei Carabinieri, che per i motivi di seguito indicati ha presentato istanza (IL 29 AGOSTO 2012) ai sensi del 398 RGA:
- Genitori con determinate patologie ed elencate naturalmente nell'istanza;
- 2 fratelli che lavorano fuori sede (Roma e Milano)
- coniuge lavoratrice, la quale oltre che al discorso lavorativo si occupa anche della bambina (che ai tempi dell'istanza aveva 2 anni e quindi credo che avrei potuto usufruire dell'art. 42 bis L. 53 del 08/03/2000) e dei miei genitori in quanto è l'unica a poterlo fare, anche perchè i suoi genitori sono ad 800 Km di distanza e non ha nessun parente sul posto.
- Abbiamo una casa concessa con regolare contratto di comodato d'uso dai miei genitori e sulla quale pago mensilmente un prestito di 450 euro.
Un eventuale diniego all'istanza o comunque una qualsiasi altra sede lontana dalla mia residenza, comporterebbe un aggravio economico, considerato che mia moglie sarebbe costretta a lasciare il lavoro e quindi dovremmo trovare qualcosa in affitto, in quanto io al momento sono "OSPITATO" per non dire "ACCAMPATO" presso un parente in Sicilia.
- Il periodo minimo di permanenza fuori regione è stato abbondantemente superato.
- Ho ottenuto un trasferimento provvisorio, ed attualmente usufruisco di tale beneficio per una gravidanza a rischio poi trasformatasi in aborto alla 17^ settimana.
- Mia moglie, oltre alla conduzione della casa, della cura della bambina e dei miei genitori, sta seguendo un percorso terapeutico presso uno psicologo per l'evento occorsogli, oltre ad dover svolgere tutti i necessari accertamenti sanitari per scongiurare qualsiasi problema fisico.
Alla luce di quanto su esposto, chiedo una consulenza sul mio problema.
Sono disposto a citare anche in giudizio l'Arma, poichè credo che la serenità mia e della mia famiglia, sia un diritto inviolabile e l'Arma non può abrogarsi dei diritti che non gli sono concessi, considerato che vi sono dei termini entro i quali rispondere ed invece è quasi passato un anno...
Vi chiedo vivamente di aiutarmi!

[miky1976]

collega 6 stato molto vago..nn hai scritto nemmeno dove aspiri ad esser trasferito, punto molto delicato x le valutazioni del caso...!!! cmq, intanto costringi l'amministrazione a risponderti avanzando un' istanza ai sensi dell'art. 241del 1990....!!! poi batti chiodo sull'evento occorso..tua moglie nn riesce a riprendersi con l'aiuto del solo psicologo..quindi FALLA SEGUIRE DA UN NEUROPSICHIATRA..le cure psicofarmacologiche aiutano molto..!!ovviamente il neuropsichiatra ti fara' una bella relazione medico legale inquadrando tutta la situazione..RENDO L'IDEA? Poi fai una bella integrazione al 398 gia' inviato in agosto e attendi..!!! sappi che l'amministrazione ha ampia discrezionalita' sui giudizi..quindi capisc a me....!!!! Contemporaneamente chiedi di conferire con il grande capo facendo istanza ai sensi dell art. 735 del TUROM , E RICORDA CHE PIU' ROMPI I ....... MEGLIO E....!!! calcola che le guerre sono lunghe...e nn demordere se perdi qualche battaglia....!!! x adesso fai immediatamente questo , poi aggiornaci sulle novita ed eventuali notifiche di art.10 bis..-)

[tarmelo]

intanto caro collega, grazie della risposta.
Sono stato vago di proposito. Se avessi scritto che sono di Lecce, credo che già chiunque mi avrebbe in un certo senso liquidato con la risposta..." PER LECCE E' IMPOSSIBILE"... In questo modo il giudizio, anche il tuo è stato più obiettivo.
Seconda cosa....una relazione di un neuropsichiatra, pregiudicherebbe in qualche modo un concorso....od una qualsiasi cosa per mia moglie?
Infine, non aspiro a Lecce...ma anche province limitrofe, anche se ormai conosco la tiritera....
Comunque sono gradite integrazioni a quanto scritto..
GRAZIE!!!