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Sono un carabiniere in f.v. arruolato dal 2006
nel 2008 sono stato coinvolto in una discussione con una collega dal quale successivamente è venuta fuori una relazione di servizio che è arrivata alla procura militare
gli addebbiti sono sempre e solo stati di insubordinazione con ingiuria...praticamente per il tribunale io ho proferito una frase ingiuriosa, all'interno del veicolo militare, ("pezzo di m...") nei confronti di un car. sc.
Sono stato rinviato a giudizio e successivamente processato mi hanno condannato ad una pena di mesi 2 di reclusione.
Fatto ricorso in appello c'è stata una riduzione della condanna a un mese convertita in multa.
E' qualche giorno che hanno aperto un'inchiesta formale!!!!
manca solo che mi mettono in croce!!! oltretutto ho pure una figlia di 9 mesi e un mutuo da pagare.
Ma secondo voi rischio la cessazione dal servizo e il non passaggio in S.P.????
CONFIDO NELLA VOSTRA ESPERIENZA!!!!

Sì.Fatti consigliare un difensore di fiducia scelto nell'ambito dell'Amministrazione Militare (E.I. - CC - A.M. - G.d.F. - M.M.) e un avvocato, il quale potrà assistere alla fase della Commissione di Disciplina senza diritto di parola.
Evita l'inganno e fatti furbo.
In bocca al lupo

cosa intendi per avvocato : penale militare o un'amministrativista????

Caro Carabiniere-

Nel reato di ingiuria verso il superiore o inferiore gerarchico previsto dal c.p.m.p., il dolo consiste nella cosciente volontà di pronunciare parole o compiere gesti di univoco significato offensivo. Moventi e finalità particolari sono irrilevanti poiché il particolare rigore cui sono improntati i rapporti della disciplina militare, conduce a considerare offesa all'onore ed al prestigio ogni atto o parola di disprezzo verso il superiore ed anche il tono arrogante (che nel diritto penale comune non viene preso in considerazione), perché contrari alle esigenze della disciplina militare per la quale il superiore deve essere tutelato, fra l'altro, non solo nell'espressione della sua personalità umana, bensì anche nell'ascendente morale di cui ha bisogno per potere esercitare degnamente l'autorità del grado e le funzioni di comando
Poichè tu non sei ancora passato in servizio permanente effettivo,visto il reato militare con cui sei stato condannato,anche se poi la pena e stata tramutata in multa-Il tuo Comando di questo fatto sicuramente ne terrà conto, ma nello stesso tempo valuterà il tuo curriculum del servizio prestato-
Non so in che probabilità ma e anche previsto la mancata rafferma per il SPE-
Per cui occorre attendere l'esito del procedimento disciplinare se lo iniziano ed i tempi-Ma possono anche non farti il procedimento disciplinare,ed al termine della ferma,non ti danno il parere favorevole per la rafferma e o SPE-

Per Avvocato intendo il professionista esperto in diritto militare e penale militare.
Ciao