GrNet.it

In data 27.2.2013, il CNA di Chieti, in una circolare diceva che le competenti sedi INPS liquidano il trattamento pensionistico per infermità sulla base del verbale di inidoneità al servizio militare emesso dalla CMO, in assenza del quale riconoscono la pensione per anzianità, sussistendone i pressuposti. Allorquando il militare interessato non abbia maturato gli specifici requisiti pensionistici pur cessando dal servizio per superamento del limite massimo nel quinquiennio (731 giorni), l'istituto erogatore INPS non riconosce alcun emolumento. Questo argomento è stato in questo periodo molto discusso nel forum. La domanda: "se il militare ha superato il limite massimo nel quinquiennio 731 giorni, e non ha il verbale di inidoneità al servizio militare emesso dalla CMO, gli spetta il trattamento pensionistico?

Attendo una vostra risposta. E' interessante sapere cosa dice l'Avvocato CARTA su questo argomento.

peppone ha scritto:In data 27.2.2013, il CNA di Chieti, in una circolare diceva che le competenti sedi INPS liquidano il trattamento pensionistico per infermità sulla base del verbale di inidoneità al servizio militare emesso dalla CMO, in assenza del quale riconoscono la pensione per anzianità, sussistendone i pressuposti. Allorquando il militare interessato non abbia maturato gli specifici requisiti pensionistici pur cessando dal servizio per superamento del limite massimo nel quinquiennio (731 giorni), l'istituto erogatore INPS non riconosce alcun emolumento. Questo argomento è stato in questo periodo molto discusso nel forum. La domanda: "se il militare ha superato il limite massimo nel quinquiennio 731 giorni, e non ha il verbale di inidoneità al servizio militare emesso dalla CMO, gli spetta il trattamento pensionistico?

Attendo una vostra risposta. E' interessante sapere cosa dice l'Avvocato CARTA su questo argomento.

Ciao
effettivamente è stato un argomento molto discusso su questo forum, poichè essendone interessato ho preso anch'io parte con alcuni post ma la circolare n. 19 del 2009 emanata dall'INPS non sostiene quanto dice CNA Chieti.
Il superamento del 731° giorno per motivi di salute (malattia) nel quinquennio automaticamente fa scaturire una non idoneità al servizio e in concomitanza un passaggio nella riserva con congedamento d'ufficio, ma ugualmente si ha diritto alla pensione di inabilità corrisposta dall'INPDAP (Ex Inpdap).
Se qualcuno ha notizie più aggiornate delle mie per favore aiutateci a fugare ogni dubbio.

peppone ha scritto:In data 27.2.2013, il CNA di Chieti, in una circolare diceva che le competenti sedi INPS liquidano il trattamento pensionistico per infermità sulla base del verbale di inidoneità al servizio militare emesso dalla CMO, in assenza del quale riconoscono la pensione per anzianità, sussistendone i pressuposti. Allorquando il militare interessato non abbia maturato gli specifici requisiti pensionistici pur cessando dal servizio per superamento del limite massimo nel quinquiennio (731 giorni), l'istituto erogatore INPS non riconosce alcun emolumento. Questo argomento è stato in questo periodo molto discusso nel forum. La domanda: "se il militare ha superato il limite massimo nel quinquiennio 731 giorni, e non ha il verbale di inidoneità al servizio militare emesso dalla CMO, gli spetta il trattamento pensionistico?

Attendo una vostra risposta. E' interessante sapere cosa dice l'Avvocato CARTA su questo argomento.

Ciao
effettivamente è stato un argomento molto discusso su questo forum, poichè essendone interessato ho preso anch'io parte con alcuni post ma la circolare n. 19 del 2009 emanata dall'INPS non sostiene quanto dice CNA Chieti.
Il superamento del 731° giorno per motivi di salute (malattia) nel quinquennio automaticamente fa scaturire una non idoneità al servizio e in concomitanza un passaggio nella riserva con congedamento d'ufficio, ma ugualmente si ha diritto alla pensione di inabilità corrisposta dall'INPDAP (Ex Inpdap).
Se qualcuno ha notizie più aggiornate delle mie per favore aiutateci a fugare ogni dubbio.

peppone ha scritto:In data 27.2.2013, il CNA di Chieti, in una circolare diceva che le competenti sedi INPS liquidano il trattamento pensionistico per infermità sulla base del verbale di inidoneità al servizio militare emesso dalla CMO, in assenza del quale riconoscono la pensione per anzianità, sussistendone i pressuposti. Allorquando il militare interessato non abbia maturato gli specifici requisiti pensionistici pur cessando dal servizio per superamento del limite massimo nel quinquiennio (731 giorni), l'istituto erogatore INPS non riconosce alcun emolumento. Questo argomento è stato in questo periodo molto discusso nel forum. La domanda: "se il militare ha superato il limite massimo nel quinquiennio 731 giorni, e non ha il verbale di inidoneità al servizio militare emesso dalla CMO, gli spetta il trattamento pensionistico?

Attendo una vostra risposta. E' interessante sapere cosa dice l'Avvocato CARTA su questo argomento.

PEPPONE la tua stessa domanda identica comprese le virgole e' stata posta da antonio sul forum dei CC., siete la stessa persona o vengono copiate la stesse domande pari pari per mancanza di fantasia??
Sarebbe interessante sapere perche' ciclicamente ripetete sempre le stesse domande......

ERA PER DARE RISALTO ALLA NOTIZIA ,, NULLA DI TENDENZIOSO

peppone ha scritto:ERA PER DARE RISALTO ALLA NOTIZIA ,, NULLA DI TENDENZIOSO

OK, mille auguri per la pensione....

grazie linooooooooooo

Ciao peppone ti ho mandato un mp è solo per regolarmi. Se puoi l'informazione che ti ho chiesto mi aiuterebbe. Grazie Bio.