vizi occulti

[aldino1964]

Buongiorno Ill.mo Avvocato Carta
di recente ho acquistato un appartamento in un palazzo costruito nel 2009, nella periferia di Roma Est,
e solamente dopo il rogito, mi sono accorto che l'appartamento pur avendo l'impianto telefonico con prese in tutte le stanze principali, lo stesso non è cablato sulla rete pubblica. Pertanto l'operatore con il quale ho sottoscritto un contratto di servizio internet, non riesce a fornirmelo, a suo dire per problemi tecnici non dipendenti da lui. Parlando con gli altri condomini ho avuto certezza che il palazzo non è stato mai allacciato alla cabina telecom.
Posso chiedere la risoluzione del contratto? Ma è responsabile l'agente immobiliare che ha seguito la compravendita? grazie

[Avv. Giovanni Carta]

Buon pomeriggio.
Al fine di risponderLe occorrerebbe prendere visione del contratto di acquisto e di quello preliminare, ove esistente, al fine di verificare se tale aspetto fosse stato previsto espressametne e se, comunque, fosse stata contemplata l'esistenza e il funzionamento di tutti gli impianti, incluso quello telefonico/internet.
A lume di naso, in difetto di espressa previsione, escluderei che tale vizio la legittimi a richiedere la risoluzione del contratto.
Potrebbe, forse più fondatamente, richiedere un'eventuale riduzione del prezzo.
Quanto all'agenzia immobiliare, escluderei una sua responsabilità nel caso di specie.
Cordiali tà
GC

[aldino1964]

Buongiorno Avvocato Carta,
intanto grazie per il suo tempo dedicatomi,
e di seguito i passaggi più significativi (secondo me) degli atti, ove da nessuna parte si legge che l'impianto del telefono non è collegato alla rete (e nemmeno mi è stato detto), a mia domanda sulla fibra ottica mi è stato risposto, dall'agente immobiliare, semplicemente che il palazzo non era servito dalla fibra ottica.
PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA
….
La PARTE PROMITTENTE VENDITRICE assumendosi tutte le responsabilità del caso, dichiara che gli immobili oggetto della presente contrattazione sono in regola con le normative del D.P.R. 380/2001 e della L. 47/85. A tal fine si precisa che il fabbricato di cui fanno parte i beni promessi in vendita, è stato edificato in forza di permesso di costruire n. ….,
e dà atto che il medesimo immobile è pienamente conforme alle norme urbanistiche vigenti; …
Le Parti precisano inoltre che, fino alla data di stipula notarile, saranno a carico della parte promittente venditrice tutti gli oneri relativi all’erogazione dei servizi (luce, acqua, telefono, etc.). ….
La PARTE PROMITTENTE VENDITRICE, ai sensi del D.M. n. 37/08, garantisce la conformità degli impianti alla normativa vigente all’epoca della loro realizzazione; ...

Repertorio n. 00000 Raccolta n.17.0000
COMPRAVENDITA
REPUBBLICA ITALIANA
….
La rappresentante della venditrice e l'acquirente dichiarano di non volersi avvalere della facoltà di cui all'art.1 comma
63 lettera c) della L.147/2013 (cosiddetto "deposito – prezzo") e, previo mio richiamo sulle loro responsabilità in caso
di mendacio ai sensi degli artt. 3 e 76 del D.P.R. 445/2000, dichiarano altresì: …
La parte venditrice garantisce che quanto alienato è libero da pesi, vincoli, oneri reali, privilegi fiscali, trascrizioni
pregiudizievoli ed ipoteche, ad eccezione dei vincoli nascenti dalla più volte citata Convenzione a rogito …
La parte venditrice, garantisce pertanto, la regolarità urbanistica degli immobili in oggetto. ….
Cordialmente
L.S.

[Avv. Giovanni Carta]

Buongiorno, confermo che non può chiedere la risoluzione del contratto. Cordiali saluti

[Avv. Giovanni Carta]

Buongiorno, confermo che non può chiedere la risoluzione del contratto. Cordiali saluti