GrNet.it

Salve a tutti quelli del forum. Sono un Isp. Capo della Polizia Penitenziaria, questa mattina mi è stata annunciata che la patologia per la quale mi trovavo in aspettativa speciale da circa 14 mesi, NON mi è stata riconosciuta dipendente da causa di servizio dal comitato di verifica.A questo punto mi trovo ad un bivio: passare a ruolo civile o andare in pensione. Devo precisare che sono nato a marzo del 1960 e mi sono arruolato il 19/5/80, precedentemente ho prestato servizio come militare di leva per mesi 10 e 15 giorni, in più ho ricongiunto un periodo di lavoro per ulteriori mesi 10 e 10 giorni. Il tutto dovrebbe riassumersi per un totale di 38 anni e 2 mesi di contribuzione. La mia domanda è questa:- è meglio andare in pensione serenamente o accettare il passaggio al ruolo civile per completare i mie 40 anni di contribuzione che secondo "Brunetta" si dovrebbe concludere ad ottobre 2014? Ringrazio sin d'ora per le informazioni che riceverò.

isp.c ha scritto:Salve a tutti quelli del forum. Sono un Isp. Capo della Polizia Penitenziaria, questa mattina mi è stata annunciata che la patologia per la quale mi trovavo in aspettativa speciale da circa 14 mesi, NON mi è stata riconosciuta dipendente da causa di servizio dal comitato di verifica.A questo punto mi trovo ad un bivio: passare a ruolo civile o andare in pensione. Devo precisare che sono nato a marzo del 1960 e mi sono arruolato il 19/5/80, precedentemente ho prestato servizio come militare di leva per mesi 10 e 15 giorni, in più ho ricongiunto un periodo di lavoro per ulteriori mesi 10 e 10 giorni. Il tutto dovrebbe riassumersi per un totale di 38 anni e 2 mesi di contribuzione. La mia domanda è questa:- è meglio andare in pensione serenamente o accettare il passaggio al ruolo civile per completare i mie 40 anni di contribuzione che secondo "Brunetta" si dovrebbe concludere ad ottobre 2014? Ringrazio sin d'ora per le informazioni che riceverò.

Purtroppo, non per polemica ma questa domanda mi fa veramente ridere, ripeto senza offendere nessuno ma è possibile fare queste domande? ma è possibile che con la tua età angrafica e con i tuoi anni di sevizio si chieda ancora se è meglio transitare al ruolo civile? INCREDIBILE!

Vorrei capire qual'è la tua incredulità sulla mia domanda, visto che comunque non ho raggiunto il massimo della contribuzione prevista e che quindi sarei penalizzato di circa il 3% per il raggiungimento del famigerato 80% richiesto e che inoltre non ho compiuto i 53 anni di età anagrafica.

Caro Ispettore, penso che il collega voleva dirti che con la tua anzianità di servizio al posto tuo parecchi, se non tutti, acchiapperebbero al volo l'occasione pen andare immediatamente in pensione per riforma (un'ottima pensione...). Io sono un Sovrintendente con 28 anni e qualche mese di servizio effettivo, a dicembre se tutto va bene dovrei essere riformato e non ci penso proprio al passaggio al ruolo civile.....anche perchè con questi chiari di luna non si sa mai cosa ci riserva il futuro......In bocca al lupo!

Faber63 ha scritto:Caro Ispettore, penso che il collega voleva dirti che con la tua anzianità di servizio al posto tuo parecchi, se non tutti, acchiapperebbero al volo l'occasione pen andare immediatamente in pensione per riforma (un'ottima pensione...). Io sono un Sovrintendente con 28 anni e qualche mese di servizio effettivo, a dicembre se tutto va bene dovrei essere riformato e non ci penso proprio al passaggio al ruolo civile.....anche perchè con questi chiari di luna non si sa mai cosa ci riserva il futuro......In bocca al lupo!

Bravo hai capito perfettamente. ciao

isp.c ha scritto: La mia domanda è questa:- è meglio andare in pensione serenamente o accettare il passaggio al ruolo civile per completare i mie 40 anni di contribuzione

Lascia stare il transito e vai direttamente in pensione

Penso che lo spirito del forum sia dare risposte alle domande e non giudizi sulle singole decisioni prese o che prenderà ognuno di noi.....
Comunque se il collega vuole rimanere nel mondo del lavoro e transitare nei ruolo del civili perchè no......
di certo non si ha nessuna convenienza anzi con gli anni contributivi raggiunti percepirà un ottima pensione.
auguri per tutto.

