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Buongiorno, è possibile per un luogotenente essere trasferito presso una stazione ove ha stabilmente dimorato (con residenza) prima dell'arruolamento?
L'art 238 Turom vieta tale impiego, ma a quanto pare vi sono stati casi in cui hanno trasferito ugualmente....vorrei sapere se effettivamente si possa fare e se tale eccezione sia disciplinata con circolari interne...grazie a chi potrà rispondere...

non sono un collega ma nel forum ho trovato questo:
viewtopic.php?t=26894
un po' pochino magari ma mi sembra di cogliere che rientri in gioco la discrezionalità dei tuoi superiori.
auguri per la tua richiesta.

Scusa bestiaccia!
Nelle tue risposte scrivi sempre……. non sono tuo collega, però ho trovato questo…
Quindi non appartieni a nessuna FF.AA e/o FF.PP?

esatto, sono un civile. e ci tengo a sottolinearlo perchè non voglio creare confusione o ingenerare false aspettative.
ciao

Per bestiaccia!
Allora come puoi rispondere ai quesiti fornendo informazioni accurate e affidabili se non indossi una divisa e non hai nessuna esperienza diretta?

non sono un collega ma nel forum ho trovato questo:
viewtopic.php?t=26894
un po' pochino magari ma mi sembra di cogliere che rientri in gioco la discrezionalità dei tuoi superiori.
auguri per la tua richiesta.

Ti ringrazio ma la residenza del coniuge o convivente non c'entra nulla con quanto attualmente disposto dal 238 Turom, il quale fa riferimento alla dimora stabile del militare...aspetto risposte nello specifico ....comunque grazie

antoniope ha scritto: ↑gio mag 15, 2025 8:44 am Per bestiaccia!
Allora come puoi rispondere ai quesiti fornendo informazioni accurate e affidabili se non indossi una divisa e non hai nessuna esperienza diretta?

Visto che ho sollevato qlc curiosità ti accontento e ti svelo qlc di me.
Tu parli con un forumista di esperienza decennale del forum la polizia e il cittadino della maggioli, ormai chiuso da anni.
Popolato da tanti vigili urbani, qlc carabiniere, qlc poliziotto, qlc finanziere e il compianto Francesco Scinia.
Motivo per cui non parli con una persona totalmente estranea a tematiche del tuo comparto.
Tutto quà. Grazie cmq per il complimento, poco meritato a mio avviso. Ciao

rino1978 ha scritto: ↑gio mag 15, 2025 9:34 am Ti ringrazio ma la residenza del coniuge o convivente non c'entra nulla con quanto attualmente disposto dal 238 Turom, il quale fa riferimento alla dimora stabile del militare...aspetto risposte nello specifico ....comunque grazie

Figurati. ma l'articolo 238 del turom al comma 2 fa riferimento proprio alla residenza dei familiari del militare accasermato.
Con il tuo quesito c'entrava poco, questo lo avevo letto anch'io, ma volevo sottolineare che, come hai detto tu nel post di apertura, l'articolo 238 del turom non è un dogma e può essere superato. Quella volta aveva risposto l'avv. Giorgio Carta, moderatore del forum, esperto in diritto militare.
Se nessuno ti risponde quì, io un centone all'avvocato per un parere lo allungherei, almeno ti togli la curiosità. Trovi i suoi contatti in alto nella pagina generale del forum.
Tanti auguri ancora per la tua richiesta.

Per bestiaccia!
Ok.
Se lo avessi specificato nelle prime risposte, non avrei scritto il messaggio delle ore 08:44.
Ciao

rino1978 ha scritto: ↑mer mag 14, 2025 12:23 pm Buongiorno, è possibile per un luogotenente essere trasferito presso una stazione ove ha stabilmente dimorato (con residenza) prima dell'arruolamento?
L'art 238 Turom vieta tale impiego, ma a quanto pare vi sono stati casi in cui hanno trasferito ugualmente....vorrei sapere se effettivamente si possa fare e se tale eccezione sia disciplinata con circolari interne...grazie a chi potrà rispondere...

Ciao Rino 1978, confermo quanto da te riferito, alcuni Colleghi sono stati trasferiti alla stazione ove erano stati arruolati e avevano residenza/domicilio , prima dell' arruolamento.
Ti posso raccontare di un collega, figlio del comandante di un reparto ove aveva vissuto i suoi primi 18 anni di vita prima dell' arruolamento ,che tornò in quel reparto con annesso alloggio di servizio.
Volendo tutto si può....

Presso la Compagnia territoriale ove ho prestato io servizio fino a tutto 2017, posso dire che 2 colleghi CC. del medesimo comune (residenti anche i rispettivi genitori ex CC.), da alcuni anni erano effettivi nella stessa sede comunale della Compagnia (1 alla aliquota RDM e 1 all'aliquota Opv), entrambi ancora oggi 2025 prestano servizio nella medesima sede.

Figurati. ma l'articolo 238 del turom al comma 2 fa riferimento proprio alla residenza dei familiari del militare accasermato.
Con il tuo quesito c'entrava poco, questo lo avevo letto anch'io, ma volevo sottolineare che, come hai detto tu nel post di apertura, l'articolo 238 del turom non è un dogma e può essere superato. Quella volta aveva risposto l'avv. Giorgio Carta, moderatore del forum, esperto in diritto militare.
Se nessuno ti risponde quì, io un centone all'avvocato per un parere lo allungherei, almeno ti togli la curiosità. Trovi i suoi contatti in alto nella pagina generale del forum.
Tanti auguri ancora per la tua richiesta

Bestiaccia il 238 Turom è stato aggiornato, ora NON c'è più il divieto nel caso dei familiari residenti, ma il divieto della dimora prima dell'arruolamento riguarda solo il militare.

Presso la Compagnia territoriale ove ho prestato io servizio fino a tutto 2017, posso dire che 2 colleghi CC. del medesimo comune (residenti anche i rispettivi genitori ex CC.), da alcuni anni erano effettivi nella stessa sede comunale della Compagnia (1 alla aliquota RDM e 1 all'aliquota Opv), entrambi ancora oggi 2025 prestano servizio nella medesima sede.


Panorama il mio quesito riguarda i divieti di cui all'art 238 Turom ossia servizio alla STAZIONE...è chiaro che per altri reparti non vi sono divieti...cmq grazie

Ciao Rino 1978, confermo quanto da te riferito, alcuni Colleghi sono stati trasferiti alla stazione ove erano stati arruolati e avevano residenza/domicilio , prima dell' arruolamento.
Ti posso raccontare di un collega, figlio del comandante di un reparto ove aveva vissuto i suoi primi 18 anni di vita prima dell' arruolamento ,che tornò in quel reparto con annesso alloggio di servizio.
Volendo tutto si può....


Lino grazie....il caso del figlio di quel comandante riguarda l'impiego alla STAZIONE?...Confermi?

Si era il vicecomandante di una stazione distaccata ove opero' per alcuni anni , sino al congedo.
Lo stesso proveniva da un reparto del provinciale, non "forzò", in nessun modo il trasferimento...
Diciamo gli chiesero, lui scelse e fu accontentato....