Comportamento Cmo
Comportamento Cmo
Buongiorno . Vorrei chiedere pareri su una situazione occorsa ad un collega alquanto brutta a mio avviso . I fatti : e ‘ arrivato a 695 giorni di aspettativa per infermità nel quinquennio continuativi , per patologia non Dip da causa di servizio . Ha fatto domanda per il riconoscimento. Quindi stipendio al 100% congelato fino pronuncia cvcs. Lui è stato inviato in cmo al 695 giorno a fine periodo di tni . La cmo gli ha redatto ulteriore verbale di tni di 90 giorni . Così facendo lo fanno decadere per superamento 730 giorni . Lo hanno dichiarato idoneo alla riseva senza esprimersi sul transito . Questo secondo il decreto del 17/01/2014 e ‘ regolare . Rientrato il comando lo reinvia alla cmo a distanza di 5 giorni (700) con modello gl/c che richiede provvedimento medico legale definitivo come direttiva 5000/2007 . La cmo che fa ? Conferma il verbale di 5 giorni prima , tale e quale con la stessa data lo stesso nr di protocollo e nemmeno lo visita . Lui protesta : nulla . Cioè è come se lui non si fosse mai presentato a quella visita perché gli hanno ristampato un verbale tale e quale senza nemmeno cambiargli la data è il protocollo e , a mio avviso senza nemmeno attenersi alla direttiva che chiede alle cmo di emettere un pml definitivo . Tutto ciò è legale ? Normale ? Lui chiaramente ricorrerà in 2 istanza e ha già contattato un legale , ma nel caso la seconda istanza conferma il giudizio della prima ? Si ritroverà decaduto senza possibilità eventuale al transito per una superficialità di queste cmo ? Il giudizio definitivo sarà retroattivo ? Al 730 giorno ? Nel giudizio definitivo verrà in caso di inidoneità data la possibilità di transito ? E la domanda verra si/no rigettata perché comunque lui ha nel caso superato il periodo Max di aspettativa ? Rispondete cortesemente perché è una situazione assurda
Re: Comportamento Cmo
mi ricordo che esisteva una circolare che diceva che è 30 giorni prima della scadenza del periodo massimo nel quinquennio il reparto doveva inviare nota alle c.m.o. che doveva esprimersi sulla patologia. Se riesco a trovarla te la invio
Re: Comportamento Cmo
Si ti ringrazio . Ma comunque credo che appunto le circolari siano appunto la 5000/2007 difesan e la legge 66/2010 del 17/01/2014 . Il comando ha rispettato la direttiva di inviare appunto il dipendente 30 gg prima ( 700) della scadenza per definizione , perché appunto lo ha rinviato ( la lettera l’ho fatta io lavorando al personale ) . Il fatto sconcertante è che la cmo non lo ha visitato nemmeno . Nel giro di mezz’ora lo hanno mandato via ristampandogli lo STESSO verbale ( nr di protocollo , data copia e incolla a quanto avvenuto 5 gg prima ) ora sto povero cristo si trova nella prospettiva di decadere dal servizio per , a mio avviso una grandissima inadempienza / non puoi a distanza di 5 gg ristampare un verbale identico con la stessa data quando l’accertamento sanitario era concluso e ne avresti dovuto fare un altro di accertamento . Cose da pazziKURO OBI ha scritto:mi ricordo che esisteva una circolare che diceva che è 30 giorni prima della scadenza del periodo massimo nel quinquennio il reparto doveva inviare nota alle c.m.o. che doveva esprimersi sulla patologia. Se riesco a trovarla te la invio
Re: Comportamento Cmo
Messaggio da ciaopigi »
Il comportamento è corretto. La CMO non poteva rivalutare il caso prima dello scadere del pml, anche in presenza di ulteriori invii del Reparto.
Tutti i provvedimenti collegiali sono definitivi allo scadere del termine per l'impugnativa (10 giorni).
In assenza di ricorso, allo scadere dei 730 gg di aspettativa, il militare transita nella riserva anche senza specifica pronuncia della CMO.
Se il ricorso in seconda istanza verrà respinto, il provvedimento decorrerà dalla data del verbale della CMO.
Se viene accolto e il militare viene giudicato idoneo (oppure viene riformato), il provvedimento in genere decorre dalla data del verbale di appello, ma la decorrenza di volta in volta è a discrezione della CM2.
La possibilità di transitare nei ruoli del personale civile della Difesa è riservata ai militari giudicati permanentemente non idonei al servizio.
Tutti i provvedimenti collegiali sono definitivi allo scadere del termine per l'impugnativa (10 giorni).
In assenza di ricorso, allo scadere dei 730 gg di aspettativa, il militare transita nella riserva anche senza specifica pronuncia della CMO.
Se il ricorso in seconda istanza verrà respinto, il provvedimento decorrerà dalla data del verbale della CMO.