Grazie Lino, e grazie a tutti coloro che si stanno avvicendando dandomi risposte/consigli. Qualcuno saprebbe dirmi quale sarebbe l'importo, in linea di massima, della mia pensione?

elan60 ha scritto:Vorrei capire qual'è la tua incredulità sulla mia domanda, visto che comunque non ho raggiunto il massimo della contribuzione prevista e che quindi sarei penalizzato di circa il 3% per il raggiungimento del famigerato 80% richiesto e che inoltre non ho compiuto i 53 anni di età anagrafica.

....... La tua Base Pensionabile dell'80% e' gia' stata maturata.-Saluti

Per Gino59. Probabilmente è come tu sostieni, ma il requisito anagrafico non l'ho raggiunto e potrebbero scattare la decurtazioni pari al 2% per ogni anno mancante, in quanto non sono stato riformato con una patologia riconosciuta dipendente da causa di servizio, anche se n'è ho altre riconosciute ed ascritte a Tab.A 8^max.

Risposta per elan60
Caro elan60, per quello che hai postato c’è di più che essere increduli, asserisci di avere 38 anni e 2 mesi di servizio utile, di conseguenza dovresti sapere che hai già maturato da un bel po l’aliquota massima dell’ 80% della base pensionabile, quindi non vedo perchè dovresti aspettare il 2014, visto che ti potrebbe essere data la possibilità di riforma e quindi optare per la pensione , e comunque visto i tempi che corrono, io non ci penserei due volte anche perché in caso di riforma non ci sono penalità del 2% annuo come asserisci, la pensione ti verrà calcolata in base ai contributi maturati all’atto della riforma e come ti ho già detto è dell’80 % della base pensionabile .

A leo62. Non ho detto che ho 38 anni e 2 mesi di servizio, bensi 31anni e 6 mesi di servizio effettvo nel corpo, 10 mesi di militare di leva, 10 mesi di lavoro ricongiunto e i 5 anni di scivolo che sto ancora riscattando ai fini della liquidazione, per un totale di 38 anni e 2mesi di contribuzione.

A Leo62, infine sono stato riformato permanentemente dal corpo e si idoneo al ruolo civile, senza avere il riconoscimento della causa di servizio in quanto rigettata dal C.D.V. Roma.

Risposta per elan60.
Infatti io non ho detto servizio effettivo, ho detto servizio utile, il quale, oltre agli anni effettivi comprende anche il servizio militare, la ricongiunzione e la maggiorazione dei servizi di 1/5 , questi sono gli anni che vengono presi in considerazione per il calcolo della pensione, riguardo al T.F.S. gli anni si possono riscattare previo pagamento, e saranno validi al fine del conteggio dello stesso, mentre ai fini pensionistici non si devono riscattare ne pagare e ti vengono attribuiti automaticamente all'atto del conteggio pensionistico.
Se sei già stato riformato hai 30 giorni di tempo per decidere se passare al ruolo civile nelle Amministrazioni dello stato o optare per la pensione, se decidi per la pensione sappi che prenderai una bella pensione, considerando la tua qualifica il tuo parametro stipendiale 128 e l'80% della base pensionabile dovresti percepire non meno di 2.100 Euro nette al mese senza carichi di famiglia .

lino ha scritto:Penso che lo spirito del forum sia dare risposte alle domande e non giudizi sulle singole decisioni prese o che prenderà ognuno di noi.....
Comunque se il collega vuole rimanere nel mondo del lavoro e transitare nei ruolo del civili perchè no......
di certo non si ha nessuna convenienza anzi con gli anni contributivi raggiunti percepirà un ottima pensione.
auguri per tutto.

Ognuno scrive quello che si sente in base alla propria esperienza o in base a quello che pensa personalmente , atteso che questo è un sito web libero a tutti e ognuno di noi può scrivere in massima libertà certamente senza offendere nessuno e sempre con il massimo rispetto verso il collega.

Quindi caro ex collega Lino non devi essere tu a dire cosa dobbiamo scrivere o qual' è lo spirito di questo forum. Saluti