Riforma assistente amministrativo
Inviato: ven gen 06, 2012 10:40 pm
Cari amici/colleghi, colgo l'occasione di questo post per augurare a tutti voi e famiglia un felice anno nuovo.
Seguo da molto tempo il forum grnet anche se scrivo pochissimo.
Vorrei porre alcuni quesiti a tutti voi con la speranza che qualcuno riesca a darmi una risposta sul come procedere.
Come scritto in altri post, io sono transito nel ruolo civile a Maggio del 2010.
Sono stato destinato a Roma e ci lavoro tutt'ora.
Sono nato e vivo con la mia famiglia (moglie e due figli) in provincia di Caserta.
Sono transitato nel ruolo perchè noi idoneo al smi, all'epoca dei fatti ero un Cms dell'esercito.
Vivo una situazione di disagio per recarmi al lavoro (affetto da panico e ansia ) e diciamo che negli ultimi tempi è diventata ancora peggio perchè è venuto a mancare mio padre.
Tralasciando il disagio emotivo e psicologico (che non è assolutamente da sottovalutare) vorrei chiedere:
1) arruolato a gennaio 1995 nell'esercito, transitato nel 2010 nei ruoli civili. Ancora oggi mi compare sullo statino anzianità di servizio 01.01.2000. Mi han detto che è una questione burocratica, suppongono che non sia ancora arrivato il mio fascicolo matricolare e quindi non possono confermare la mia anzianità.
2) Dai miei conteggi avrei 17 anni di servizio, bastano per andare in pensione? Se si, quanto mi spetterebbe approssimativamente?
3) La patologia della riforma è stata ansia depressiva/attacchi di panico + extrasistolia ventricolare.
Per concludere, circa 10 giorni fà mi è finita una scheggia nell'occhio sinistro, sono andato all'ospedale mi han dato 30 giorni di prognosi e mi hanno bendato l'occhio.
Da questo incidente mi sono ricordato (io trascuro molto la mia salute!!) di avere un occhio pigro.
http://www.ospedalebambinogesu.it/Porta ... DItem=4259
Ironia della sorte, l'occhio pigro è proprio quello destro.
Quello che dovrebbe guidarmi nella vita quotidiana, insomma, oggi come oggi non posso muovermi da solo perchè non vedo un bel niente.
Non distinguo colori, immagini sfocate per non parlare del leggere e scrivere.
Il medico mi ha detto che ho solo 2 gradi visivi.
Tralasciando il fatto che ad ogni visita oculistica effettuata in ambienti militari io ho avuto sempre 10 decimi, una situazione del genere potrebbe favorire ulteriormente la mia riforma?
Vorrei tanto poter lavorare stando in santa pace vicino la mia famiglia, oggi come oggi soffro molto al solo pensiero di recarmi al lavoro.
Ho sempre odiato vivere per lavorare, purtroppo oggi lo sto facendo!!!
Fatemi sapere cortesemente se mi spetta e quanto di pensione così ci do un taglio e finalmente me ne vado!!!
Ringrazio tutti di cuore,
cordialmente.
Seguo da molto tempo il forum grnet anche se scrivo pochissimo.
Vorrei porre alcuni quesiti a tutti voi con la speranza che qualcuno riesca a darmi una risposta sul come procedere.
Come scritto in altri post, io sono transito nel ruolo civile a Maggio del 2010.
Sono stato destinato a Roma e ci lavoro tutt'ora.
Sono nato e vivo con la mia famiglia (moglie e due figli) in provincia di Caserta.
Sono transitato nel ruolo perchè noi idoneo al smi, all'epoca dei fatti ero un Cms dell'esercito.
Vivo una situazione di disagio per recarmi al lavoro (affetto da panico e ansia ) e diciamo che negli ultimi tempi è diventata ancora peggio perchè è venuto a mancare mio padre.
Tralasciando il disagio emotivo e psicologico (che non è assolutamente da sottovalutare) vorrei chiedere:
1) arruolato a gennaio 1995 nell'esercito, transitato nel 2010 nei ruoli civili. Ancora oggi mi compare sullo statino anzianità di servizio 01.01.2000. Mi han detto che è una questione burocratica, suppongono che non sia ancora arrivato il mio fascicolo matricolare e quindi non possono confermare la mia anzianità.
2) Dai miei conteggi avrei 17 anni di servizio, bastano per andare in pensione? Se si, quanto mi spetterebbe approssimativamente?
3) La patologia della riforma è stata ansia depressiva/attacchi di panico + extrasistolia ventricolare.
Per concludere, circa 10 giorni fà mi è finita una scheggia nell'occhio sinistro, sono andato all'ospedale mi han dato 30 giorni di prognosi e mi hanno bendato l'occhio.
Da questo incidente mi sono ricordato (io trascuro molto la mia salute!!) di avere un occhio pigro.
http://www.ospedalebambinogesu.it/Porta ... DItem=4259
Ironia della sorte, l'occhio pigro è proprio quello destro.
Quello che dovrebbe guidarmi nella vita quotidiana, insomma, oggi come oggi non posso muovermi da solo perchè non vedo un bel niente.
Non distinguo colori, immagini sfocate per non parlare del leggere e scrivere.
Il medico mi ha detto che ho solo 2 gradi visivi.
Tralasciando il fatto che ad ogni visita oculistica effettuata in ambienti militari io ho avuto sempre 10 decimi, una situazione del genere potrebbe favorire ulteriormente la mia riforma?
Vorrei tanto poter lavorare stando in santa pace vicino la mia famiglia, oggi come oggi soffro molto al solo pensiero di recarmi al lavoro.
Ho sempre odiato vivere per lavorare, purtroppo oggi lo sto facendo!!!
Fatemi sapere cortesemente se mi spetta e quanto di pensione così ci do un taglio e finalmente me ne vado!!!
Ringrazio tutti di cuore,
cordialmente.