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buona sera a tutti mi chiamo francesco sono un maresciallo capo dell'esercito italiano attualmente mi trovo i aspettativa in attesa del transito nei ruoli civili dell'aministrazione della difesa.
Vi scrivo per avere delle delucidazioni nel riguardo della mia posizione giuridica.
Nel novembre del 2005 mi sono infortunato e dopo varie visite mi hanno riscontrato una osteonecrosi della testa del femore dx inviato in ospedale militare dopo i vari accertamenti o ottenuto un periodo di convalescenza per ulteriori accertamenti clinici.
Nel mese di ottobre del 2006 sono stato riformato dall'ospedale militare con la seguente dicitura:NON IDONEO PERMANENTEMENTE AL SERVIZIO INCONDIZIONATO. SI INIDONEO IN MODO PARZIALE QUALORA L'INFERMITà SIA RICONOSCIUTA CAUSA DI SERVIZIO ( PRESENTATA A MAGGIO DEL 2006 ) SI IDONEO AL REIMPIEGO NELLE FUNZIONALI DEL PERSONALE CIVILE DELL'AMINISTRAZIONE DIFESA ( L.266/99 ).Il giorno stesso preciso che ho presentato domanda di transito nei ruoli civile. Nel febbraio del 2007 la mia domanda viene momentaneamente sospesa da person civ fino alla definizione del riconoscimento della causa di servizio. IL 26 marzo del 2009 ministero della difesa direzione generale delle pensioni miliari 3° rep 7 div mi comunica che il comitato di verifica per le cause di servizio ritiene che la mia patologia non dipende da causa di servizio.
Da premettere che non mi hanno mai tolto o ridotto lo stipendio, ma a oggi 20 novembre 2009 non so più bene la mia situazione.
La mia domanda nasce spontanea: non e che per le dimenticanze dei vari uffici e i vari passaggi del ministero rischio con le varie leggi che ci sono e che tutti interpretano a modo loro rischio di perderci lo stipendio o sncora peggio di restituire qualcosa?
Se e possibile avere delucidazioni, vi ringrazio anticipatamente.

Il personale parzialmente idoneo che gode dello stipendio intero grazie ad una speciale aspettativa malattia (che a volte si protrae per anni), in caso di non riconoscimento della dipendenza da c.d.s. da parte del Comitato di Verifica (della patologia per la quale è stato dichiarato parzialmente idoneo), è tenuto a restituire il 50% delle somme ricevute dal 12° al 18° mese e le intere somme percepite dal 18° al 24° mese di tale speciale aspettativa.
E' escluso dal recupero di tali somme, il personale parzialmente idoneo che riceve la notifica del non riconoscimento della dipendenza da causa di servizio oltre il 24° mese a decorrere dalla data di stesura del verbale della Commissione Medica che ne ha disposto l'idoneità parziale.
Come recita la circolare del Ministero della Difesa in data 29.7.2009 con prot.n. M_D GMIL II 6 1 0343393.

Tali regole valgono anche per le Forze di Polizia ad ordinamento civile.

Pertanto, lei nulla deve, in quanto sono stati superati abbondantemente tali termini prescrizionali.


Saluti Roberto

Buon giorno a tutti, anch'io sono un Primo Mar. dell'Esercito Italiano.
Il 24 Settembre 2007 sono stato sottoposto ad intervento di protesi all'anca sx e fino al 3 Ottobre 2008 in convalescenza, giorno in cui sono stato riformato dalla CMO di Torino con idoneità al transito nel ruolo civili. Nello stesso mese di Ottobre 2008 ho presentato al mio Comando la domanda di causa di servizio mna a tutt'oggi non ho ricevuto ancora niente. Secondo voi cosa mi devo aspettare?
Grazie in anticipo per le vostre risposte.

Ho dimenticato di chiedere quanto segue: mi sono arruolato il 6 Settembre 1983 e a Settembre 2010 ho maturato 27 anni di servizio effettivi. Anche se sono stato riformato ed in attesa di transito nel ruolo civili dall'Ottobre 2008 mi spetta l'assegno funzionale? Il mio Comando dice di NO in quanto dall'Ottobre 2008 mi è stato congelato lo stipendio.
Grazie.