CREARE UN SINDACATO AUTONOMO NOSTRO
Inviato: gio lug 12, 2012 4:03 pm
CREARLO NON E' AFFATTO COMPLICATO, CI FACCIAMO OSPITARE DA UNA SIGLA GRANDE E DIFENDIAMO I NOSTRI DIRITTI - AUTONOMAMENTE............ PENSIAMOCI.
Formalmente costituire un associazione sindacale è abbastanza semplice, si
redige uno statuto, che puoi tranquillamente scopiazzare qua e là da quelli
esisitenti, si fa un atto di costituzione, nel quale si dice che nel giorno
xx si sono riuniti i sigg..tizio, caio ecc. lavoratori dipendenti operai,
impiegati ecc. con relativo codice fiscale ed hanno costituito la seguente
associazione, nome (importante del nome che produca un acronimo- sigla
pronunciabile) la sede legale dell'associazione, e il sindacato è
costituito, non è necessario andare da un notaio, tutto al più si registra
lo statuto ed il nome all'ufficio registrazione atti civili privati presso
una direzione provinciale del ministero delle finanze. Riguardo allo schema
dell'atto di statuto ti ho già detto che lo puoi scopiazzare qua e là,
comunque deve contere gòi scopi e il funzionamento democratico degli organi,
nonchè le modalità di finanziamento e il patrimonio....Per quanto riguarda
il C.F. dell'associazione questo lo richiederai successivamente alla
fondazione. Le spese sono minime e ci sono solo se registri l'atto.L'entrate
naturalmente saranno quelle delle deleghe e quelle delle eventuali
sottoscrizioni.
Ma il problema non è costituire il sindacato, il problema è successivo,
infatti con le norme esistenti in italia sulla rappresentanza, che
praticamente assegna solo alla triplice il potere di rappresentanza, rendono
difficile l'agire ad un nuovo sindacato a partire dalla trattenuta in busta
paga che ormai non è più obbligatoria da parte del datore di lavoro privato
e cioè è obbligatoria solo a favore dei sindacati firmatari del contratto
nazionale, e poi c'è il problema della rappresentanza cioè il diritto ad
agire in azienda...qui il discorso si fa molto complesso e non lo posso
riassumere in poche righe.
Ora ti faccio io una domanda non hai mai pensato ad uno dei sindacati fuori
dalla triplice che già esistono ???? ce ne sono tanti da quelli autonomi a
quelli di base forse qualcuno di questi potrebbe fare il tuo gioco (in senso
buono)..ti faccio un breve elenco;
fra gli autonomi: la Confsal e l'Usae, fra quelli di base la Confederazione
Unitaria di Base, la Confederazione Cobas, SdL Sindacato dei lavoratori....e
mi fermo qui
Comunque se hai bisogno di ulteriori informazioni sono qui.....riposta sul
newsgroup e se hai necessità mi puoi scrivere direttamente, ma l'indirizzo
che compare non è giusto......
Formalmente costituire un associazione sindacale è abbastanza semplice, si
redige uno statuto, che puoi tranquillamente scopiazzare qua e là da quelli
esisitenti, si fa un atto di costituzione, nel quale si dice che nel giorno
xx si sono riuniti i sigg..tizio, caio ecc. lavoratori dipendenti operai,
impiegati ecc. con relativo codice fiscale ed hanno costituito la seguente
associazione, nome (importante del nome che produca un acronimo- sigla
pronunciabile) la sede legale dell'associazione, e il sindacato è
costituito, non è necessario andare da un notaio, tutto al più si registra
lo statuto ed il nome all'ufficio registrazione atti civili privati presso
una direzione provinciale del ministero delle finanze. Riguardo allo schema
dell'atto di statuto ti ho già detto che lo puoi scopiazzare qua e là,
comunque deve contere gòi scopi e il funzionamento democratico degli organi,
nonchè le modalità di finanziamento e il patrimonio....Per quanto riguarda
il C.F. dell'associazione questo lo richiederai successivamente alla
fondazione. Le spese sono minime e ci sono solo se registri l'atto.L'entrate
naturalmente saranno quelle delle deleghe e quelle delle eventuali
sottoscrizioni.
Ma il problema non è costituire il sindacato, il problema è successivo,
infatti con le norme esistenti in italia sulla rappresentanza, che
praticamente assegna solo alla triplice il potere di rappresentanza, rendono
difficile l'agire ad un nuovo sindacato a partire dalla trattenuta in busta
paga che ormai non è più obbligatoria da parte del datore di lavoro privato
e cioè è obbligatoria solo a favore dei sindacati firmatari del contratto
nazionale, e poi c'è il problema della rappresentanza cioè il diritto ad
agire in azienda...qui il discorso si fa molto complesso e non lo posso
riassumere in poche righe.
Ora ti faccio io una domanda non hai mai pensato ad uno dei sindacati fuori
dalla triplice che già esistono ???? ce ne sono tanti da quelli autonomi a
quelli di base forse qualcuno di questi potrebbe fare il tuo gioco (in senso
buono)..ti faccio un breve elenco;
fra gli autonomi: la Confsal e l'Usae, fra quelli di base la Confederazione
Unitaria di Base, la Confederazione Cobas, SdL Sindacato dei lavoratori....e
mi fermo qui
Comunque se hai bisogno di ulteriori informazioni sono qui.....riposta sul
newsgroup e se hai necessità mi puoi scrivere direttamente, ma l'indirizzo
che compare non è giusto......