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DINIEGO RICONOSCIMENTO DI INTERDIPENDENZA DA C.DI.S.

Inviato: ven mag 25, 2012 6:56 pm
da bruno1
Gentile Avvocato, Gentile Dottoressa, Gentili Colleghi, al fine di ricevere da voi buoni consigli su eventuali azioni da mettere in atto, vi vorrei illustrare per quanto brevemente la mia situazione:
In data 06.12.2011, presentavo istanza di riconoscimento di interdipendenza da Causa di Servizio presso l'ufficio di appartenenza, relativa a due eventi di violenza e lesioni patite rispettivamente nel 1994 e nel 2004 riconosciuti SI DIPENDENTI da C.di S. ma purtroppo non ascritti ad alcuna delle tabelle.
Evento 1: In Servizio di Ordine Pubblico, venivo ferito selvaggiamente al capo con svariate martellate tanto che per salvare la mia vita e quella di una collega, feci uso dell'arma in dotazione esplodendo alcuni colpi in direzione dell'aggressore, ferendolo alle gambe e successivamente tratto in arresto per tentato omicidio.
Evento 2 : nel corso di attività di arresto nei confronti di tre malviventi responsabili di tentata rapina, venivo ferito al volto ed in svariate parti del corpo a suon di calci e pugni, tanto da dover provvedere successivamente alla sostituzione dei denti anteriori.
In conseguenza del primo evento, subentrarono delle complicazioni a livello neurologico quali continue cefalee, emicranie, vertigini ecc. associate a disturbi psichiatrici, quali stati d'ansia, attacchi di panico, paure intense, incubi rievocativi con disturbi del sonno ecc. ecc.-
Numerose sono le occasioni che per i malesseri patiti mi sono rivolto al medico di base ed al medico dell'Ufficio Sanitario, fruendo di periodi di congedo straordinario esternando i soli disturbi neurologici, per timore di essere messo in aspettativa e successivamente riformato in conseguenza dei disturbi psichici, mettendo a repentaglio la mia unica fonte di sussistenza e quella della mia famiglia, continuando a prestare servizio nonostante i disturbi dai quali ero affetto.
In conseguenza del secondo evento la condizione psicofisica è crollata, tanto che oltre ai periodi di congedo straordinario che mi venivano concessi, fruivo anche del congedo ordinario per sottrarmi ai disturbi che mi hanno più volte colto durante il servizio e che faticavo a nascondere.
Tali condizioni, alla fine mi hanno costretto nel mese di Ottobre 2011 a riferire al Sanitario della Polizia di Stato, con tutte le conseguenze immaginabili e a mettermi in cura presso il Distretto di Salute Mentale A.S.L. TO 1 dove tuttora sono seguito con assunzione di farmaci e supporto psicologico ove mi è stato diagnosticato:"DISTURBO POST TRAUMATICO DA STRESS COMPLICATO DA EPISODIO DEPRESSIVO MAGGIORE".
In data 22 c.m. in sede di convocazione alla C.M.O. di Torino per la definizione della pratica di cui all'oggetto, la Commissione, mi forniva il relativo verbale e con amarezza, venivo informato al punto "OSSERVAZIONI E NOTE" con la seguente dicitura:"QUESTA C.M.O. IN MERITO ALL'ISTANZA DELL'INTERESSATO NON EVIDENZIA ALCUNA CORRELAZIONE EZIOPATOGENETICA TRA L'INFERMITA"DISTURBO POST TRAUMATICO DA STRESS" E LE INFERMITA' (Eventi 1 e 2) RIPORTATE A DIAGNOSI NON ESSENDO SODDISFATTI I CRITERI MEDICO LEGALI DELLA CRONOLOGIA E DELLA SEQUENZIALITA' DEGLI EVENTI".
Premetto che in sede di istanza avevo allegato copiosa documentazione medica e certificati storici legati agli eventi traumatici ed in sede di definizione avevo fornito alla C.M.O. una perizia psichiatrica privata e ben tre relazioni del C.S.M. ASL TO 1, il tutto a certificazione motivata sul nesso di causa e correlazione agli eventi di lesioni e violenze subite in passato.
Il mio sospetto e che tale documentazione fornita sia stata senza dubbio ignorata.
Detto questo, chiedo a voi cosa posso fare adesso per oppormi a tale osservazione?
Posso fare immediato ricorso o dovrò aspettare che mi venga notificato il diniego del comitato di verifica?
In attesa di un vostro cortese riscontro vi porgo i miei sentiti saluti.
Bruno ANTONINO Collab. Tecn. Capo della P.di S. in aspettativa-

Re: DINIEGO RICONOSCIMENTO DI INTERDIPENDENZA DA C.DI.S.

Inviato: sab mag 26, 2012 2:24 pm
da fox62
Caro Bruno, la situazione da te rappresentata a mio avviso va attentamente vagliata poichè i passaggi delle patologie da te indicati sono senza dubbio quelli. Prima di un eventuale ricorso al TAR o al Presidente della Repubblica, visto che la tua pratica è supportata da idonea e corposa documetazione sanitaria ti consiglio di esaminarla attentamente con un medico legale e con un avvocato onde valutare i summenzionati ricorsi. Ti saluto cordialmente.

Re: DINIEGO RICONOSCIMENTO DI INTERDIPENDENZA DA C.DI.S.

Inviato: sab mag 26, 2012 2:25 pm
da fox62
Caro Bruno, la situazione da te rappresentata a mio avviso va attentamente vagliata poichè i passaggi delle patologie da te indicati sono senza dubbio quelli. Prima di un eventuale ricorso al TAR o al Presidente della Repubblica, visto che la tua pratica è supportata da idonea e corposa documetazione sanitaria ti consiglio di esaminarla attentamente con un medico legale e con un avvocato onde valutare i summenzionati ricorsi. Ti saluto cordialmente.

Re: DINIEGO RICONOSCIMENTO DI INTERDIPENDENZA DA C.DI.S.

Inviato: dom mag 27, 2012 10:54 am
da bruno1
Ciao Fox62, grazie per avermi risposto, da quanto ho capito dal tuo nome dovresti essere mio coetaneo, effettivamente valuterò attentamente la documentazione in mio possesso, ma da quanto ho saputo, il Comitato di Verifica per deliberare ed Ministero per decretare, hanno tempi molto lunghi.
Il destino ha voluto che la negativa osservazione della C.M.O. nei miei confronti, in pratica mi ha messo in serie difficoltà, poichè detta patologia "Disturbo Post Traumatico da Stress Cronico complicato da episodio di Stato Depressivo Maggiore" è parte della mia istanza presentata nel Dicembre 2011, per il riconoscimento di status di vittima del dovere nella quale oltre a detta patologia si aggiunge anche "Stroke cerebellare in dissezione dell'arteria vertebrale sinistra" (ICTUS), occorsomi nel 2009, in servizio durante una breve colluttazione con uno straniero che stavo rimpatriando.
Al momento quest'ultimo evento è oggetto di mia istanza di riconoscimento da C.di S. per il quale sono stato
riformato dai ruoli ordinari della Polizia di Stato e decidendo di transitare nei ruoli Tecnici della P.di S.
Mah, vedremo come andrà a finire, ma una cosa è certa non mollero questa battaglia a costo di renderla pubblica con i mezzi di comunicazione e legali.
Scusa il mio sfogo, purtroppo questo è il nostro stato, ti spreme come un limone per poi gettarti come immondizia.
Un saluto Bruno ANTONINO.