PARERE PATOLOGIE PER TRANSITO ALL'IMPIEGO CIVILE
Inviato: sab mag 31, 2025 9:22 pm
Buonasera,
spero di scrivere nella sezione giusta.
Sono un graduato MM, dieci anni di servizio svolti quasi tutti imbarcato, categoria SSC/RD-SDI.
È da quasi due anni che lotto con lombosciatalgia bilaterale cronica associata a deficit di forza e di sensibilità alla gamba sinistra, con meno frequenti problemi di cervicalgia. Patologie resistenti a tutte le cure date da medico curante, ortopedico, neurochirurgo, neurologo e antalgista.
Premetto che ho presentato istanza di causa di servizio per il suddetto problema.
Cito in breve l'esito degli ultimi esami strumentali:
•Risonanza Magnetica al rachide in toto:
- in C5-C6 manifestazioni spondilo-unco-disartrosiche ed ernia discale postero-laterale sn.
- in D8-D9 lieve protrusione discale posteriore mediana.
- fenomeni degenerativo-disidratativi discali tra L4 e S1.
- in L4-L5 ernia discale posteriore mediana-paramediana e laterale dx
- in L5-S1 meno accentuata ernia discale posteriore mediana-paramediana sx.
•Elettromiografia arti inferiori:
- Riduzione ampiezza CMAP del nervo peroneo e del nervo controlaterale di sinistra in assenza di blocco al capitello fibulare.
- segni di sofferenza neurogena subacuta nei miomeri L4 e L5(S1) di sinistra
- segni di sofferenza neurogena cronica e di minore entità a destra.
A seguito di visita neurologica e RM a cervello e tronco encefalico, sono state escluse patologie del sistema nervoso centrale.
Il neurochirurgo propone di effettuare discolisi all'ernia L4-L5.
A breve, dietro consiglio medico legale (ex appartenente CMO), farò ulteriore visita neurochirugica da un altro specialista , in modo da avere un ulteriore parere.
Dopo un anno e mezzo di convalescenza/riposo domiciliare (con conseguente aspettativa e sbarco dal vecchio comando), sono andato a visita dal DSS di competenza, che mi ha giudicato idoneo con esenza "totale" per tre mesi e obbligo di controllo a tre mesi (ero propenso ad un ricorso ma, dietro consiglio, ho rinunciato forse erroneamente).
A breve andrò al nuovo comando, ma la mia sintomatologia ormai cronica e invalidante mi fa pensare di ricominciare la malattia. Il sopracitato medico legale mi ha inoltre consigliato durante il consulto di tornare in risposo domiciliare.
Volevo chiedere se ci fossero i presupposti per un eventuale transito all'impiego civile.
In attesa di un riscontro, ringrazio chi eventualmente risponderà.
spero di scrivere nella sezione giusta.
Sono un graduato MM, dieci anni di servizio svolti quasi tutti imbarcato, categoria SSC/RD-SDI.
È da quasi due anni che lotto con lombosciatalgia bilaterale cronica associata a deficit di forza e di sensibilità alla gamba sinistra, con meno frequenti problemi di cervicalgia. Patologie resistenti a tutte le cure date da medico curante, ortopedico, neurochirurgo, neurologo e antalgista.
Premetto che ho presentato istanza di causa di servizio per il suddetto problema.
Cito in breve l'esito degli ultimi esami strumentali:
•Risonanza Magnetica al rachide in toto:
- in C5-C6 manifestazioni spondilo-unco-disartrosiche ed ernia discale postero-laterale sn.
- in D8-D9 lieve protrusione discale posteriore mediana.
- fenomeni degenerativo-disidratativi discali tra L4 e S1.
- in L4-L5 ernia discale posteriore mediana-paramediana e laterale dx
- in L5-S1 meno accentuata ernia discale posteriore mediana-paramediana sx.
•Elettromiografia arti inferiori:
- Riduzione ampiezza CMAP del nervo peroneo e del nervo controlaterale di sinistra in assenza di blocco al capitello fibulare.
- segni di sofferenza neurogena subacuta nei miomeri L4 e L5(S1) di sinistra
- segni di sofferenza neurogena cronica e di minore entità a destra.
A seguito di visita neurologica e RM a cervello e tronco encefalico, sono state escluse patologie del sistema nervoso centrale.
Il neurochirurgo propone di effettuare discolisi all'ernia L4-L5.
A breve, dietro consiglio medico legale (ex appartenente CMO), farò ulteriore visita neurochirugica da un altro specialista , in modo da avere un ulteriore parere.
Dopo un anno e mezzo di convalescenza/riposo domiciliare (con conseguente aspettativa e sbarco dal vecchio comando), sono andato a visita dal DSS di competenza, che mi ha giudicato idoneo con esenza "totale" per tre mesi e obbligo di controllo a tre mesi (ero propenso ad un ricorso ma, dietro consiglio, ho rinunciato forse erroneamente).
A breve andrò al nuovo comando, ma la mia sintomatologia ormai cronica e invalidante mi fa pensare di ricominciare la malattia. Il sopracitato medico legale mi ha inoltre consigliato durante il consulto di tornare in risposo domiciliare.
Volevo chiedere se ci fossero i presupposti per un eventuale transito all'impiego civile.
In attesa di un riscontro, ringrazio chi eventualmente risponderà.