Se viene accolto e il militare viene giudicato idoneo (oppure viene riformato), il provvedimento in genere decorre dalla data del verbale di appello, ma la decorrenza di volta in volta è a discrezione della CM2.
La possibilità di transitare nei ruoli del personale civile della Difesa è riservata ai militari giudicati permanentemente non idonei al servizio.
Re: Comportamento Cmo
Quindi il suddetto ora che ha proposto ricorso in 2 istanza deve sperare per non decadere che lo facciano idoneo ( improbabile ) perché da come dice lei se lo dovessero dichiarare permanentemente non idoneo al smi e probabilmente la data del verbale sarà la stessa della visita , che non avvera ‘ nel giro di pochi giorni ma oltre la data del raggiungimento dei 730 . O facendo ricorso in 2 istanza si congela il provvedimento della cmo 1 in attesa appunto della decisione della 2 istanza ? Le dico questo perché purtroppo è successo un altro caso simile in cui un altro collega ha fatto ricorso in 2 istanza a un mese dal superamento periodo Max aspettativa , non si è presentato per giustificati motivi ( certificato medico ) la cmo 2 lo ha rinviato alla 1 che lo ha dichiarato permanentemente inidoneo al smi ma idoneo al transito . Ha presentato domanda ma l’hanno rigettata perché decadutociaopigi ha scritto:Il comportamento è corretto. La CMO non poteva rivalutare il caso prima dello scadere del pml, anche in presenza di ulteriori invii del Reparto.
Tutti i provvedimenti collegiali sono definitivi allo scadere del termine per l'impugnativa (10 giorni).
In assenza di ricorso, allo scadere dei 730 gg di aspettativa, il militare transita nella riserva anche senza specifica pronuncia della CMO.
Se il ricorso in seconda istanza verrà respinto, il provvedimento decorrerà dalla data del verbale della CMO.
Se viene accolto e il militare viene giudicato idoneo (oppure viene riformato), il provvedimento in genere decorre dalla data del verbale di appello, ma la decorrenza di volta in volta è a discrezione della CM2.
La possibilità di transitare nei ruoli del personale civile della Difesa è riservata ai militari giudicati permanentemente non idonei al servizio.
Re: Comportamento Cmo
Messaggio da ciaopigi »
Qui il problema non è la CMO, ma l'interessato, il quale non mi sembra che negli ultimi due anni abbia avuto le idee molto chiare sul da farsi (e per la verità neanche il suo Comando).
Credo che la cosa migliore sia consultare in extremis un legale in diritto militare, il quale potrà anche verificare l'esattezza dei conteggi.
Credo che la cosa migliore sia consultare in extremis un legale in diritto militare, il quale potrà anche verificare l'esattezza dei conteggi.
Re: Comportamento Cmo
Beh ma l’interessato che colpa puo’ averne se la cmo all’approssarsi del periodo Max di aspettativa non ha voluto prendere un provvedimento medico legale definitivo ma ha preferito concedere ulteriori giorni di convalescenza ben consci che il dipendente decade superando il periodo Max . E la motivazione per cui lo sanno e ‘ che appunto gli si allega modello gl/c con il conteggio dei giorni di aspettativa usufruiti e la nota che al giorno tot , appunto il dipendente raggiungerà questo periodo e cessa dal servizio e di esprimere possibilmente un giudizio medico legale definitivo .ciaopigi ha scritto:Qui il problema non è la CMO, ma l'interessato, il quale non mi sembra che negli ultimi due anni abbia avuto le idee molto chiare sul da farsi (e per la verità neanche il suo Comando).
Credo che la cosa migliore sia consultare in extremis un legale in diritto militare, il quale potrà anche verificare l'esattezza dei conteggi.
Re: Comportamento Cmo
Aggiungo , senza voler fare polemica ma semplicemente nel rispetto di una persona prima che di un collega che non sta giocando , ma sta male sul serio , perciò le idee ce le ha chiarissime che se tu vai avanti e indietro appunto 2 anni di fila , portando ad ogni visita certificati specialistici ( pubblici) che attestano che la tua patologia non regredisce e si e nel tempo cronicizzata , ti porti un medico legale che non stanno nemmeno ad ascoltare ma si limitano a darti giorni su giorni e dopo appunto due anni non sono in grado di prendere una decisione possibilmente definitiva , io ci andrei cauto a dare giudizi affrettati . Perché a me sembra che le idee poco chiare c’è le abbiano altri e non sto povero cristociaopigi ha scritto:Qui il problema non è la CMO, ma l'interessato, il quale non mi sembra che negli ultimi due anni abbia avuto le idee molto chiare sul da farsi (e per la verità neanche il suo Comando).
Credo che la cosa migliore sia consultare in extremis un legale in diritto militare, il quale potrà anche verificare l'esattezza dei conteggi.
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