ASPETTATIVA PER INFERMITA' E ATTESA INTERVENTO CHIRURGICO
Inviato: ven nov 21, 2025 8:35 pm
Buonasera Pregiatissimo Dottore,
posto il seguente quesito afferente al mio stato di salute in quanto dal 19 settembre u.s., sono assente dal servizio per lombosciatalgia destra cronica riacutizzata, derivata da discopatia degenerativa L5-S1, ove concomita marcata riduzione dello spessore discale con osteocondrosi delle limitanti somatiche e protrusione discale, la quale necessita di un intervento chirurgico vertebrale di artrodesi, refertato dal neurochirurgo, il quale ha sconsigliato le stazioni obbligate prolungate (scrivania e auto).
Il giorno 28 novembre p.v., scadrà il periodo di riposo medico concesso dal medico curante (sino alla data in argomento mi ha concesso 70 giorni, per cui sono in aspettativa per infermità)e sino ad oggi non sono stato ancora convocato dal Dirigente Sanitario dell'infermeria regionale militare (G.d.F.), ai fini dell'idoneità al servizio.
Quanto premesso, il medico curante può concedere ulteriori giorni di riposo domiciliare in attesa del ricovero ospedaliero?
Molto cordialmente,
O.D.
posto il seguente quesito afferente al mio stato di salute in quanto dal 19 settembre u.s., sono assente dal servizio per lombosciatalgia destra cronica riacutizzata, derivata da discopatia degenerativa L5-S1, ove concomita marcata riduzione dello spessore discale con osteocondrosi delle limitanti somatiche e protrusione discale, la quale necessita di un intervento chirurgico vertebrale di artrodesi, refertato dal neurochirurgo, il quale ha sconsigliato le stazioni obbligate prolungate (scrivania e auto).
Il giorno 28 novembre p.v., scadrà il periodo di riposo medico concesso dal medico curante (sino alla data in argomento mi ha concesso 70 giorni, per cui sono in aspettativa per infermità)e sino ad oggi non sono stato ancora convocato dal Dirigente Sanitario dell'infermeria regionale militare (G.d.F.), ai fini dell'idoneità al servizio.
Quanto premesso, il medico curante può concedere ulteriori giorni di riposo domiciliare in attesa del ricovero ospedaliero?
Molto cordialmente,
O.D.