GrNet.it

Buonasera a tutti.
Sono un P.maresciallo dell esercito appena riformato per stato ansioso e nonostante i miei sforzi
per rientrare non c è stato niente da fare (quando non si è piu graditi è la via piu veloce per mandarti via,
senzazioni confermate da atteggiamenti e frasi eloquenti verso la mia persona)
Gentilmente chiedo a coloro che sono stati riformati l iter amministrativo da seguire.
A tutt oggi dopo aver firmato il verbale di riforma e contestualmente il rinuncio al transito ai ruoli civilii,
al reparto mi hanno fatto compilare i moduli inpdap relativi alla pensione e richiesta cassa sottufficiali.
Alla mia richiesta di domanda di pensione privilegiata l ufficio personale mi ha risposto in maniera decisa
che se non prima arriva il decreto di pensionamento non si puo fare domada di p.p.o.
Anche se al momento riformato per causa di servizio non riconosciuta ma in corso,ho una causa di servizio
già riconosciuta cat.A8 nel 98 ed indennizzata.
Sarei estremamente grato a chi già riformato volesse indicarmi le procedure amministrative(da riformato)
da seguire in particolare la domanda di p.p.o.
Un grazie anticipato a tutti
cordialmente
hirundo

Caro hirundo, per esperienza diretta, poichè hai una causa di servizio già indenizzata ed ascritta a tab. A. catg. 8^ e quindi di da diritto a p.p.o., stante la vigente normativa ti consiglio di compilare direttamente mediamte estrapolazione del modulo dal sito INPDAP, di domanda di privilegio diretta compilandola in ogni sua parte, in quattro copie, presentandola al tuo ultimo Comando di appartenenza, il quale mediante relata di presentazione ti rilascerà copia e la inoltrerà superiormente, ( anche alla sede provinciale INPDAP di appartenenza) e ti rilascerà copia per ricevuta.
P.S. Con i chiari di luna che corrono, prima lo fai e meglio è. In quanto la data di presentazione della domanda automaticamente ti da diritto alla p.p.o. con coresponsione di arreatrati dalla data di presentazione. (scusa per il gioco di parole). Non devi tralasciare nulla. Ti saluto cordialmente.