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Salve...sono un graduato che anni fa venne riformato per causa di servizio con la infermità di "Bauffe delirante a rischio di scompenso"...
ringrazio quanti vorranno darmi qualche chiarimento sulla citata infermità...emigrai al di fuori della comunità europea e non diedi seguito ne peso al fatto ed avevo altri impegni che mi assorbirono negli anni in altre faccende personali...adesso che sono rientrato in Patria mi piacerebbe sapere se con queste infermità posso chiedere ed eventualmente ottenere ulteriori benefici sulla pensione che da questo anno è diventata privilegiata a vita e di quinta max... pur non essendo stato ancora notificato del decreto ma solo avvisato on comunicazione del ministero difesa...ringrazio quanti vorranno rispondere alla mia domanda...

Ti avevo già risposto.. se cerchi nel forum troverai molte altre risposte..


Per tale patologia mentale, dopo aver ricevuto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio dal Comitato, oppure meglio ancora il decreto di P.P.O. "a vita", puoi presentare la domanda per ottenere l'assegno di incollocabilità.
Dal Ministero della difesa (se hai meno di 65 anni di età) sarai inviato a visita presso la U.S.L. questa commissione medica per accordarti tale sostanzioso beneficio deve ritenerti "incollocabile" perchè di pregiuzio per l'incolumità di eventuali colleghi oppure alla sicurezza degli impianti del lavoro.

Successivamente sarà chiesto il parere determinante del Collegio Medico Legale del Ministero della Difesa.

Una copia del Decreto di P.P.O. puoi chiederla personalmente presso l'I.N.P.D.A.P. che gestisce la tua pensione.

In alternativa, sempre allo stesso indirizzo del Min. Dif., se avevi prestato meno di 20 anni di servizio effettivo, è consigliabile chiedere l' aggravamento di questa malattia in modo da ottenere la pensione privilegiata tabellare.

Ciao Rambo


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Grazie amico Rambo...si avevo come servizio effettivo 20 anni e quattro riscattati....seguirò il consiglio di chiedere l'assegno di incollocabilità sperando che la concessione di tale beneficio non porti la revoca di nessuna concessione...come patente o porto d'armi...

Affidati ad un ottimo medico legale...

In caso di diniego dell'assegno di incollocabilità, con quella poca anzianità di servizio è senz'altro consigliabile chiedere l'aggravamento ai fini di P.P.O..

Ciao Rambo