Riabilitazione alla guida veloce
Inviato: ven mag 11, 2012 8:17 am
innanzitutto grazie e complimenti per il servizio offerto.
Se possibile, vorrei sottoporLe il mio caso.
Appartengo in qualità di Appuntato Scelto al Nucleo Radiomobile Carabinieri
è sono in possesso della guida veloce dal 1990, ho 49 anni con 32 anni di
servizio.
Da circa tre anni, sono solito portare occhiali da vista prescrittimi dall'oculista
della "ASL locale", dapprima soltanto per leggere e nell'uso del computer,
successivamente in gran parte della giornata a volte anche per guidare.
Da alcuni mesi durante i turni di notte avevo rilevato difficoltà nel leggere
i caratteri ridotti delle nuove patenti di guida e accusavo continue nevralgie,
per tanto avevo chiesto di essere trasferito in altro reparto "Centrale Operativa",
motivando la domanda come sopra indicato.
Sono stato inviato presso l'infermeria legionale di Milano per gli accertamenti
del caso e dopo una veloce visita, senza che mi riferissero particolare deficit
visivi, mi hanno riconfermato come capo equipaggio alla mia postazione
togliendomi l'abilitazione alla guida veloce.
Sono passati diversi giorni ed è sempre più forte in me il desiderio di effettuare
ricorso all'abilitazione toltami perchè ho rilevato di non avere alcun problema
alla guida sia dal punto di vista visivo che per quanto riguarda la tempestività di
riflessi e da un punto di vista psicologico mi sento incompleto nel mio ruolo
professionale.
Le premetto che ogni anno mi sottoppongo a vistita oculistica e ad agosto 2012
avevo presentato al mio reparto, a seguito congiuntivite curata con antibiotici,
certificato medico specialistico attestante "nessuna controindicazione alla guida
di autoveicoli in servizio".
Ho chiesto agli uffici competenti informazioni in merito al ricorso, che mi hanno
sconsigliato o diversamente di rivolgermi direttamente al TAR.
Sono cortesemente a richiederLe un suo parere ed eventualmente indicazioni sulla
procedura da intraprendere, senza incorrere a sanzioni disciplinari.
RingraziandoLa anticipatamente, colgo l'occasione per porgerLe distinti saluti
Se possibile, vorrei sottoporLe il mio caso.
Appartengo in qualità di Appuntato Scelto al Nucleo Radiomobile Carabinieri
è sono in possesso della guida veloce dal 1990, ho 49 anni con 32 anni di
servizio.
Da circa tre anni, sono solito portare occhiali da vista prescrittimi dall'oculista
della "ASL locale", dapprima soltanto per leggere e nell'uso del computer,
successivamente in gran parte della giornata a volte anche per guidare.
Da alcuni mesi durante i turni di notte avevo rilevato difficoltà nel leggere
i caratteri ridotti delle nuove patenti di guida e accusavo continue nevralgie,
per tanto avevo chiesto di essere trasferito in altro reparto "Centrale Operativa",
motivando la domanda come sopra indicato.
Sono stato inviato presso l'infermeria legionale di Milano per gli accertamenti
del caso e dopo una veloce visita, senza che mi riferissero particolare deficit
visivi, mi hanno riconfermato come capo equipaggio alla mia postazione
togliendomi l'abilitazione alla guida veloce.
Sono passati diversi giorni ed è sempre più forte in me il desiderio di effettuare
ricorso all'abilitazione toltami perchè ho rilevato di non avere alcun problema
alla guida sia dal punto di vista visivo che per quanto riguarda la tempestività di
riflessi e da un punto di vista psicologico mi sento incompleto nel mio ruolo
professionale.
Le premetto che ogni anno mi sottoppongo a vistita oculistica e ad agosto 2012
avevo presentato al mio reparto, a seguito congiuntivite curata con antibiotici,
certificato medico specialistico attestante "nessuna controindicazione alla guida
di autoveicoli in servizio".
Ho chiesto agli uffici competenti informazioni in merito al ricorso, che mi hanno
sconsigliato o diversamente di rivolgermi direttamente al TAR.
Sono cortesemente a richiederLe un suo parere ed eventualmente indicazioni sulla
procedura da intraprendere, senza incorrere a sanzioni disciplinari.
RingraziandoLa anticipatamente, colgo l'occasione per porgerLe distinti saluti