Bella figura istituzionale....
Inviato: gio set 15, 2011 11:32 am
Commentate colleghi commentate (...E ke ce stà da commentà!!!?)
SESSO E DROGA Il carabiniere arrestato sequestrava droga agli spacciatori per portarla all'amante
Il brigadiere Zanfardino già sospeso dall'Arma
CASERTA - "Portami qualcosa di buono", così Assunta Loreto, 25enne di Afragola, venditrice ambulante a Villa Literno, chiedeva la droga al suo amante, il brigadiere Nicola Zanfardino, 52 anni, in servizio al nucleo comando radiomobile di Napoli, alla prima e seconda sezione, e già sospeso dal servizio, accusato di aver ceduto sostanze stupefacenti alla donna in cambio di prestazioni sessuali e di aver fornito notizie riservate a Gaetano Cerci, 46 anni, affiliato al clan dei Casalesi già condannato per associazione camorristica, e a Renato Bifolco, 42enne parcheggiatore abusivo nella zona ospedaliera di Napoli, già noto alle forze dell'ordine per resistenza a pubblico ufficiale.
Tutti e quattro sono stati arrestati mentre il gip di Napoli ha respinto la richiesta di arresto nei confronti della moglie del carabiniere, L.G., 56 anni, indagata. Il brigadiere ha svolto il suo servizio sulle vie urbane di quartieri a maggiore densità criminale, dove operano spacciatori e, quindi, eseguiva perquisizioni e sequestri volti al reperimento di droga da consegnare successivamente all'amante. Assunta Loreto, dal canto suo, chiedeva costantemente notizie sul "bottino" sottratto ai tossicodipendenti perquisiti. "La zona più adatta agli scopi illeciti del brigadiere dei carabinieri è stata sicuramente quella di Scampia-Secondigliano - si legge nell'ordinanza di custodia cautelare - ove lo Zanfardino non ha perduto occasione per procurarsi illecitamente la sostanza stupefacente necessaria a soddisfare le richieste della Loreto e quando era riuscito a procurarsi soltanto eroina (sostanza non gradita alla donna), al rientro in caserma ha cercato di sostituirla con droga di altro genere (cocaina, hashish e marijuana) in possesso di altri suoi colleghi prima di eseguire le indagini chimiche".
"Quell'altro là chi te lo diede?", domanda Assunta Loreto riferendosi alla dose di droga. "Quello là... me lo diede un collega mio che lo aveva preso al Terzo mondo", risponde il brigadiere riferendosi a un quartiere di Secondigliano a a Napoli. Poi, in un'altra occasione: "Quanti ne abbiamo fermati, niente Assunta... niente, niente di niente... perchè questi stanno imparando Assunta... perchè questi quando vedono le macchine che girano - spiegava Zanfardino - hai capito? Fanno il giro largo. Gli dicono: non andare di là che ci sono i carabinieri. Hai capito?". Ma la donna gli rimprovera di non essere andato a prenderle "un poco di erba a Caivano", e il carabiniere replicava "E che mi dai di bello?".
mercoledì 14 settembre 2011
SESSO E DROGA Il carabiniere arrestato sequestrava droga agli spacciatori per portarla all'amante
Il brigadiere Zanfardino già sospeso dall'Arma
CASERTA - "Portami qualcosa di buono", così Assunta Loreto, 25enne di Afragola, venditrice ambulante a Villa Literno, chiedeva la droga al suo amante, il brigadiere Nicola Zanfardino, 52 anni, in servizio al nucleo comando radiomobile di Napoli, alla prima e seconda sezione, e già sospeso dal servizio, accusato di aver ceduto sostanze stupefacenti alla donna in cambio di prestazioni sessuali e di aver fornito notizie riservate a Gaetano Cerci, 46 anni, affiliato al clan dei Casalesi già condannato per associazione camorristica, e a Renato Bifolco, 42enne parcheggiatore abusivo nella zona ospedaliera di Napoli, già noto alle forze dell'ordine per resistenza a pubblico ufficiale.
Tutti e quattro sono stati arrestati mentre il gip di Napoli ha respinto la richiesta di arresto nei confronti della moglie del carabiniere, L.G., 56 anni, indagata. Il brigadiere ha svolto il suo servizio sulle vie urbane di quartieri a maggiore densità criminale, dove operano spacciatori e, quindi, eseguiva perquisizioni e sequestri volti al reperimento di droga da consegnare successivamente all'amante. Assunta Loreto, dal canto suo, chiedeva costantemente notizie sul "bottino" sottratto ai tossicodipendenti perquisiti. "La zona più adatta agli scopi illeciti del brigadiere dei carabinieri è stata sicuramente quella di Scampia-Secondigliano - si legge nell'ordinanza di custodia cautelare - ove lo Zanfardino non ha perduto occasione per procurarsi illecitamente la sostanza stupefacente necessaria a soddisfare le richieste della Loreto e quando era riuscito a procurarsi soltanto eroina (sostanza non gradita alla donna), al rientro in caserma ha cercato di sostituirla con droga di altro genere (cocaina, hashish e marijuana) in possesso di altri suoi colleghi prima di eseguire le indagini chimiche".
"Quell'altro là chi te lo diede?", domanda Assunta Loreto riferendosi alla dose di droga. "Quello là... me lo diede un collega mio che lo aveva preso al Terzo mondo", risponde il brigadiere riferendosi a un quartiere di Secondigliano a a Napoli. Poi, in un'altra occasione: "Quanti ne abbiamo fermati, niente Assunta... niente, niente di niente... perchè questi stanno imparando Assunta... perchè questi quando vedono le macchine che girano - spiegava Zanfardino - hai capito? Fanno il giro largo. Gli dicono: non andare di là che ci sono i carabinieri. Hai capito?". Ma la donna gli rimprovera di non essere andato a prenderle "un poco di erba a Caivano", e il carabiniere replicava "E che mi dai di bello?".
mercoledì 14 settembre 2011