regolamenti
Inviato: mar mar 20, 2012 10:09 am
BUONGIORNO,
sono un Brig dei cc vorrei porgerle alcuni quesiti.
Il 25/05/2010 venni scritto nel registro delle notizie di reato per simulazione di infermità aggravata (art 47 n2159 c.p m.p ),
dalla procura militare della repubblica presso il tribunale di Napoli.
Allontanamento illecito aggravato (art 47 n2147 c.2 c.p.m.p) , in relazione all'assenza dal 14/05/210 al 17/05/2010.
Truffa militare pluriaggravata (art 47 n2 234 c1e2n1 c.p.m.p)
Si portono a conoscenza i fatti avvenuti secondo le mie considerazioni:
Il giorno 13/05/2010 chiesi visita per dolore alla schiena informai all'istante il mio comandante di stazione il quale mi disse di portargli un certificato medico; mandai mio padre dal mio medico curante il quale mi diede 5 giorni di riposo medico rilasciando un certificato nelle mani di mio padre; dopodichè avvertii il maresciallo dell'accaduto .
Il giorno 14/05/2010 nel tardo pomeriggio ebbi una telefonata dal mio comandante sul mio cellulare, il quale mi diede gli auguri dei mie 50 anni, gli dissi che il mio compleanno era il 15/05/2010, lo ringraziai e gli dissi che l'indomani andavo in caserma per prendere la fascia elastica che avevo nel mio armadietto personale, nondimeno mi riferì che lui era a riposo settimanale per questo non sapeva con certezza se ci incontravamo in caserma.
Arrivai il giorno 15/05/2010 in caserma verso le ore 12:30 circa in compagnia di mio padre che rimase in automobile ad aspettarmi; giunto in caserma incontrai il brig Pane Aniello che era militare di servizio alla caserma, mi domandò del perchè io fossi venuto in casema nonostante avevo preso 5 giorni di malattia, io gli risposi che ero venuto in caserma per prelevare la fascia elastica per la schiena, nel frattempo il brig Pane mi riferì che egli aveva avuto una discussione con il comandante di stazione mentre parlavamo venne il maresciallo che mi diede gli auguri per il mio compleanno, così gli consegnai il certificato medico; messo al corrente dal brig Pane dell'accaduto con il maresciallo cercai di istaurare pace fra i due, ma il maresciallo mi riferì che il brig Pane doveva andare in servizio provvisorio di 30 giorni presso la stazione cc di Ercolano in quanto costui fumava in ceserma senza il rispetto delle regole.Passati 10 minuti salutai il maresciallo e il collega e me ne andai.
Il GIORNO 18/05/2010 ritornai in servizio regolarmente, dopo circa 3 mesi fui trasferito senza nessuna causa alla stazione cc di Ercolano, il 26/01/2011 incontrai il mio ex comandante al tribunale di Torre del Greco, il quale mi disse di passare in caserma perchè doveva notificare un atto; andai in caserma e il maresciallo mi notificò un'avviso di garanzia della procura militare di Napoli per i reati già scritti sopraistanti.
Vorrei sapere se questi possono essere considerati dei reati a causa dei quali sono stato trasferito a un' altra stazione inoltre sono tutt'ora imputato davanti alla procura militare.
Tuttavia il 04/04/2012 devo sostenere un processo a proposito di ciò.
è giusto secondo lei che dopo 34 anni di servizio essere trattato in tal modo? è giustizia questa?
DATEMI UNA RISPOSTA AL PIù PRESTO
GRAZIE
sono un Brig dei cc vorrei porgerle alcuni quesiti.
Il 25/05/2010 venni scritto nel registro delle notizie di reato per simulazione di infermità aggravata (art 47 n2159 c.p m.p ),
dalla procura militare della repubblica presso il tribunale di Napoli.
Allontanamento illecito aggravato (art 47 n2147 c.2 c.p.m.p) , in relazione all'assenza dal 14/05/210 al 17/05/2010.
Truffa militare pluriaggravata (art 47 n2 234 c1e2n1 c.p.m.p)
Si portono a conoscenza i fatti avvenuti secondo le mie considerazioni:
Il giorno 13/05/2010 chiesi visita per dolore alla schiena informai all'istante il mio comandante di stazione il quale mi disse di portargli un certificato medico; mandai mio padre dal mio medico curante il quale mi diede 5 giorni di riposo medico rilasciando un certificato nelle mani di mio padre; dopodichè avvertii il maresciallo dell'accaduto .
Il giorno 14/05/2010 nel tardo pomeriggio ebbi una telefonata dal mio comandante sul mio cellulare, il quale mi diede gli auguri dei mie 50 anni, gli dissi che il mio compleanno era il 15/05/2010, lo ringraziai e gli dissi che l'indomani andavo in caserma per prendere la fascia elastica che avevo nel mio armadietto personale, nondimeno mi riferì che lui era a riposo settimanale per questo non sapeva con certezza se ci incontravamo in caserma.
Arrivai il giorno 15/05/2010 in caserma verso le ore 12:30 circa in compagnia di mio padre che rimase in automobile ad aspettarmi; giunto in caserma incontrai il brig Pane Aniello che era militare di servizio alla caserma, mi domandò del perchè io fossi venuto in casema nonostante avevo preso 5 giorni di malattia, io gli risposi che ero venuto in caserma per prelevare la fascia elastica per la schiena, nel frattempo il brig Pane mi riferì che egli aveva avuto una discussione con il comandante di stazione mentre parlavamo venne il maresciallo che mi diede gli auguri per il mio compleanno, così gli consegnai il certificato medico; messo al corrente dal brig Pane dell'accaduto con il maresciallo cercai di istaurare pace fra i due, ma il maresciallo mi riferì che il brig Pane doveva andare in servizio provvisorio di 30 giorni presso la stazione cc di Ercolano in quanto costui fumava in ceserma senza il rispetto delle regole.Passati 10 minuti salutai il maresciallo e il collega e me ne andai.
Il GIORNO 18/05/2010 ritornai in servizio regolarmente, dopo circa 3 mesi fui trasferito senza nessuna causa alla stazione cc di Ercolano, il 26/01/2011 incontrai il mio ex comandante al tribunale di Torre del Greco, il quale mi disse di passare in caserma perchè doveva notificare un atto; andai in caserma e il maresciallo mi notificò un'avviso di garanzia della procura militare di Napoli per i reati già scritti sopraistanti.
Vorrei sapere se questi possono essere considerati dei reati a causa dei quali sono stato trasferito a un' altra stazione inoltre sono tutt'ora imputato davanti alla procura militare.
Tuttavia il 04/04/2012 devo sostenere un processo a proposito di ciò.
è giusto secondo lei che dopo 34 anni di servizio essere trattato in tal modo? è giustizia questa?
DATEMI UNA RISPOSTA AL PIù PRESTO
GRAZIE