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Trauma articolare ed interdipendenza

Inviato: mar mag 27, 2025 10:40 am
da airone7388
Gent.mo Dr. FANETTI buongiorno.
Sono un poliziotto in servizio come parziale per incidente in servizio nel 2014 con causa di servizio ascritta a cat A5 (Modello C) e riconosciuto Vittima del Dovere. Tra le varie patologie patite a seguito di quell'incidente la piu' grave è il collasso osteonecrotico della spalla sx e rottura pressocchè totale della cuffia dei tendini dei rotatori, attualmente con impianto di ostesintesi non rimovibili perchè calcificati con grave limitazione funzionale (documentato con varie rx e rmn). La contattavo perchè da un po' di tempo ho dolore alla spalla dx (quella "sana"), a volte non riesco nemmeno ad alzare il braccio per vestirmi o nell'igiene personale in quanto da molti anni praticamente uso la spalla dx per fare tutto nella vita quotidiana.

Ho quindi fatto una ecografia dove sinteticamente è emerso:
disomogeneità ecostrutturale dei tendini della cuffia dei rotatori piu' evidente nel tendine del sovraspinoso;
tendinopatia flogistico-degenerativa;
apprezzabile in sede pre-inserzionale sul versante articolare piccola lesione parziale (dt 5 mm);
fenomeni degenerativi a carico dell'articolazione acromion-claveare.

Ho anche fatto una rmn dove sinteticamente è emerso:
parziale lacerazione della porzione posteriore del tratto inserzionale del tendine del muscolo sovra-spinato con lieve retrazione delle sue fibre ed aspetto rigonfio e con segnale disomogeneamente iso/iperintenso come per sofferenza edemigena;
parziale lacerazione della porzione superiore del tratto inserzionale del tendine del muscolo infra-spinato con lieve retrazione delle corrispondenti fibre e lmodesta sofferenza edemigena delle restanti;
alterazioni a carattere degenerativo interessano l'articolazione acromion-claveare con associata piccola distensione fluida della sua borsa.

Detto cio' è possibile ricondurre la problematica de quo correlandola come interdipendenza dal trauma della spalla sx che, diciamolo, non uso quasi piu' nella vita quotidiana dal lontano 2014? Posso inoltrare richiesta di interdipendenza sia ai fin della causa di servizio e/o hai fini del punteggio di Vittima del Dovere?
Grato di un Vostro autorevole parere, cordialmente la saluto.

Re: Trauma articolare ed interdipendenza

Inviato: mar mag 27, 2025 1:06 pm
da Dott. Pierluigi Fanetti
Buongiorno,

Ritengo che vi siano i presupposti per l' interdipendenza sia in ambito causa di servizio che vittime del dovere.

Dr. Fanetti

Re: Trauma articolare ed interdipendenza

Inviato: gio mag 29, 2025 7:41 pm
da airone7388
Grazie come sempre. Le espongo 3 quesiti cortesemente:
1) nell'ipotesi di avere riconosciuta l'interdipendenza, indipendentemente dalla tabella e/o categoria assegnata in precedenza dalla cmo, il punteggio relativo a vittima del dovere si aggiunge a quello precedente, o si trattra di un punteggio ex-novo (come se fosse un nuovo riconoscimento di VdD)?
2) questo punteggio (sia esso aggiunto o nuovo) è comprensivo di danno morale e biologico con applicazione del dpr 181 / 2009?
3) se dovessi raggiungere ipoteticamente l'80% (ho un punteggio alto di VdD) rischierei la riforma anche se ho attualmente la 5ctg?
Cordialmente, buona serata.

Re: Trauma articolare ed interdipendenza

Inviato: sab giu 07, 2025 4:18 pm
da Dott. Pierluigi Fanetti
Buonasera,

Ai fini delle VDD non va fatto il cumulo ma una valutazione complessiva del danno a SCALARE per patologie concorrenti...ad esempio 40% di danno + 30% NON 70% ma 55%-60%. Il danno IC ( Invalidità complessiva) è comprensiva del danno biologico e morale. Può rischiare la riforma.

Dr. Fanetti

Re: Trauma articolare ed interdipendenza

Inviato: lun giu 09, 2025 11:02 am
da airone7388
Dr. FANETTI buongiorno e grazie per la gentile risposta, avevo già letto in questo forum del calcolo a scalare per il punteggio della % dell"IC (ora con il dpr 181/2009), non sapevo che si potesse fare anche per patologie "concorrenti".
Avendo già un IC alto, nel caso di riforma con riconoscimento dell'interdipendenza e nel caso raggiungessi e/o superassi "indirettamente" l'80%, l'ulteriore aliquota della speciale elargizione verrebbe calcolata come se fosse il 100% (il max della speciale elargizione) o questo vale solo in caso di riforma "diretta" (senza patologie concorrenti)? Cordialità.