Visita presso la C.M.O. urge consiglio.
Inviato: mar mag 22, 2012 6:26 pm
Cari colleghi buona sera. Sono un Mar. Ca. Come ho già riferito in una precedente lettera sono parzialmente idoneo a seguito di intervento chirurgico alla cervicale. Per quello motivo la C.M.O. mi aveva messo in aspettativa in attesa cel il comitato di verifica si pronunciasse in ordine alla domanda di riconoscimento da me presenata nel 2006 per la patologia in questione. Nel dicembre 2011 mi è stato notificato il decreto di riconoscimento e contestualmente sarei dovuto rientrare in servizio quale parzialmente inidoneo. Poichè il mio stato di salute non me lo consente ho cominciato a produrre certificati medici per la patologia riconosciutami e contestualmente ho fatto domanda di aggravamento. La settimana scorsa sono stato convocato presso la C.M.O dove un Ten. Col. medico non ha nemmeno guardato gli esami clinici e i certificati medici e mi ha detto che per essere riformato avrei dovuto produrre un relazione clinica neurochirurgica fatta presso una struttura pubblica ove veniva attestata la perdita totale dell'idoneità. Dietro mi insistenza venivo inviato presso il neurologo militare interno. In data odierna venivo sottoposto a visita psichiatrica in quanto detto neurologo ha scritto nel referto oltre alle cose inerenti la mia patologia, la parola "DEPRESSIONE".
Premetto che io non ho mai parlato di questa patologia ne ho mai fatto riferimento a sinsomi riconducibili ad essa. Ho semplicemente riferito che a causa dei forti dolori dormo poche ore per notte e sono di conseguenza stanco fisicamente. Aimè quando sono andato a firmare il verbale della convalescenza "gg.60" vi era scitto oltre alle patologie della cervicale anche la dicitura "SINDROME DEPRESSIVA REATTIVA". A quel punto ho chiesto di vedere cosa aveva scritto lo pschiatra e ho rivetato che aveva scritto "DEMORALIZZAZIONE SECONDARIA". Per tale motivo mi sono rifiutato di firmare il verbale e ho chiesto ed ottenuto di parlare con il direttore della C.M.O. il quale ha detto che sulla base degli elementi in loro possesso, non ho ben capito quali, hanno diagnosticato anche quella patologia. Alla fine a seguito delle mie insistenze sono stato rinviato alla settimana prossima per effettuare ulteriori accertamenti in merito, in quanto, come già detto, ho ribadito energicamente di non essere affetto da alcuna depressione.
Presumo che qualcuno di voi sia in grado di darmi qualche consiglio su come comportarmi. Vi saluto tutti cordialmente ringraziandovi anticipatamente.
Premetto che io non ho mai parlato di questa patologia ne ho mai fatto riferimento a sinsomi riconducibili ad essa. Ho semplicemente riferito che a causa dei forti dolori dormo poche ore per notte e sono di conseguenza stanco fisicamente. Aimè quando sono andato a firmare il verbale della convalescenza "gg.60" vi era scitto oltre alle patologie della cervicale anche la dicitura "SINDROME DEPRESSIVA REATTIVA". A quel punto ho chiesto di vedere cosa aveva scritto lo pschiatra e ho rivetato che aveva scritto "DEMORALIZZAZIONE SECONDARIA". Per tale motivo mi sono rifiutato di firmare il verbale e ho chiesto ed ottenuto di parlare con il direttore della C.M.O. il quale ha detto che sulla base degli elementi in loro possesso, non ho ben capito quali, hanno diagnosticato anche quella patologia. Alla fine a seguito delle mie insistenze sono stato rinviato alla settimana prossima per effettuare ulteriori accertamenti in merito, in quanto, come già detto, ho ribadito energicamente di non essere affetto da alcuna depressione.
Presumo che qualcuno di voi sia in grado di darmi qualche consiglio su come comportarmi. Vi saluto tutti cordialmente ringraziandovi anticipatamente.